OGGETTO: Determinazione aliquote ICI  anno 2005.

                 L’anno duemilacinque il giorno ventotto del mese di febbraio, nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata nelle forme di legge, si è riunita  la Giunta Comunale, con la presenza dei Sigg.ri:

Assiste il Segretario Comunale Capo avv. Alfio Bonaventura, ai sensi dell’art. 97 comma 4° del D.Lgs. 267/2000.

Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato.

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

DEL SINDACO

·         VISTO l’art.6 del D.lgvo 30.12.1992, n.504 e successive modificazioni ed integrazioni il quale prevede che l’organo preposto adotti apposita deliberazione per la determinazione dell’aliquota I.C.I.;

·         VISTA  la legge 23.12.2000, n.388, art.53 –comma 16- che consente ai Comuni di deliberare le tariffe, l’aliquote, ecc, con apposito provvedimento da adottarsi entro la data di approvazione del bilancio di previsione;

·         VISTO che l’Ente uscito dal dissesto finanziario il 01/01/2004, non è più obbligato all’applicazione dell’aliquota massima del 7%o;

·         CONSIDERATA la volontà di questa amministrazione di voler ridurre di uno 0.25% le aliquote relative alle abitazioni principali e relative pertinenze, alle aree fabbricabili ed alle unità immobiliari locate con contratto registrato ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale nel Comune di San Lucido;

·         VISTO l’art. 251 del T.U. n. 267/2000

·        VISTO il vigente Regolamento di Contabilità;

PROPONE

1.      Di applicare,  a norma dell’art. 6 del D.lgvo 504 del 30/12/1992 e ss.mm. per l’esercizio 2005 le seguenti aliquote ICI: 

§          Aliquota abitazione principale e relative pertinenze (soffitta, cantina, garage nel numero massimo di due)                                                                                5.75%o

§        Aliquota aree fabbricabili                                                              5.75%o

§        Aliquota per unità immobiliare locata con contratto registrato ad un soggetto che la utilizzi come abitazione principale nel Comune di San Lucido (copia dell’atto deve essere depositata presso l’Ufficio Ragioneria del Comune di San Lucido pena l’inammissibilità della aliquota ridotta)                                                     5.75%o

§         Aliquota per tutte le altre unità immobiliari e relative pertinenze           7%o

§         Aliquota per i locali situati nella Zona omogenea A del P.R.G. “Centro Storico” (così come richiesto dall’Associazione Turistica “PRO LOCO”, di cui se ne allega copia)                                                                                                                             4%o;

2.      Di stabilire, a norma dell’art. 8, comma 55, legge 662/96 l’importo della detrazione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale in € 120,00;

3.      Di stabilire le seguenti riduzioni per come appresso riportato:

A) Ulteriore detrazione per l’abitazione principale e relative pertinenze di € 50,00 nel seguente caso:

• Nuclei familiari che convivono (da dimostrare con certificazione – stato di famiglia o autocertificazione) con :

- inoccupati che abbiano perso le indennità di cassa integrazione o di mobilità nel corso del 2004;

- Lavoratori in mobilità da oltre sei mesi al 1 gennaio 2005;

- Lavoratori in cassa integrazione da oltre sei mesi al 1 gennaio 2005;

- Disabili con invalidità, riconosciuta da una struttura pubblica, non inferiore al 75%;

In tali casi la richiesta di ulteriore detrazione deve essere presentata al Comune entro il mese di maggio 2005 compilando un apposito modulo che sarà in distribuzione gratuitamente presso gli uffici comunali.

Per poter godere di tale ulteriore detrazione, il reddito complessivo del nucleo familiare per l’anno 2003, compresi i redditi non dichiarati ai fini IRPEF, deve essere inferiore e/o uguale ai limiti di sotto riportati in relazione ai componenti il nucleo familiare:

            Più di cinque + € 2.000 per ogni componente.

B)     Riduzione dell’aliquota al 4%o e l’ulteriore detrazione di € 50,00 sull’abitazione principale e relative pertinenze per i nuclei familiari in condizioni economiche disagiate che hanno un reddito complessivo per l’anno 2003, compresi i redditi non dichiarati ai fini IRPEF, inferiore e/o uguale ai limiti sotto riportati in relazione ai componenti il nucleo familiare:

Più di cinque + € 1.000 per ogni componente.

In tali casi la richiesta di agevolazione e ulteriore detrazione deve essere presentata al Comune entro il mese di maggio 2005 compilando un apposito modulo che sarà in distribuzione gratuitamente presso gli uffici comunali.

4.      Di dare mandato al Responsabile del Servizio per l’assunzione di tutti gli atti gestionali esecutivi necessari per l’attuazione completa del presente atto.

IL SINDACO

(Dott. Roberto PIZZUTI)

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PARERI

LA GIUNTA COMUNALE

VISTA  la proposta in oggetto;

VISTI i pareri favorevoli resi sulla proposta di deliberazione dai responsabili dei servizi interessati;

VISTO il Dec. Lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

VISTA la legge 15 maggio 1997, n.127 e ss.mm.;

VISTO l’art.3 della legge 241/90;

Ad unanimità di voto,

DELIBERA

1.      Di approvare, come approva, la proposta di deliberazione riportata in premessa che forma parte integrante e sostanziale del presente atto e si intende qui espressamente richiamata, confermata e trascritta;

2.      Di  comunicare la presente deliberazione contestualmente all’affissione all’Albo, in elenco ai Capigruppo consiliari.

La  giunta comunale

Successivamente, con votazione  unanime, riscontra l’urgenza  di provvedere in merito, dichiara la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 47 3° comma della Legge 142\90.

Il Segretario Comunale verbalizzante

             avv. Alfio Bonaventura

La presente deliberazione viene letta approvata e sottoscritta

Il Segretario Comunale                                                              Il Sindaco

 avv. Alfio Bonaventura                                                         dr. Roberto Pizzuti