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C O M U N E D I S A N F E L E PROVINCIA DI POTENZA |
ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE
N. 33 del Reg.. Data 23/03/ 2006 TRIBUTI |
OGGETTO: DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I. ANNO 2006 |
L’anno DUEMILASEI il giorno VENTITRE del mese di MARZO alle ore 16,30 nella sala delle adunanze del Comune suddetto, convocata con appositi avvisi, la Giunta Comunale è riunita con la presenza dei signori:
NOME E COGNOME |
CARICA |
PRESENTI |
ASSENTI |
SPERDUTO DONATO |
Sindaco |
SI |
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FASANELLA ADRIANO |
Vicesindaco |
SI |
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CARLUCCI SEBASTIANO PIETRO |
Assessore |
SI |
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CRECCA ELESIO PASQUALE |
Assessore |
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SI |
FASANELLA GERARDO |
Assessore |
SI |
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NOLE’ MARIO DONATO |
Assessore |
SI |
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OLIVA ANTONIO |
Assessore |
SI |
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Presenti nr. 6
Assenti nr. 1
Fra gli assenti sono giustificati i Signori :
CRECCA
Risultato che gli intervenuti sono in numero legale, assume la presidenza il sig. SPERDUTO DONATO nella sua qualità di SINDACO
Partecipa con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione (art. 97, comma 4, del T.U. n.267 del 18.08.2000 ) il Segretario comunale Dr. Giovanni CONTE.
Il Sindaco, constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la riunione e ed invita i convocati a deliberare sull’oggetto sopraindicato
LA GIUNTA COMUNALE
Premesso che sulla proposta della presente deliberazione , hanno espresso parere favorevole :
· Il Responsabile del servizio interessato, per quanto concerne la regolarità tecnica ( art. 49, c.1 del T.U. n.267/2000 );
· Il Responsabile di Ragioneria, per quanto concerne la regolarità contabile ( art.49, c.1 del T.U. n.267/2000).
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATO il Decreto L.gvo 30/12/1992, n° 504” riordino della finanza degli Enti locali Territoriali a norma dell’art. 4 della legge 23/10/1992, n° 421 , il cui art. 6 disciplina l’aliquota dell’I.C.I.;
CONSIDERATO che l’art. 4 comma 1 punto 17 della legge delega per la razionalizzazione e la revisione della disciplina in materia di sanità , pubblico impiego , previdenza e finanza territoriale sopprime dal i gennaio 1993, l’ I.N.V.I.M. a favore dei Comuni, acquisendone il gettito a favore dell’erario dello STATO ;
VISTA la legge n° 662 del 23/12/1996, pubblicata sulla G.U. n° 303 del 28/12/1996 e più specificamente l’art. 3 commi 53-54-56-57-59-;
VISTO che la situazione finanziaria dell’Ente Comunale si trova in una congiuntura negativa e l’imposta è ridotta del 50% per i fabbricati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzabili e che, inoltre, per unità immobiliari adibite ad abitazione principale del soggetto passivo , si detrae fino alla concorrenza del suo ammontare di Euro 103, 29;
CONSIDERATO, infine, le esclusioni previste dall’art.7 del Decreto Lg.Vo del 30/12/1992 n° 504;
RITENUTO comunque opportuno , concedere le agevolazioni previste dal comma 56 dell’art. 3 della legge 626/96 , che prevede di considerare abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquistano la residenza in Istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
RITENUTO applicare per i fabbricati urbani categoria D/7 fabbricati costruiti o adattati per le speciali esigenze di una attività industriale non suscettibili di destinazione diversa senza radicali trasformazioni l’aliquota del 4 per mille;
RICHIAMATA la legge del 23/12/2000 n° 388 G.U. n° 302 del 29/12/2000, e la legge 28/12/2001, n° 448 G.U. N° 301 DEL 29/12/2001;
RICHIAMATA la legge n° 289 del 27/12/2002;
RICHIAMATA la legge nr.311 del 30/12/2004;
RICHIAMATA la legge24 dicembre 2003, n° 350;
VISTO altresì il parere favorevole espresso dal responsabile del servizio , che ha apposto la propria firma sulla presente delibera ai sensi dell’art. 49, comma 1 del D.L.gvo n° 267/2000 ;
DI ESERCITARE nel rispetto dell’equilibrio di bilancio la facoltà concessa dall’art. 2 comma 4 della legge 9 dicembre 1998, n° 431:
DATO atto che il presente provvedimento viene adottato nel rispetto dei limiti previsti dall’art. 4 del D.L. 08/ agosto 1996, n° 437, nonché delle norme di cui all’art.58 comma 3, ultimo periodo del D, Lgvo 15 dicembre 1997, n° 446;
TUTTO CIO’ PREMESSO ;
DOPO BREVE DISCUSSIONE;
CON VOTI UNANIMI espressi nelle forme di legge;
1) DI CONFERMARE l’aliquota da applicarsi per l’imposta comunale sugli immobili ( I.C.I.) nella misura del 6 per mille per l’anno 2006 e seguenti, salvo modifiche:
2) DI RICONOSCERE i benefici di cui alla premessa.