Di quanto sopra è redatto il presente verbale che, letto e confermato, viene sottoscritto.

 

F.to Giuseppe CASOLARO                                                                                    F.to Grazia URICCHIO

                                                                                 

·          Il sottoscritto Messo Comunale ATTESTA che  la presente deliberazione:

è stata  affissa all’albo pretorio il                                                  e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi                                       (art.124 - D.Lgs. 18/8/2000, n° 267);

 

  Dalla Residenza Municipale, li                                                                      IL MESSO  COMUNALE                            

 

 

                                                                                                    

·         Il sottoscritto Segretario Comunale ATTESTA che  la presente deliberazione:

q      è stata comunicata, in elenco, ai Capigruppo consiliari con nota n.                    del

q      è stata trasmessa alla Sezione Territoriale di Controllo di Matera, con lettera n.              in data    

q      per iniziativa della Giunta Comunale (art.127, c.3 D.Lgs. n°267/2000)                                                                          

q      richiesta dei Consiglieri, nei limiti delle illegittimità denunciate (art.127, c.1 D.Lgs. n°267/2000)

 

Dalla Residenza Municipale, li

                                                                                                                        F.to Dr. Grazia URICCHIO

 

DICHIARAZIONE DI ESECUTIVITA’

 

Il sottoscritto, visti gli atti d’ufficio, ATTESTA che la presente deliberazione :

·         è divenuta esecutiva il                                                perché:

q      dichiarata immediatamente eseguibile art.134, c.4 D.Lgs. n°267/2000

q      decorsi 10 giorni  dall’inizio della pubblicazione (art.134, c.3 D.Lgs. n°267/2000);

q      confermata dal Consiglio Comunale (art.127 c.2 D.Lgs. n°267/2000)

q      decorsi 30 giorni dalla trasmissione senza che il Co.Re.Co. abbia comunicato provvedimenti di        

  annullamento (art.134, c.1 D.Lgs. n°267/2000);

 

 

                                                                                                                       Dott. Grazia URICCHIO

 

 

 

 

Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili anno 2005.-

nella  Casa Comunale, si è riunita la Giunta Comunale, convocata nelle forme di legge, con  l’intervento dei Signori:

                                                                         presente 

 

 

   Assiste il Segretario Comunale Dott.ssa Grazia URICCHIO

Il Sig. P.I. Giuseppe CASOLARO - SINDACO -

assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita a deliberare.

 

 

La  Giunta  Comunale

 

 

     

 

 

Premesso che sulla proposta di deliberazione :

 

·       il responsabile del  servizio interessato  per  la regolarità  tecnica_______________________

·       il responsabile del servizio finanziario per la regolarità contabile________________________

hanno  espresso, ai sensi dell’art.49 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n°267, parere favorevole.           

 

 

VISTO il decreto legislativo n. 504 del 30 dicembre 1992 che, al titolo I capo I, ha istituito l’imposta comunale sugli immobili.

CONSIDERATO che l’art. 54 del d. lvo n.446 del 15.12.1997 ha stabilito che il Comune approva le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del Bilancio di previsione.

VISTO l’art. 53 comma 16 della legge 23 dicembre 2000, n.388, come sostituito dall’art. 27 comma 8 della  legge 28/12/2001 n. 448, che prevede che il termine per deliberare le aliquote e le  tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF e le tariffe dei servizi pubblici locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per  la deliberazione del bilancio di previsione.

VISTO  il  decreto legge 30 dicembre 2004, n. 314, coordinato con la legge di conversione 1 marzo 2005, n.26, che ha differito al 31 marzo 2005 il termine per la deliberazione dei bilanci di previsione da parte degli enti locali.

VISTA la legge del 30/12/2004, n.311 (finanziaria 2005).

RICHIAMATA la deliberazione di G.C. 72 del 26.05.2004 con la quale si stabiliva, nella misura del 6 per mille, l’aliquota da applicare per l’imposta comunale sugli immobili, per l’anno 2004 e si fissava in Euro 103,30 la detrazione per l’abitazione principale.

VISTO il regolamento comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili.

VISTI gli artt. 7, comma 5, e 30, commi 10-11, della Legge 488/99.

VISTA la circolare del Ministero delle Finanze n.114/e del 25 maggio 1999, pubblicata sulla G.U.n.125 del 31.05.99.

VISTA altresì la circolare del Ministero delle Finanze n.23/E dell’11.2.2000.

VISTI gli artt.42, 48 e 172 del decreto legislativo n. 267/2000.

VISTO il Regolamento Comunale di Contabilità.

ACQUISITI i pareri favorevoli di regolarità tecnica e contabile espressi, ai sensi dell’art.49 del decreto legislativo n. 267/2000 dal responsabile del servizio finanziario rag. Vincenzo Dicanio.

Con  votazione unanime espressa nei modi e termini di legge

 

1.      DI CONFERMARE che per l’anno 2005 sarà applicata l’aliquota I.C.I. del 6 per mille su tutti gli immobili siti nel territorio comunale, salve le previsioni di seguito specificate.

2.      DI STABILIRE che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, così come definita nell’art.5 del regolamento per l’applicazione dell’I.C.I., sarà applicata una detrazione di Euro 103,30 rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione.

3.      DI STABILIRE che l’imposta sarà ridotta del cinquanta per cento (50%) per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati, limitatamente al periodo dell’anno durante il quale viene accertata la sussistenza di tali condizioni dall’ufficio tecnico del Comune, come previsto dall’art.6 del regolamento I.C.I.

 

CONSIDERATA , inoltre, l’urgenza di provvedere in merito, con separata votazione unanime, si rende la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134 comma 4 del d. l.vo n. 267/2000.