COMUNE DI ALBANO DI LUCANIA

(Prov. di Potenza)

 

 

 

DELIBERAZIONE DI GIUNTA COMUNALE N.19 DEL 3 MARZO 2006

 

 

 

 

OGGETTO:- IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI  I.C.I.  ANNO 2006

 

 

L’anno duemilasei il giorno Tre del  mese  di Marzo  alle  ore 12,45  nella Casa Comunale, a seguito di apposita convocazione disposta dal Sindaco, si è riunita la Giunta Comunale nelle persone dei Signori:

 

ADAMO              FRANCESCO              -        Sindaco                         Presente                         

GARRAMONE PEPPINO                     -        Assessore                     Presente                          

GUARINO          ROCCO              -        Assessore                     Presente

DE GRAZIA       GIUSEPPE                  -        Assessore                     Assente

MOLINARI        MICHELE          -        Assessore                     Assente

 

Assiste il Segretario Comunale Dott. Antonio Pepe.

 

Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il Sig. ADAMO Francesco –  Sindaco – assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

 

PREMESSO che sulla proposta della presente deliberazione:-

 

-         Il Responsabile del Servizio Interessati in ordine alla regolarità tecnica.

 

-         Il Responsabile dell’Ufficio Ragioneria in ordine alla regolarità contabile, hanno espresso parere favorevole ai sensi dell’art.49, comma 1 D.Lgs. 18/08/2000, n.267;

 

 

 

 

 

PREMESSO:-

 

-         CHE l’ICI – Imposta Comunale sugli Immobili, è stata istituita con il Titolo I, Capo I, del D.Lgs.30/12/1992, n504 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazione introdotte con successivi provvedimenti legislativi;

 

-         CHE l’art.54 del D.Lgs.15/12/1997,n.446, come modificato dall’art.6 del D.Lgs.23/03/1998, n.56, ha stabilito che il Comune approva le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione, determinando quindi la misura del prelievo tributario in relazione al complesso delle spese previste dal bilancio annuale;

 

-         CHE ai sensi del combinato disposto degli artt. 42, 48 e 172 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali, di cui al D.Lgs.18/08/2000,n.267, compete alla Giunta Comunale l’approvazione delle tariffe e delle aliquote di imposta ai fini dell’approvazione dello schema di bilancio preventivo;

 

-         CHE ai sensi dei citati artt.42 e 172 del D.Lgs. 267/2000, compete al Consiglio Comunale, nell’approvazione del bilancio di previsione, approvare  le conseguenti tariffe ed aliquote, facendo proprie le deliberazioni della Giunta Comunale;

 

-         CHE l’art.4 comma 1, del D.L. 08/08/1996, n.437, attribuisce all’Ente locale la facoltà di deliberare un’aliquota ridotta, comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi  e dei soci di cooperativa edilizie a proprietà indivisa, residenti nel Comune, per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato;

 

-         CHE l’art. 1, comma 5, della legge 27/12/1997, n.449 attribuisce al Comune la facoltà di deliberare aliquote agevolate, inferiori al 4 per mille, in favore di proprietari di immobili per interventi di recupero del patrimonio edilizio;

 

-         CHE l’art.2, comma 4, della legge 09/12/1998, n.431, recante disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo, attribuisce ai Comuni la facoltà di deliberare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, aliquote ICI più favorevoli per i proprietari che concedono in locazione a titolo di abitazione principale immobili alle condizioni previste dagli accordi “tipo”;

 

VALUTATI gli effetti che le norme stabilite dalla nuova disciplina, sopra riassunta, producono, a seconda delle modalità di attuazione stabilite dall’ente:-

 

a)     nei riguardi dei contribuenti interessati dalle citate disposizioni ed in particolare dei soggetti ad imposta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;

 

b)    in relazione al gettito dell’imposta, determinante per la conservazione dell’equilibrio del bilancio e della gestione finanziaria e per far fronte ai costi, sempre crescenti, per i servizi di primaria generale utilità da prestare alla popolazione;

 

RITENUTO di considerare sia le effettive esigenze di bilancio che le implicazioni di carattere economico – sociale derivanti dall’applicazione della stessa imposta;

 

VISTO il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’imposta Comunale sugli immobili, approvato con deliberazione del Consiglio Comunale n.11 del 26/03/1999;

 

VISTO che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali,  le tariffe dei servizi pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, ai sensi dell’art.27 comma 8 della Legge 28/12/2001, n.488 “ Legge Finanziaria 2002” è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e che anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° Gennaio dell’anno di riferimento;

 

VISTO l’art.31 della Legge 27/12/2002, n.289 che prevede, in deroga allo Statuto dei contribuenti, un ulteriore proroga dei termini per le liquidazioni ICI in particolare relativamente all’annualità 1998;

 

VISTA la circolare n.3/DPF del 16/04/2003, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie generale – n.123 del 29/05/2003 relativa alle nuove modalità di pubblicazione delle deliberazioni di approvazione delle aliquote ICI;

 

VISTA la Legge 21/11/2000, n.342;

 

VISTO  il D.lgs.267/2000 “Testo Unico delle Leggi sull’Ordinamento degli Enti Locali”;

 

VISTA la Legge 05/06/2003, n.131 “Disposizioni per l’adeguamento dell’ordinamento della Repubblica alla legge Costituzionale 18 ottobre 2001, n.3”;

 

VISTO il comma 155 della Legge 23/12/2005, n.266 - “LEGGE FINANZIARIA 2006” di differimento al 31 Marzo 2006 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione degli Enti Locali per l’anno 2006;

