PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE. PER L´ANNO 2010 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2009.

                           COMUNE DI PESCOPAGANO

 PROVINCIA DI POTENZA

 

 

 

 

DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

 

 

n.  15 del Registro

Data   28/04/2010

IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. CONFERMA ALIQUOTA PER L’ANNO 2010.

 

 
ADUNANZA ORDINARIA – SEDUTA PUBBLICA

 

       L'anno duemiladieci  il giorno ventotto del mese di aprile alle ore 18,05, nella sala delle adunanze consiliari del Comune, convocato con l’osservanza delle modalità e dei termini prescritti dal regolamento, si è riunito il Consiglio comunale in adunanza ordinaria.

 

       All’appello nominale risultano presenti:

 

SINDACO

Presente

Assente

 

ARANEO  Giuseppe

 

 

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

CONSIGLIERI

Presenti

Assenti

01

CARNEVALE  Giovanni

Si

 

08

RUSSO  Antonio

 

02

CAPASSO   Gerardo

 

09

BRUNO Pietrantonio

 

 03

SILVESTRI  Carmela

 

10

AMBROSINI  Francesco

 

04

GONNELLA  Francesco

 

11

LAURENZIELLO  Bruna

 

05

ROSELLI  Pasquale

 

12

SCHETTINI  Crescenzo

Si

 

06

SCHETTINO  Pasquale

 

 

 

 

 

07

GONNELLA Giovanni Ant.

 

 

 

 

 

 

 

Consiglieri - Presenti n.  11

Consiglieri  -Assenti  n.   02

 

 

-     Assume la presidenza  il Sig. Dr. Giuseppe  ARANEO nella qualità di Sindaco;

-          Partecipa alla adunanza il Segretario del Comune dott.ssa Irene MANZIONE con le funzioni previste dall’art. 97, comma 4, lett. a), del D.Lgs. n. 267/2000.

 

Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta  la seduta.

Il presente verbale, salva l'ulteriore lettura e sua  definitiva approvazione nella prossima seduta, viene  sottoscritto come segue:

 

      

IL SEGRETARIO COMUNALE                                                                                      

Dott.ssa Irene MANZIONE

 

____________________________

 

               IL PRESIDENTE

        Dr. Giuseppe  ARANEO

 

  _____________________________

 

        

 

 

Pro. n.  2703                                                                                                                           Lì ,   7/05/2010

       Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio,

ATTESTA

CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE:

 

X  è stata affissa all’Albo Pretorio comunale il giorno 07/05/2010, per rimanervi per quindici giorni consecutivi  (art. 124 comma 1, del T.U. 18/8/2000, n. 267);

 

X  è   DICHIARATA  IMMEDIATAMENTE  ESEGUIBILE     (art. 134 comma 1,  del T.U. 18/8/2000, n. 267);

 

 

Dalla Residenza comunale, lì  07/05/2010

 

                                                                                                                                                        IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                            Dott.ssa Irene MANZIONE

 

                                                                              

 

 

 

Il sottoscritto  Segretario comunale, visti gli atti d'ufficio

 

A T T E S T A

 

-CHE LA PRESENTE DELIBERAZIONE:

 

X E' divenuta esecutiva il giorno 17/05/2010  ;

 

X  perché decorsi dieci giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3,  del T:U: n. 267/2000);

 

X E' stata affissa all'Albo Pretorio comunale, come prescritto dall’art. 124, comma 1, del T.U. n. 267/2000), per 15 giorni consecutivi dal  07/05/2010 al  22/05/2010

 

Dalla Residenza comunale, lì    26/05/2010

                                                                                                                                                       IL SEGRETARIO COMUNALE

                                                                                       Dott.ssa Irene MANZIONE

 

 

 

 

 

Il Sindaco-Presidente mette in discussione l’argomento iscritto al punto 7 dell’ordine del giorno concernente “ Imposta comunale sugli immobili – Conferma aliquota per l’anno 2010”, illustrando la proposta depositata agli atti del Consiglio che qui di seguito integralmente si riporta:

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTO inoltre l’articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) che dispone  “ Gli  enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

