COMUNE  DI  CASOLE  BRUZIO

PROVINCIA DI COSENZA

 

 

DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

N° 14                                                                                                                                                                                                             Del 11.03.2005

 

Oggetto: manovra tariffaria per l’anno 2005;

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Il gettito I.C.I., aumentando  le aliquote differenziate, consente di introitare circa 205.000,00 euro. La somma derivante dalle maggiorazioni  rispetto all’aliquota minima del 4 per mille fissata dall’art. 6 del D.Lgs. n.504/1992 e che si evincono dettagliatamente all’allegato “1”, è quantificata in €.89.000,00 ed è indispensabile per garantire i servizi essenziali, considerato il notevole taglio dei trasferimenti statali.

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D  E  L  I  B  E  R  A

 

1)       Di approvare la seguente manovra tariffaria per l’anno 2005:

 

a) Imposte, tariffe e ticket confermate:

-     I.C.I. (vedi scheda allegato 1)

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Allegato 1

 

COMUNE  DI  CASOLE  BRUZIO

Provincia  di  COSENZA

 

SETTORE   FINANZIARIO CONTABILE

 

 

 

Oggetto: aliquote I.C.I. per l’anno 2005;

 

 

IL RESPONSABILE DEL SETTORE

 

           

Premesso che, oltre i trasferimenti statali, l’unico gettito consistente è garantito dai proventi dell’I.C.I..

Considerato che per l’anno 2005 è indispensabile adeguare dette aliquote.

 Dato atto che, per garantire alla cittadinanza i principali servizi, tra cui i sociali, l’Ente non è nelle condizioni di adottare l’aliquota minima, pertanto il maggiore gettito stimato in €.89.000,00, sarà utilizzato a copertura di spese indispensabili.

Tanto premesso,

 

E S P R I M E

 

parere favorevole alla proposta di deliberazione per la modifica delle sottoelencate aliquote:

 

1.       Per la prima casa d’abitazione 06,00 per mille;

 

2.       Per le seconde case, per le aree edificabili, per i terreni edificabili e per tutto il resto 07,00 per mille;

 

3.       Detrazione per la prima casa d’abitazione €.103,29

 

4.       Per i fabbricati concessi in comodato a familiari ed affini si potrà applicare l’aliquota prevista al punto 1, senza beneficiare della detrazione prevista al punto 3.

Il tutto assicura un introito di €.205.500,00;  

 

 

 

Casole Bruzio, 11 marzo 2005

 

 

                                                                                             Il responsabile del

                                                                                                                       Settore Finanziario                                                                                                                   (Francesco Ferraro)