In apertura di seduta il Sindaco comunica ai presenti di aver provveduto con i decreti sindacali nn.12 e 13
rispettivamente del 23 e 24 aprile 2007, alla nomina degli assessori Attanasio Pietro e Stefanì Lucia.
Dopo di ciò, il Presidente introduce l’argomento iscritto al 1° punto all’O.d.G.
VISTO che ai sensi del combinato disposto dell’art. 6 del d.lgs 30.12.1992 n. 504 , con l’art. 53 c. 16 della legge 23.12.2000 n. 388 i Comuni sono tenuti a deliberare le aliquote ICI entro il termine di approvazione del bilancio di previsione;
CONSIDERATO che in subiecta materia, giusta delibera GM n. 92 del 22.3.2006, risultano applicate le seguenti aliquote:
- ordinaria ( terreni , fabbricati e aree edificabili) 6 per mille
- prima abitazione 4,5 per mille
- detrazione per prima abitazione € 154,94
FATTO presente che la legge finanziaria 27.12.2006 n.298, all’art. 1 c. 165 ha spostato in capo a questo organo la competenza a deliberare in materia di aliquote ICI;
EVIDENZIATO che aliquote e detrazioni , nella misura di cui sopra, risultano essere quelle in vigore sin dall’anno 2000;
VISTO che la politica di contenimento dei trasferimenti erariali da parte dello Stato, in attuazione al principio del federalismo fiscale che vede i comuni attori del prelievo tributario nei confronti del cittadino, impone una gestione amministrativa di rigore e sacrifici;
VISTO che per contrastare il fenomeno della diminuzione del potere di acquisto dell’euro, a fronte di opere e servizi programmati per il miglioramento della qualità della vita ai cittadini, occorre rivedere le aliquote e detrazioni ICI da applicare per l’anno 2007 nella logica di non appesantire la pressione fiscale nei confronti di contribuenti titolari di fabbricati per prima abitazione;
RITENUTO dover proporre l’approvazione delle seguenti nuove aliquote:
- aliquota ordinaria ( altri fabbricati, terreni e aree edificabili ) pari al 7 per mille;
- aliquota agevolata per la prima abitazione al 4 per mille
- detrazione per la prima abitazione: conferma di € 154,94
- aliquota al 3 per mille per interventi di recupero a fabbricati ricadenti nella zona storica della città, intendendo per essa quella così tipizzata nel vigente piano regolatore generale.( art. 1 c. 5 legge 449/1997)
FATTO presente che la manovra sopra descritta comporterà, per il bilancio dell’Ente le seguenti maggiori entrate, ritenendo trascurabile il dato derivante dalla riduzione al 3 per mille per i fabbricati sopra descritti:
€ 4.320.000 – 130.000 – ( 3.850.000 – 85.000) = 425.000 ( incremento introiti ICI per l’anno 2007)
ACQUISITI i pareri ex art. 49 del d.lgs 267/2000, favorevolmente espressi;
VISTO l’art. 42 del d.lgs 267/2000;
SENTITI gli interventi dei Consiglieri come da allegato verbale stenotipato;
-Nominati scrutatori i consiglieri : Duggento, D’oria M. e Puglia;
-con il seguente esito della votazione: presenti n. 27 consiglieri; voti favorevoli n.16, voti contrari n.11
(Girardi, Lariccia, Giuliano, Maggi, Perrone, Briganti, Capogrosso G., Becci, Morgante,Puglia e Durante)
esito accertato e proclamato dal Presidente;
AI fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2007, determinare le aliquote e detrazioni nella misura di seguito indicata:
- aliquota ordinaria 7 per mille
- aliquota ridotta per prima abitazione 4 per mille
- confermare la detrazione sull’abitazione principale, vale a dire € 154,94
- aliquota agevolata per interventi edilizi tesi a recuperare i fabbricati esistenti nel centro storico, intendendo per esso la tipizzazione prevista nel vigente piano regolate, 3 per mille.
Con separata votazione e con lo stesso esito di quella sopra riportata,la presente viene dichiarata immediatamente eseguibile.