COMUNE DI ROMBIOLO

Provincia di Vibo Valentia

 

 

     ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE ADOTTATA DAL COMUNE DI ROMBIOLO

     ( Prov. VV ) IN MATERIA DI ALIQUOTA ICI PER L’ANNO DI IMPOSTA 2005

  

 

                                                                      OMISSIS

 

                                                     LA    GIUNTA    COMUNALE

                          

                                                                 D E L I B E R A

 

    1.     per i motivi esposti in premessa di:                               

      a)  determinare, anche per l’anno 2005, l’aliquota dell’imposta Comunale sugli immobili                                                      

           ( ICI )  da applicare in questo Comune, con effetto 1° gennaio 2005, nella misura del

           5 per mille per tutte le unità immobiliari, in conformità all’art. 6 del D.Lgs. 31/12/1992,

           n.504;                                                   

      b)  non avvalersi, per l’anno 2005, della facoltà di:

           1.  ridurre l’imposta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale;

           2.  elevare l’imposta della detrazione per l’abitazione principale;                                                                                   

           3.  considerare adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta da                                                                                                 

                anziani o disabili che sono ricoverati permanentemente in istituti di ricovero o                                                                              

                sanitari;

          4.  deliberare aliquote agevolate in favore di proprietari che seguono interventi di

               recupero del patrimonio edilizio;

          5.  deliberare aliquote ICI più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a

               titolo di abitazione principale immobili alle condizioni previste dagli accordi tipo;

6.      non applicare l’imposta sugli immobili rurali che non possiedono più i requisiti di

ruralità e che sono stati iscritti entro il 31/12/1999, al catasto fabbricati;

        2.     di tener conto, per la determinazione della base imponibile, di quanto stabilito

dall’art. 5 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni, compreso

                quanto stabilito dai commi 48, 51 e 52, lett. a, dell’art. 3 della  legge 

                 23  dicembre 1996, n. 662;

3.          di detrarre dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione

principale del soggetto passivo, fino alla concorrenza del suo ammontare,

lire 200.000 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale

destinazione, se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più

soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla

                quota per la quale la destinazione medesima si verifica.

               

                Per abitazione principale si intende quella nella quale il contribuente che la possiede

                a titolo di proprietà, usufrutto od altro diritto reale, ed i suoi familiari dimorano

                abitualmente.

 

 

 

               Le disposizioni di cui al presente capo si applicano anche alle unità immobiliari

               appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa adibita ad abitazione

               principale dei soci assegnatari, nonché agli alloggi regolarmente assegnati dagli

               Istituti autonomi per le case popolari.

4.          di stabilire che l’imposta ridotta dal cinquanta per cento ( 50 ) per i fabbricati

dichiarati inagibili od inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo

                dell’anno durante il quale viene accertata la sussistenza di tali condizioni

                dall’Ufficio Tecnico del Comune, con perizia a carico del proprietario che allega

                idonea documentazione alla dichiarazione. In alternativa il contribuente ha

                facoltà di presentare dichiarazione sostitutiva sottoscritta ai sensi degli artt.38 e 47

                del D.P.R. del 28/12/2000, n. 445, nella quale, deve dichiarare la data d’inizio delle

                condizioni che rendono inagibile e comunque inutilizzabile l’immobile.

                Il contribuente ha l’obbligo di comunicare al Comune, con Raccomandata A.R., la

                data di ultimazione dei lavori di ricostruzione o restauro ovvero, se antecedente, la

                data dalla quale l’immobile è comunque utilizzato. Il comune può effettuare

                accertamenti d’ufficio per verificare la veridicità di quanto dichiarato dal

                contribuente.

5.          di dare atto che, ai sensi del secondo comma dell’art. 58 del D.Lgs. 15/12/1997

N. 446, per l’applicazione dell’art. 9 del D. Lgs. N. 504/1992, relativo alle modalità

di applicazione dell’imposta ai terreni agricoli, si considerano coltivatori diretti

od imprenditori agricoli a titolo principale le persone fisiche iscritti negli appositi  

                elenchi comunali di cui all’art. 11 della legge 9/1963, soggette al corrispondente

                obbligo assicurativo per invalidità, vecchiaia e malattia, la cui eventuale

                cancellazione ha effetto a decorrere dal 1° gennaio dell’anno successivo.

        6.     di dare atto che nella determinazione dell’aliquota sono state tenute presenti le

                esigenze di equilibrio economico-finanziario del bilancio annuale di previsione del

        Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio.

 

 

                                                                       OMISSIS

 

 

                                                                                                    Copia Conforme all’originale

                                                                                                    Rombiolo, lì  28 Aprile 2005

                                                                                                            Il Segretario Comunale

                                                                                                          -  Dr. Francesco Mazzeo -