 

VISTO l’art. 172, lettera e) del D.lgs. n. 267/2000 che dispone: al bilancio di previsione siano allegati i seguenti documenti: le deliberazioni con le quali  sono determinati, per l’esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di redditi per i tributi locali e per i servizi locali, nonché per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione;

 

VISTO il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, con la quale è stata istituita, a decorrere dall’anno 1993 l’imposta comunale sugli immobili (ICI);

 

VISTO l’articolo 1, comma 156, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (finanziaria 2007) che, modificando l’art. 6, comma 1 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, individua ne Consiglio Comunale l’organo competente a deliberare le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili;

 

VISTO l’art. 77 bis del D.L. n. 112/2008 che conferma la sospensione, attuata dall’art. 1, comma 7 del D.L. n. 93/2008, del potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi fatta eccezione per gli aumenti relativi alla tassa sui rifiuti solidi urbani (T.A.R.S.U.);

 

RICHIAMATO l’art. 1 del D.L. 27 maggio 2008, n. 93 convertito, con modificazioni, nella legge 24 luglio 2008, n. 126, che ha disposto l’esenzione I.C.I. delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale dei contribuenti, fatte salve alcune categorie residuali delle stesse;

 

RICHIAMATA la deliberazione di Consiglio Comunale n. 6 del 11/03/2009, giuridicamente efficace ai sensi di legge, che ha determinato le aliquote dell’imposta comunale sugli immobile, per l’anno 2009, nelle seguenti misure:

  • Aliquota del 6,00 per mille per tutte le tipologie degli immobili;
  • detrazione dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nella misura stabilita per legge ( euro 103,29 );

 

DATO ATTO che con decreto del Ministro  dell’Interno del  17 dicembre 2009, Gazzetta Ufficiale n. 301 del 29 dicembre 2009, il termine per l’approvazione del bilancio di previsione  dell’esercizio 2010 è differito al 30 aprile 2010;

 

 

 

RITENUTO, per i motivi sopra esposti di dover confermare le aliquote ICI per l’anno di imposta  2010 nella stessa misura del 2009 ed in particolare nella misura del sei per mille, aliquota unica dell’imposta comunale sugli immobili e confermare la detrazione dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nella misura stabilita per legge, (euro 103,29), rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

VISTO il combinato disposto dagli articoli 42, comma 2, lett. f) e 48, comma 2, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267;

 

OSSERVATE le disposizioni statutarie e del regolamento di contabilità;

 

ACQUISITI i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile, resi favorevolmente dai responsabili dei rispettivi settori, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49, comma 1, del citato decreto legislativo n. 267/2000;

 

CON VOTI UNANIME resi nei termini e modi di legge,

 

D E L I B E R A

 

1.      DI CONFERMARE, per tutto quanto in premessa specificato, l’aliquota unica dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2010, nelle seguenti misure:

·        Aliquota del 6,00 per mille per tutte le tipologie degli immobili;

·        La detrazione dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nella misura stabilita per legge, ( euro 103,29), rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione.

 

2.      DI STIMARE, sulla base dell’applicazione dell’aliquota di cui al precedente punto 1) il gettito complessivo dell’imposta comunale sugli immobili  per l’anno 2010, tenuto dell’esenzione di    € 71.567,00 derivante dalle unità immobiliari adibite ad abitazione principale, in € 143.645,00;     

 

3.      DI DISPORRE la pubblicazione per estratto della presente deliberazione, ai sensi dell’art. 1, comma 3, del D.Lgs. 28/09/1998, n. 360, come sostituito dall’art. 11 della legge 18/10/2001, n. 383, sul sito informatico individuato con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze.

 

4.      LA PRESENTE deliberazione costituisce allegato al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2010, ai sensi e per gli effetti dell’art 172, comma 1, lett. e), del D.Lgs. n. 267/2000.

 

Successivamente;

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

Su proposta del Sindaco;

Con voti unanimi:

 

D E L I B E R A

 

Dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile per l’urgenza, ai sensi e per gli effetti dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 267/2000.