PER L´ANNO 2009 SI CONFERMA QUANTO GIÀ DISPOSTO PER L´ANNO 2008

                      COMUNE DI MINERVINO DI LECCE
        Provincia di Lecce

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE


Numero     44   del  28-03-2006


                       Oggetto:      APPROVAZIONE E PROVVEDIMENTI CONNESSI. ALIQUOTE I=
                CI PER L'ANNO 2006
                
               

 

         L'anno  duemilasei addì  ventotto del mese di marzo alle ore 1630, in Minervino di Lecce nella sala delle adunanze del Palazzo Municipale, regolarmente convocata, si è riunita la Giunta Comunale per trattare gli argomenti posti all'ordine del giorno.

Presiede l' adunanza il Sig. Ettore Caroppo  in qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti e assenti i seguenti Assessori:

 

Caroppo Ettore SINDACO P
Leomanni Franco VICESINDACO P
Foscarini Giuseppe ASSESSORE P
Foscarini Gianluca ASSESSORE P
De Vita Baccaro Mariuccia ASSESSORE P
Marte Antonio ASSESSORE P
Brunori Fernando ASSESSORE A
ne risultano presenti n.   6 e assenti n.   1.

 


Partecipa il Segretario Comunale Borredon Dott. Alberto
Il Presidente, riconosciuta la validità del numero legale degli intervenuti per poter deliberare, dichiara aperta la seduta.


PARERE:Favorevole sulla proposta per la regolarità tecnica.

 Il Responsabile del Servizio
Minervino di Lecce, 23-03-06 f.to Carelli Rag. Luigi

 

PARERE:Favorevole sulla proposta per la regolarità contabile e copertura finanziaria.

 Il Resp.le del Serv. Economico Finanziario
Minervino di Lecce, 23-03-06 f.to Carelli Rag. Luigi

 

IL SINDACO  introduce l'argomento commentando che:

E' un fatto ormai ricorrente sentir parlare di "allarme rosso" legato all'inquinamento atmosferico delle nostre città, dei nostri paesi e persino delle nostre campagne e delle nostre acque.
L'inquinamento mette a rischio non solo l'aria che respiriamo e quindi la nostra salute , ma anche la sopravvivenza stessa del pianeta TERRA.
Come ricordato in Consiglio nei giorni scorsi, in occasione della modifica del Regolamento ICI, tutti gli UOMINI, abitanti del pianeta Terra, ed in particolare noi, piccoli Amministratori, abbiamo il dovere se non l'obbligo di ricercare ed adottare tutte quelle misure atte a sensibilizzare ed incentivare un maggiore rispetto dell'AMBIENTE mediante, se necessario, l'introduzione di "agevolazioni ed obblighi" nell'interesse della salute pubblica.
Come tutti noi sappiamo nel Luglio del 2004 appena eletti, abbiamo introdotto l'obbligatorietà della predisposizione degli impianti per i pannelli solari nelle nuove costruzioni o in ristrutturazione.Di seguito abbiamo predisposto diversi progetti sul risparmio energetico partecipando, con successo, anche al bando del Ministero dell'Ambiente sull'ottimizzazione degli impianti della Pubblica illuminazione, per poi partire nell'Agosto scorso   con la raccolta differenziata "porta a porta spinta" senza cassonetti e peraltro non  tralasciando altre iniziative fatte per la sensibilizzazione ambientale.
Proprio nel rispetto di quanto sopra citato credo che dovremmo assumerci la responsabilità di introdurre un ulteriore motivo di incentivazione sulle Fonti Rinnovabili per coloro che vorrebbero, ma magari non possono, acquistare ad esempio un pannello solare o altro incentivandoli a tale acquisto.
La proposta, considerato anche il nuovo ordinamento dello Stato in materia di tributi degli Enti Locali  è quella di rivedere l'ICI dall'attuale aliquota del 6 per mille al 4,5 per mille. A mio parere un forte incentivo, per tutte quelle famiglie che sono già attente alle tematiche ambientali!
Questa riduzione dell'aliquota dovrebbe abbattere mediamente il costo, ad esempio del pannello, di un ulteriore 10% annuo facendo appunto risparmiare alle famiglie e quindi non  versare loro l' 1,5 per mille al comune.
E' però altrettanto vero che almeno in questa prima fase, sia necessario verificare la fattibilità economica di tale riduzione dell'aliquota ICI, limitando l'effetto a tutte quelle famiglie che hanno un reddito fino a 35.000 euro considerato che stiamo prevedendo la riduzione dell'aliquota al 5.50 su tutte le prime abitazioni ed una riduzione, così come richiesto dall'Assessore ai servizi sociali Giuseppe Foscarini, al 5.00 per mille per le persone sole con oltre 70 di età e per tutte quelle famiglie che hanno all'interno del loro nucleo familiare "soggetti svantaggiati"

