COMUNE DI IRSINA

Provincia di Matera

deliberazione di Consiglio Comunale n. 15 del 26 maggio 2008, esecutiva, adottata da questo Comune in materia di aliquote I.C.I. e di detrazione.

Il Consiglio Comunale

omissis

D E L I B E R A

Per tutto quanto in narrativa esposto:

1. Di approvare la premessa del presente provvedimento e che qui si intende integralmente richiamata;

2. Di approvare, con effetto dal 1 gennaio 2008, nella misura del 5,5‰ (cinque virgola cinque per mille), l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) di cui al D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, fatta salva la previsione di cui al successivo punto 4);

3. Di approvare, con effetto dal 1 gennaio 2008, nella misura del 4‰ (quattro per mille), l’aliquota dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) di cui al D.Lgs. 30.12.1992, n. 504, per le aree e gli opifici ricadenti nella zona industriale "Valle del Bradano";

4. Di stabilire che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo sono detratte, fino a concorrenza del suo ammontare, € 103,29 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l’unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da parte di più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi in misura proporzionale al periodo dell’anno nel quale l’immobile è destinato ad abitazione principale e la detrazione va divisa fra gli stessi in parti uguali, a prescindere dalla percentuale di possesso;

5. Dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detrae un ulteriore importo pari all'1,33 per mille della base imponibile di cui all'articolo 5. L'ulteriore detrazione, comunque non superiore a 200 euro, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. L'ulteriore detrazione di cui al comma 2-bis si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9»".

6. Di stimare per l’anno 2008 l’introito di € 495.000,00 così ripartito:

􀂙 € 344.400,00 quale provento annuo dell’imposta di che trattasi;

􀂙 € 95.600,00 quale minore imposta prevista derivante dall'applicazione del comma 5 della Legge 24.12.2007, n. 244 e rimborsata, con oneri a carico del bilancio dello Stato;

 

􀂙 € 55.000,00 quale somma da introitare per i provvedimenti sanzionatori connessi all’attività di accertamento d’ufficio;

oltre € 4.448,00 quale maggiore entrate derivanti dall’attuazione dell’art. 2, commi da 33 a 38 e da 40 a 45 del D.L. 3/10/2006 n. 262, convertito dalla legge 24/11/2006, n. 286.

7. Di disporre che la presente deliberazione sia pubblicata per estratto nella Gazzetta Ufficiale;

8. Di trasmettere la presente deliberazione al Servizio Tributi per gli adempimenti conseguenti di competenza;

9. Di allegare copia della presente deliberazione al bilancio di previsione dall’esercizio 2008, in conformità a quanto dispone l’art. 172, comma 1 lett. e) del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267;"

10. Di provvedere, stante l’urgenza, a rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi del quarto comma dell’art. 134 del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, con successiva e separata votazione resa ed espressa per alzata di mano:

Consiglieri presenti (compreso il Sindaco-Presidente): n. 16

Consiglieri votanti (compreso il Sindaco-Presidente): n. 15

Favorevoli: n. 12

Astenuti: n. 01 (PETRILLO Donato)

Contrari: n. 03 (PETRILLO Antonio, GARZONE Francesco, DEFILIPPIS Michele)