Relaziona il Sindaco sulla necessità di confermare le aliquote e detrazioni dell’Imposta

Comunale sugli Immobili per l’anno 2011 nella medesima misura di quelle del 2010;

Interviene il Cons.Cesare Lombardi Satriani che afferma come nel Programma

elettorale della maggioranza erano previste delle riduzioni dei tributi;

Replica il Sindaco facendo notare che il programma elettorale si riferisce all’intero

mandato quinquennale e che pertanto ancora non si può parlare di mancata attuazione

dello stesso;

terminati gli interventi

VISTO il Titolo I, Capo I, del D. Lgs. 30/12/92, n. 504, recante disposizioni in ordine

all’imposta comunale sugli immobili, in ossequio a quanto indicato dall’art. 4 della

Legge 12/10/92, n. 421;

VISTO in particolare l’art. 6, comma 1, del Decreto di cui sopra, (sostituito dall’art. 3,

comma 53, della L. 662/96), come modificato dall’art. 10, comma 12 del D. L.

31/12/96, n. 669, convertito , con modificazioni, nella Legge 28/2/97, n. 30, in base al

quale il Comune stabilisce l’aliquota dell’imposta sugli immobili (I.C.I.), in misura non

inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille, con apposito atto da adottarsi entro il

31 dicembre di ogni anno ( art. 30, comma 14 Legge 23/12/1999, n. 488 e art. 151 del

D. Lgs. 18/08/2000, n. 267 );

VISTA la deliberazione del Consiglio comunale nr.1 del 04.02.2010, esecutiva, ad

oggetto: Imposta comunale sugli immobili conferma aliquote e detrazioni anno 2010.

VISTO che il Responsabile dell’Ufficio Tributi ha proposto per l’anno 2011 la

conferma delle aliquote e detrazioni I.C.I. sopra richiamate;

VISTO il comma 156 dell’art. 1 della legge n.296 del 27.12.2006 (Finanziaria 2007)

che ha attribuito al Consiglio Comunale la competenza a determinare l’aliquota

dell’I.C.I.;

VISTO l’art.77 –bis comma 30 del D.L. 25 giugno 2008 n.112 convertito in legge 6

agosto 2008 n.133 il quale stabilisce che per il triennio 2008-2011, ovvero sino alla

attuazione del federalismo fiscale se precedente all’anno 2011, resta confermata la

sospensione del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle

addizionali, delle aliquote ovvero delle maggiorazioni di aliquote di tributi ad essi

attribuiti con leggi dello Stato, fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui

rifiuti solidi urbani;

RITENUTO di confermare per l’anno 2011 le aliquote e detrazione per l’applicazione

dell’imposta comunale sugli immobili insistenti sul territorio del Comune di Ionadi

nella misura già in vigore nell’anno 2010;

VISTO l’art. 1 del D.L. 27.05.2008 n. 93 convertito in legge 24 luglio 2008 n. 126 il

quale ha stabilito che, a decorrere dal 1 gennaio 2008 è esclusa l’applicazione

dell’imposta comunale sulle unità immobiliari adibite ad abitazione principale fatta

eccezione per quelle di categoria catastale A1, A8 e A9;

VISTO il decreto del Ministero dell’Interno del 16 marzo 2011, con il quale è stato

prorogato al 30 giugno 2011 il termine per l’approvazione del Bilancio di Previsione da

parte degli Enti Locali per l’anno 2011 e pertanto anche il termine per deliberare le

aliquote dei tributi locali, per effetto delle previsioni di cui all’art. 53, comma 16, della

Legge 23 dicembre 2000, n. 388 e art.1 comma 169 della Legge 296/2006 (Finanziaria

per il 2007);

VISTO il T.U. delle Leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con D.Lgs. 18

agosto 2000, n° 267;

VISTO lo Statuto comunale;

VISTO il vigente regolamento comunale sull’imposta comunale degli immobili;

VISTI gli allegati pareri favorevoli del Responsabile del servizio interessato e del

servizio di ragioneria e finanziario, in ordine alla regolarità tecnica e contabile, espressi

sulla proposta della presente deliberazione ai sensi dell’art. 49 – primo comma – del

D.Lgs. 18 agosto 2000, n° 267;

Con la seguente votazione espressa in forma palese per alzata di mano: favorevoli n.13,

contrari nr.0, astenuti 0

DELIBERA

1. Di confermare le aliquote dell’I.C.I. – Imposta comunale sugli immobili- in questo

Comune, con effetto dal 1° gennaio 2011 come segue:

- Immobili adibiti ad abitazione principale ove dovute (cat.A1, A8 e A9):aliquota 6

x mille;

-Per tutti gli altri casi aliquota unica del 6,5 per mille;

2. Di stabilire che dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione

principale del soggetto passivo sono detratte, fino a concorrenza del sua ammontare,

di € 103,29 rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale

destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti

passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la

quale la destinazione medesima si verifica.

Per abitazione principale s'intende quella nella quale il contribuente, che la possiede

a titolo di proprietà,

3. Di dare atto che nella determinazione delle aliquote ICI, nonché nella detrazione

sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico - finanziario del

bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti

rispettano tale equilibrio;

4. Di allegare copia della presente deliberazione al bilancio di previsione 2011.

Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto.

Il Sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’ufficio,

- che la presente deliberazione :

partire dal (n. Reg. Pub. ________________)

Come previsto dall’art.124 del T.U.E.L.

- è divenuta esecutiva il

controllo;

D.lgs.267/2000);

E’ copia conforme all’originale

Data _______________________