      
LA GIUNTA COMUNALE

RITENUTO di dover adottare la delibera annuale in materia di imposta comunale sugli immobili dando atto che, se non lo si facesse,  ai sensi del secondo comma, art. 6 del D.Lgs. n. 504/'92, si dovrebbe applicare l'aliquota minima del 4 per mille;
- che ai sensi del combinato disposto degli artt.42,48,e 172 del TU delle leggi sull'ordinamento degli Enti Locali, di cui al D.Lgs. 18.8.2000,n.267, compete alla Giunta Comunale l'approvazione delle tariffe e delle aliquote di imposta ai fini dell'approvazione dello schema di bilancio preventivo;
- che, ai sensi dei citati artt. 42 e 172 del D.Lgs. 18.8.2000,n.267 compete al Consiglio comunale, nell'approvazione del bilancio di previsione, approvare le conseguenti tariffe ed aliquote, facendo proprie le deliberazioni della Giunta Comunale;
Visto la deliberazione del Consiglio Comunale n.15 del 23.3.2006 di approvazione di modifica al regolamento ICI che tra l'altro prevede al comma 3 dell'art.9 bis ,di nuova istituzione, la possibilità
di introdurre una aliquota ridotta o agevolazioni a favore dei  titolari di  fabbricati dotati di pannelli solari  per la produzione di acqua calda o energia elettrica o altre forme ritenute incentivabili ( mini eolico, recupero fabbricati in centro storico, ecc)
 

VISTO che   il termine per l'approvazione del bilancio è stato prorogato al 31.05.2006;

FATTO PRESENTE che, con delibera della G.C. n. 68  in data 06.05.2005, venivano determinate le aliquote per l'anno 2005;

CONSIDERATO che si ritiene di dover approvare anche per il corrente anno le aliquote e la detrazione per l'abitazione principale;

TUTTO CIO' premesso;

VISTO l'art. 49 del D.Lgs. n. 267/'00 ed acquisito il parere favorevole sulla regolarità tecnica del responsabile del servizio finanziario (responsabile del settore I.C.I.);

VISTO l'art. 172, lett. e), D.Lgs. n. 267/'00 e dato atto che la presente delibera sarà allegata al bilancio di previsione 2006;

A VOTI unanimi e palesi;

D E L I B E R A

1) - DI APPROVARE  per l'anno 2006, le aliquote I.C.I.  nelle misure seguenti:

- 6,00  per mille - Aliquota ordinaria;

- 5,50  per mille per abitazione principale

- 5,00   per mille per la prima casa abitata da nuclei familiari costituiti da una sola persona            
             ultrasettantenni o da soggetti diversamente abili con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con necessità di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita  (riconosciuti tali dalla competente autorità   sanitarie L.18/1980 e L.508/88)  con un reddito imponibile ai fini IRPEF relativo all'anno  2005 che non superi  € 9.260,00

  - 4,50  per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale dotati di pannelli solari per la    
            produzione di acqua calda ed energia elettrica con reddito familiare imponibile ai fini   IRPEF relativo all'anno 2005  inferiore a € .35.000,00  ;
  
- 7,00  per mille -  Aliquota applicabile alle "residenze secondarie o "seconde case" e relative pertinenze. Intendendosi per tali alloggi non adibiti ad abitazione principale e risultati vuoti o a disposizione e/o utilizzati in modo saltuario, o privi di contratto d'affitto. Sono esclusi i fabbricati utilizzati da parenti fino al primo grado ( figli, genitori, che risultano ivi residenti).