 

VISTA la Legge 23/12/2005, n.266 - “LEGGE FINANZIARIA 2006”;

 

VISTE le disposizioni in precedenza richiamate;

 

VISTO lo Statuto Comunale;

 

VISTO il Regolamento Comunale di Contabilità;

 

 

Con voti unanimi favorevoli espressi nei modi e nelle forme di legge,

 

 

D E L I B E R A

 

1)     DI APPROVARE le aliquote dell’ICI – Imposta Comunale sugli Immobili  in questo Comune, con effetto dal 1° gennaio 2006, come segue:-

Ø     Aliquota da applicare a tutti i soggetti passivi per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale       5,50 per mille (cinquevirgolacinquantapermille)

Ø     Aliquota da applicare a tutti i soggetti passivi per le unità immobiliari diverse dall’abitazione principale 6,00 per mille (seipermille)

 

2)     DI DETERMINARE con decorrenza 1° Gennaio 2006 in EURO 103,29 la detrazione dell’imposta dovuta per l’unita immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo fino a concorrenza del suo ammontare, rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione. Se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica;

 

3)     DI DARE ATTO che a far data 1° Gennaio 1999 l’applicazione dell’ICI viene disciplinata dal regolamento approvato con atto Consiliare N.11 del 26/03/1999 e da ogni altra disposizione normativa;

 

4)     DI DARE ATTO che nella determinazione dell’aliquota ordinaria, nonché nella definizione della detrazione sono state tenute presenti le esigenze di equilibrio economico – finanziario del bilancio annuale di previsione del Comune e che i provvedimenti sopra disposti rispettano tale equilibrio;

 

5)     DI DARE ATTO che dal 1° gennaio 2001 alle pertinenze viene riservato lo stesso trattamento fiscale dell’abitazione principale, (art.18 comma 2 Legge 23/12/2000, n.388 “Legge Finanziaria 2001);

 

6)     DI RISERVARSI l’adozione di provvedimenti, su proposta della Giunta Comunale, per l’iscrizione nel bilancio di previsione del fondo per il potenziamento degli uffici tributari del Comune, in conformità a quanto stabilito dall’art.3, comma 57 della legge 32/12/1996, n.662 e dal Regolamento Comunale per l’Applicazione dell’ICI;

 

7)     DI DARE ATTO che, ai sensi del secondo comma dell’art.58 del D.Lgs.15/12/1997, n.446, per l’applicazione dell’art.9 del D.Lgs.504/1992 relativo alle modalità di applicazione dell’imposta ai terreni agricoli, si considerano coltivatori diretti od imprenditori agricoli a titolo principale le persone fisiche iscritte negli appositi elenchi comunali di cui all'’art.11 della legge n.9/1963, soggette al corrispondente obbligo assicurativo, la cui eventuale cancellazione dai predetti ha effetto a decorrere dal 1° Gennaio dell’anno successivo;

 

8)     DI DISPORRE che la presente deliberazione sia pubblicata utilizzando l’indirizzo di posta elettronica del Ministero dell’Economia e delle Finanze riportato nella circolare n.3/DPF del 16/04/2003, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale – Serie Generale – n.123 del 29/05/2003;

 

9)     DI  DARE ATTO che la presente delibera non è soggetta al controllo preventivo di legittimità e diventa esecutiva entro 10 giorni dalla sua pubblicazione all’albo pretorio, ai sensi dell’134 del D.lgs. n. 267/00;

 

10)DI DARE ATTO che compete al Consiglio Comunale di fare proprie le deliberazioni della Giunta nella delibera di approvazione del Bilancio;

 

 

 

 

 

DV/sg

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

VISTO:- Si esprime parere favorevole del Responsabile del Servizio Interessato in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi  dell’art.49, comma 1 D.Lgs.18/08/2000, n.267;

 

IL FUNZIONARIO

Responsabile del Servizio Interessato

F.to D’Amico Vito

 

VISTO:- Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità  contabile dell’atto, ai sensi  dell’art.49, comma 1 D.Lgs.18/08/2000, n.267;

 

IL FUNZIONARIO

Responsabile Uff. Ragioneria

F.to D’Amico Vito

 

Letto, approvato e sottoscritto,

 

  IL SINDACO PRESIDENTE                           IL SEGRETARIO COMUNALE

           F.to Adamo Francesco                                                F.to Dott. Antonio Pepe

 

Attesto che la presente deliberazione è stata pubblicata all’albo il  28/03/2006   e vi rimarrà per 15 giorni consecutivi.

 

                                                                               IL SEGRETARIO COMUNALE

  29/03/2006                                                               F.to Dott. Antonio Pepe

 

ATTESTO che la presente deliberazione è stata pubblicata all’Albo Comunale per 15 giorni consecutivi, dal 28/03/2006 al 12/04/2006 senza reclami od opposizioni.

 

                                                                                 IL SEGRETARIO COMUNALE

 Lì 14/04/2006                                                               F.to Dott. Antonio Pepe

 

La presente deliberazione è divenuta esecutiva, ai sensi di legge, il giorno 07/04/2006

 

( ) poiché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art.134, comma 4°            D.Lgs. 267/2000;

 

(X) decorsi 10 giorni dalla pubblicazione ai sensi art.134, comma 3° D.Lgs.267/2000

 

                                                                        IL SEGRETARIO COMUNALE

  14/04/2006                                                               F.to Dott. Antonio Pepe

 

La presente deliberazione è conforme all’originale.    

 

    IL RESPONSABILE UFFICIO S/R

                                                                         D’Amico Vito