COMUNE DI PESCOPAGANO

 PROVINCIA DI POTENZA

DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE

                             ADUNANZA ORDINARIA – SEDUTA PUBBLICA

       L'anno duemilasette  il giorno ventotto   del mese di marzo alle ore 18,00, nella sala delle adunanze consiliari del Comune, convocato con l’osservanza delle modalità e dei termini prescritti dal regolamento, si è riunito il Consiglio comunale in adunanza ordinaria.

       All’appello nominale risultano presenti:

-      Assume la presidenza  il Sig. dr. Fernando Schettini nella qualità di Sindaco;

-          Partecipa alla adunanza il Segretario del Comune dott. Vincenzo D’Amelio con le funzioni previste dall’art. 97, comma 4, lett. a), del D.Lgs. n. 267/2000.

Il Presidente, constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta  la seduta.

Relaziona  il Sindaco, il quale afferma che anche per quest’anno la Legge Finanziaria  2007 prevede tagli per i trasferimenti ordinari dello Stato ai Comuni. La chiusura, in pareggio del bilancio di quest’anno diventa sempre più problematico per gli Enti Locali, tuttavia da parte di quest’Amministrazione si intende confermare l’aliquota unica I.C.I. per l’anno 2007 la stessa aliquota unica prevista nell’anno 2006 pari al 5,50 per mille .

I L  C O N S I G L I O C O M U N A L E

      Sulla relazione del Sindaco ,

Richiamata la propria deliberazione n. 11 del 17/02/2006, giuridicamente efficace ai sensi di legge, con la quale, per tutte le considerazioni ivi riportate, sono state  confermate, per l’anno 2006, l’aliquota unica dell’imposta comunale sugli immobili nella misura del 5,50 per mille e la detrazione dell’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo nella misura stabilita per legge;

Visto l’art. 27, comma 8, della legge 28/12/2001, n. 448 (legge finanziaria 2002) con il quale “il termine per deliberare le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’art. 1, comma 3, del D.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale all’IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione”;

Visto inoltre l’articolo 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) il quale dispone che “ Gli  enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

Dato atto che con decreto del Ministero dell’Interno in data 30 novembre 2006 (G.U. n.287 in data 11 Dicembre 2006) è stato prorogato al 31 marzo 2007 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione  dell’esercizio 2007;

Richiamato l’art.6 comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992 n. 504, come da ultimo modificato dall’art.1, comma 156, della legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale demanda al consiglio comunale la competenza per l’approvazione delle aliquote e delle detrazioni d’imposta;