La Giunta Comunale

           

Rilevata la necessità di decidere in materia di Imposta Comunale sugli immobili per l’anno 2006 nell’attuale fase di predisposizione del bilancio di previsione per l’esercizio medesimo;

Verificate le compatibilità delle situazioni di cui sopra con l’equilibrio del redigendo bilancio di previsione per l’esercizio 2006;

Visto il D.Lgs  30.12.92 n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto l’art. 4 del Decreto Legge  08.08.1996, n. 437, convertito con modificazioni con Legge 24.10.1996, n. 556;

Visto il D. Lgs. 15.12.1997, n, 446;

Vista la Legge 27.12.1997, n. 449;

Visto il vigente Regolamento Comunale per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili approvato con Deliberazione del Consiglio Comunale n.  1 del 25.03.1999 con effetto dall’01.01.1999;

Visto l’art. n. 155 della  Legge n. 266/2005 il quale stabilisce che “Il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2006 da parte degli enti locali è differito al 31 marzo 2006”;

Richiamata la propria precedente deliberazione n. 56 del 18.03.2005 con la quale sono state determinate le aliquote e detrazione ordinaria per l’anno 2005 nelle misure seguenti:

-          5,50 per mille per l’abitazione principale del soggetto passivo, intendendosi quella nella quale il contribuente e la sua famiglia abitualmente dimorano;

-          7,00 per mille per tutte le altre ipotesi;

-          2,00 per mille, a favore di proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti. L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori;

-          detrazione d'imposta nell'importo di € 129,11 annue per l'abitazione principale del soggetto passivo, rapportata al periodo dell'anno per il quale si è verificata tale condizione.

Dato atto della previsione di gettito dell’Imposta per l’anno 2006 quantificato in €. 565.200,00;

Ritenuto opportuno, in considerazione del fabbisogno finanziario per l’esercizio in corso, confermare le misure d’imposta determinate per l’anno 2006, avvalendosi della facoltà di diversificazione delle aliquote nelle misure seguenti:

-          5,50 per mille per l’abitazione principale del soggetto passivo, intendendosi quella nella quale il contribuente e la sua famiglia abitualmente dimorano;

-          7,00 aliquota ordinaria;

-          2,00 per mille, a favore di proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti. L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori

Ritenuto, inoltre, di confermare l’importo della detrazione d’imposta per l’abitazione principale in €. 129,11;

Dato atto che ai sensi dei commi 48 e 51 della Legge n. 662/1996 le vigenti rendite catastali sono rivalutate del 5%;

Quantificata pertanto la previsione di entrata per l’anno 2006 in €. 565.200,00;

Visto l’art. 42, lett. f) del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

Visto il vigente Regolamento Comunale di Contabilità;

Visto il vigente Statuto Comunale;

            Visto il D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

          Accertata la regolarità di cui sopra;

          Acquisiti i pareri di cui all’art. 49 del D. Lgs. 267/2000;

Ritenuto di dover provvedere in merito;

            Ad unanimità di voti resi nelle forme di legge,

 

DELIBERA

 

 1 - Di determinare per l’anno 2006 le aliquote relative all’Imposta Comunale sugli immobili nelle misure seguenti:

-          5,50 per mille per l’abitazione principale del soggetto passivo, intendendosi quella nella quale il contribuente e la sua famiglia abitualmente dimorano;

-          7,00 aliquota ordinaria;

2 - di equiparare ad abitazione principale l’unità posseduta (a titolo di proprietà o usufrutto) da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari, a seguito di ricovero permanente, purché non risulti locata;

 

3 – di determinare l’aliquota agevolata allo 2,00 per mille, a favore di proprietari che eseguano interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici, ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali oppure all’utilizzo di sottotetti. L’aliquota agevolata è applicata limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata di tre anni dall’inizio dei lavori;

 

4 - di confermare la detrazione d'imposta nell'importo di € 129,11 annui per l'abitazione principale del soggetto passivo, rapportata al periodo dell'anno per il quale si è verificata tale condizione.