LA  GIUNTA  COMUNALE

Richiamato il D.L.VO N.502/92 e successive modifiche e la delibera consiliare di istituzione dell’I.C.I.  applicata originariamente nella misura del 4 per mille;

Atteso che con delibera G.C.le n.6/2003 confermata anche per il bilancio 2004 è stata approvata l’aliquota ICI nella misura unica del 5 per mille;

Dato atto che i tagli notevoli subiti ad opera della legge finanziaria 2005 con forti decurtazioni dei trasferimenti erariali(circa 37.000,00 euro in meno rispetto al precedente esercizio) e le crescenti esigenze  di assicurare la qualità dei servizi essenziali degli utenti impongono una revisione dell’aliquota ICI relativamente alla seconda casa e alle aree fabbricabili, anche al fine di garantire il pareggiare del Bilancio non disponendo il nostro Ente di risorse finanziarie consistenti o straordinarie o aggiuntive rispetto al volume corrente;

Visto il prospetto dell’Ufficio ragioneria tributi recante i conteggi inerenti gli introiti maggiori previsti nel Bilancio a seguito di aumento al 7 per mille dell’aliquota per le seconde case e le aree fabbricabili,lasciando inalterata l’aliquota del 5 per mille per la prima casa;

Ritenuto provvedere in merito

Visti i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile del responsabile servizio ai sensi del D.L.VO N.267/2000;

Con voti unanimi

D   E  L  I  B  E  R  A

Per i motivi di cui in premessa che qui si intendono integralmente riportati approvare  per l’anno 2005 l’aliquota dell’I.C.I. nella misura del 5 per mille per la prima casa e nella misura del 7 per mille per la seconda casa e le aree fabbricabili;

Prevedere nel redigendo Bilancio 2005 la relativa entrata accertata demandando al responsabile del servizio ragioneria tributi ogni adempimento successivo alla sua gestione;

Con ulteriore e separata votazione unanime rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva ai sensi di legge.

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