COMUNE DI  JONADI

Provincia di Vibo Valentia

 

 

Deliberazione del Commissario Straordinario

 

Numero    30 del 29-03-2005

 

Oggetto:

IMPOSTA  COMUNALE SUGLI IMMOBILI I.C.I. – APPROVAZIONE ALIQUOTE, RIDUZIONI E DETRAZIONI PER L’ANNO 2005 -.

 

 

 

L'anno   duemilacinque addì  ventinove del mese di marzo alle ore 12,00, in una sala del Comune di Ionadi  è presente il dott. Francesco Silvio Campolo nominato  Commissario Straordinario per la gestione del Comune di Ionadi, a seguito di sospensione del Consiglio Comunale, giusto Decreto del Presidente della Repubblica del 19 ottobre 2004, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale serie generale n.257 del 02/11/2004.

Partecipa il Segretario Comunale Dr. VINCENZO LUBERTO.

 

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

Ai sensi dell’art.49,comma 1 del D.lgs. 18.08.2000,n.267 s.m.i.;

Visti i pareri espressi in calce al presente deliberato;

 

            PREMESSO:

 

- che l'I.C.I. - Imposta comunale sugli immobili, è stata istituita con il titolo I, capo I, del D.Lgs. 30 dicembre 1992,n.504 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi;

 

- che l'art.54 del D.Lgs. 15 dicembre 1997,n.446, come modificato dall'art.6 del D.Lgs.23 marzo 1998,n.56,ha stabilito che il Comune approva le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell'approvazione del bilancio di previsione, determinando quindi la misura del prelievo tributario in relazione al complesso delle spese previste dal bilancio annuale;

 

- che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42,48 e 172 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000,n.267, compete alla Giunta comunale l’approvazione delle tariffe e delle aliquote di imposta ai fini dell’approvazione dello schema del bilancio preventivo;

 

-  che, ai sensi dei citati artt. 42 e 172 del D.Lgs. 18 agosto 2000,n.267, compete al Consiglio comunale, nell’approvazione del Bilancio di previsione, approvare le conseguenti tariffe ed aliquote, facendo proprie le deliberazioni della Giunta comunale;

 

- che l'art.4,comma 1,del D.L. 8 agosto 1996,n.437,attribuisce all'ente locale la facoltà di deliberare un'aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l'unità immobiliare direttamente abitata ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all'ultimo gettito annuale realizzato;

 

- che l'art.1,comma 5, della legge 27 dicembre 1997,n.449 attribuisce al Comune la facoltà di deliberare aliquote agevolate, inferiori al 4 per mille, in favore di proprietari di immobili per interventi di recupero del patrimonio edilizio;

 

- che l'art.2,comma 4, della legge 9 dicembre 1998,n.431,recante disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo, attribuisce ai comuni la facoltà di deliberare nel rispetto dell'equilibrio di bilancio, aliquote ICI più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni previste dagli accorti tipo";

 

            VALUTATI gli effetti che le norme stabilite dalla nuova disciplina, sopra riassunta, producono, a seconda delle modalità di attuazione stabilite dall'ente:

a) nei riguardi dei contribuenti interessati dalle citate disposizioni ed in particolare dei soggetti ad imposta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;

b) in relazione al gettito dell'imposta, determinante per la conservazione dell'equilibrio del bilancio e della gestione finanziaria e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi di primaria generale utilità da prestare alla popolazione;

 

            VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica espresso dal Responsabile del Servizio tributi del Comune;

 

            VISTO il parere favorevole espresso dal Responsabile del Servizio finanziario e di ragioneria;

 

            VISTE le disposizioni di legge in precedenza richiamate;

 

            VISTO lo statuto comunale;

 

            VISTO il regolamento comunale di contabilità;

 

            VISTO il regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;

 

Tutto ciò premesso;

 

 

 

 

 

D E L I B E R A 

 

 

1.     Di riconfermare le aliquote dell’I.C.I. – Imposta comunale sugli immobili, in questo Comune, con effetto dal 1° gennaio 2005, come segue:

-        Abitazione principale 6 per mille;

-        Per tutti gli altri casi aliquota unica del 6,5 per mille;

 

2.     Di stabilire che dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo sono detratte, fino a concorrenza del sua ammontare, di € 103,29 rapportate al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica.

Per abitazione principale s'intende quella nella quale il contribuente, che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto od altro diritto reale, ed i suoi familiari dimorano abitualmente.

Le disposizioni di cui al presente Capo si applicano anche alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà adibita ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli Istituti autonomi per le case popolari;

 

3.    Di dare atto che nella determinazione delle aliquote  ICI, nonché nella detrazione sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico - finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio;

 

4.    Di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale;

 

5.    Dichiarare, infine, il presente atto immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art.134 comma 4° del D.Lgs.267/2000.

 

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PARERE DI REGOLARITA’ TECNICA

(Art. 49 comma 1 D.Lgs. n. 267/2000)

 

FAVOREVOLE

                                                                       IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

                                                                          (Dr. ssa Mariarosaria CORRADO)

 

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PARERE DI REGOLARITA’ CONTABILE

(Art. 49 comma 1 D.Lgs. n. 267/2000)

 

FAVOREVOLE.

                                                                       IL FUNZIONARIO RESPONSABILE

                                                                          (Dr. ssa Mariarosaria CORRADO)

 

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Il presente verbale viene letto, confermato e sottoscritto.

 

Il Segretario Comunale

VINCENZO LUBERTO

 

Il Commissario Prefettizio

CAMPOLO FRANCESCO SILVIO

 

 


Il Sottoscritto Segretario comunale, visti gli atti d’ufficio, attesta che :

 

·       La presente deliberazione è stata affissa all’albo Pretorio per 15 giorni consecutivi a partire dal             01-04-2005  (n. Reg. Pub. ________________)

Come previsto dall’art.124 del T.U.E.L.

 

·       E’ stata trasmessa con lettera n.              del                    alla Prefettura di VIBO VALENTIA (art. 15 D.L. 152/91);

 

- è divenuta esecutiva il 01-04-2005                 

 

q      Decorsi 10 giorni dall’inizio della pubblicazione senza richieste di invio al controllo;

q      Non essendo soggetta al controllo perché meramente esecutiva di altra deliberazione;

 

q      Perché dichiarata immediatamente eseguibile;

 

 

 

 

Il Segretario Comunale

 

 

VINCENZO LUBERTO