        
          I soggetti aventi diritto dovranno presentare apposita richiesta entro i termini di versamento
          delle rate ICI allegando dichiarazione documentata  attestante il possesso dei requisiti.
               Il Comune si riserva la facoltà di effettuare verifiche e controlli sulle dichiarazioni.  

DETRAZIONE PER L'UNITA' IMMOBILIARE ADIBITA AD ABITAZIONE PRINCIPALE: € 103,29

Disporre una riduzione di 1/3 delle aree fabbricabili intercluse e per le zone "A " si applica il valore delle zone B1 E B2 di completamento edilizio ridotto del 50%
Si evidenzia, poi, che la detrazione in discorso trova applicazione per ogni unità immobiliare, appartenente alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibita ad abitazione principale  dal socio assegnatario, entro il limite ovviamente, dell'ammontare dell'imposta gravante su ciascuna unità.
Alla detrazione di € 103,29 annue hanno diritto anche, gli Istituti autonomi per le case popolari (IACP) per ogni alloggio regolarmente assegnato dagli Istituti stessi.Il beneficio è stabilito in favore dell'Istituto nella sua veste di soggetto passivo ICI, per cui la detrazione compete solo per gli alloggi, regolarmente assegnati in locazione, per i quali obbligato al pagamento dell'ICI è l'Istituto stesso.
   DI CONFERMARE CON LA PRESENTE I VALORI VENALI  IN COMUNE COMMERCIO
             COSI COME SEGUE:
 
                                                                  ANNO   2006
                                                           =================
                           Territorio di Minervino di Lecce e frazioni
                          = = = = = = = = = = = = = = = = = = = = =

     - ZONE B1 E  B2 di completamento edilizio (5mc/mq)              €. 40,00
   
     -     "        B particolare e B3 ( 3mc/mq)                                      €. 35,00
   
     -     "        C di espansione (indice territoriale 1,80 mc/mq):
                       - Lotti lottizzati ed urbanizzati                                   €. 40,00
                       - Non lottizzate                                                           €. 30,00
  
Zona industriale(4mc/mq) salvo ulteriori determinazioni del C.C.) €.   5,00       


  DI DARE ATTO che la presente delibera sarà allegata al bilancio di previsione 2006, ai sensi dell'art. 172 del D.Lgs. n. 267/'00;


 DI DICHIARARE con voti unanimi e palesi il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi del comma 4 dell'art.134 del D.Lgs 18.8.2000 nr.267,

 


 
 
 

Sottoscritto come per legge.

Il SINDACO Il Segretario Comunale
                  f.to Ettore Caroppo f.to Borredon Dott. Alberto


 

La presente deliberazione è stata pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune  in data odierna per rimanervi  quindici giorni consecutivi.


Minervino di Lecce, lì 11-04-06                               Il Segretario Comunale
                                                                       f.to Borredon Dott. Alberto

Per Copia conforme all'originale

Minervino di Lecce, _________________     Il Segretario Comunale
 


Il sottoscritto Segretario Comunale,

ATTESTA

Che la presente deliberazione:
" E' stata comunicata con lettera n. _________  in data _________________,ai signori capigruppo consiliari così come prescritto dall'art. 125 del D. Lgs. 18.8.2000, n. 267;
" Che la presente Deliberazione è divenuta esecutiva il giorno ___________ :
" Perché dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi del 4° comma dell'art. 134 del D. Lgs n. 267/2000;
" Decorsi 10 giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3 D. Lgs. N. 267/2000)

Minervino di Lecce, lì ___________                                         Il Segretario Comunale
           F.to  Borredon Dott. Alberto