Deliberazione di C.C. n. 11 del 28/03/2008

Oggetto:   IMPOSTA COMUNALE IMMOBILI – I.C.I. – APPROVAZIONE ALIQUOTE E DETRAZIONI D’IMPOSTA  PER     L’ANNO 2008.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

SENTITA la relazione del Sindaco in ordine all’argomento in oggetto;

 

VISTO il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, che disciplina l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

VISTO il Regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 14 in data 29 giugno 2001, esecutiva ai sensi di legge, e successive modificazioni ed integrazioni;

 

VISTO l’art. 53, comma 16, della Legge 23 dicembre 2000, n. 388, come sostituito dall’art. 27, comma 8, della Legge 28 dicembre 2001, n. 448, il quale stabilisce che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’art. 1, comma 3, del d.Lgs. 28 settembre 1998, n. 360 e le tariffe dei servizi pubblici locali coincide con la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

VISTO inoltre l’articolo 1, comma 169, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007) il quale dispone che “Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1º gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno”;

 

DATO ATTO che con decreto del Ministero dell’Interno in data 20 dicembre 2007 (G.U. 31 dicembre 2007, n. 302) è stato prorogato al 31 marzo 2008 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione dell’esercizio 2008;

 

RICHIAMATA la deliberazione della Giunta Comunale n. 13 in data 27 febbraio 2007, esecutiva ai sensi di legge, con la quale sono state approvate le aliquote e le detrazioni d’imposta per l’anno 2007;

 

CONSIDERATO che il gettito ICI effettivo previsto per l’anno 2007 ammonta a € 317.000,00;

 

RICHIAMATO l’articolo 2, commi 39 e 46, del decreto legge 3 ottobre 2006, n. 262, convertito con modificazioni dalla legge 24 novembre 2006, n. 286, e successive modificazioni ed integrazioni, i quali prevedono la riduzione dei trasferimenti erariali ai comuni in relazione al maggior gettito dell’Imposta Comunale sugli immobili derivanti dall’applicazione delle disposizioni contenute nel medesimo articolo 2 del d.L. n. 262/2006:

commi 33-35, che prevedono l’aggiornamento delle variazioni colturali dei terreni agricoli da parte dell’AGEA;

comma 36, che prevede che l’Agenzia del territorio effettui l’accertamento dei fabbricati non accatastati o che hanno perso i requisiti di ruralità;

commi 37-38, che prevedono come ulteriore requisito di ruralità dei fabbricati l’obbligo, per l’imprenditore agricolo, di essere iscritto al registro imprese della Camera di commercio;

commi 40-44, che prevedono la revisione delle unità immobiliari censite nelle categorie catastali da E/1 a E6 ed E/9 per gli immobili o porzioni di immobili destinati ad uso commerciale, industriale, ufficio privato ovvero usi diversi, dotati di autonomia reddituale e funzionale;

comma 45, che ha aumentato il moltiplicatore della rendita catastale delle unità immobiliari del gruppo B da 100 a 140;

 

PRESO ATTO che il Ministero dell’interno, sulla base dei commi 39 e 46 dell’articolo 2 del decreto legge n. 262/2006, ha ridotto i trasferimenti erariali per l’anno 2007 per un importo di € 48.230,04.

 

RICHIAMATA la Legge 24 dicembre 2007, n. 244 “Legge finanziaria 2008”, ed in particolare:

l’articolo 1, comma 5, il quale ha istituito, in aggiunta della detrazione ordinaria, una nuova detrazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili pari all’1,33 per mille della base imponibile, con un massimo di € 200, a favore delle unità immobiliari censite nelle categorie da A/2 ad A/7 adibite ad abitazione principale del soggetto passivo;

l’articolo 1, comma 7, il quale prevede che la minore imposta derivante ai comuni per effetto della nuova detrazione per l’abitazione principale è rimborsata con oneri a carico del bilancio dello Stato mediante un corrispondente incremento dei trasferimenti erariali erogati entro il 16 giugno ed il 16 dicembre di ogni anno, sulla base della quantificazione inviata dal comune, salvo conguaglio;

l’articolo 1, comma 287, il quale prevede che l’ammontare del trasferimento compensativo riconosciuto ai comuni a titolo del minori gettito ICI per la detrazione sull’abitazione principale viene determinato sulla base delle aliquote e delle detrazioni in vigore per l’anno 2007;

 

PRESO ATTO che, sulla base delle previsioni normative sopra richiamate, il gettito dell’imposta comunale sugli immobili previsto per l’anno 2008, ad aliquote e detrazioni comunali invariate, ammonta presuntivamente a  € 365.230,04;

 

VALUTATO in €. 14.000,00 il minor gettito ICI derivante dalla maggiore detrazione per abitazione principale disposta dai commi da 5 a 8 della legge 244/07 è stata quantificata in Euro 14.000,00;

 

ANALIZZATI lo schema di bilancio per l’esercizio 2008 e le previsioni di spesa contenute nella relazione previsionale e programmatica, dai quale emerge, nell’ambito delle scelte di politica fiscale adottate da questo Comune, rapportate all’esigenza di reperire le risorse per garantire l’equilibrio di bilancio, la necessità di assicurare un incremento di gettito.

 

VALUTATO che tale obiettivo possa essere conseguito mediante:

-  l’aumento fisiologico del gettito dovuto ai nuovi insediamenti edilizi;

-  l’incidenza sul gettito ordinario del recupero dell’evasione per le annualità d’imposta;

-  l’aumento delle aliquote d’imposta;

 

RITENUTO di provvedere in merito, determinando per l’anno 2008 le seguenti aliquote e detrazioni dell’imposta comunale sugli immobili:

 

ALIQUOTA RIDOTTA PER ABITAZIONE PRINCIPALE                4,00‰

ALIQUOTA ORDINARIA                                                                             7,00‰

 

DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE                                       103,29

 

UDITI gli interventi  dei Consiglieri Signori:

Cosimo Damiano Cartelli, del gruppo di minoranza “Nuovo Impegno” , che propone un abbattimento dell’ICI sulla prima casa per i cittadini a basso reddito, soprattutto per coloro che sono vicini alla soglia della povertà.

Antonio Nicolazzo, del gruppo di minoranza “Uggiano Cambia”, fa notare che l’aumento del gettito ICI in bilancio viene previsto in circa € 50.000,00.  L’aumento che si propone dell’aliquota sulle seconde case , dal 6 al 7 per mille, potrebbe creare, a suo avviso, un disincentivo per la realizzazione di nuove abitazioni.

Luigi Paiano, assessore, sostiene che la proposta avanzata dal consigliere Cartelli viene attuata da una norma specifica della legge finanziaria che consente, infatti, una ulteriore detrazione per le abitazioni principali con una bassa rendita catastale.

Elisa Chiriatti, assessore, afferma che si stanno valutando i disagi economici in cui versano alcune famiglie, al fine di intraprendere opportune iniziative anche attraverso il Piano Sociale di Zona.

 

RICHIAMATO l’articolo 6, comma 1, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, come da ultimo modificato dall’articolo 1, comma 156, della Legge 27 dicembre 2006, n. 296, il quale demanda al consiglio comunale la competenza per l’approvazione delle aliquote e delle detrazioni d’imposta;

 

VISTO il decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

 

VISTO lo Statuto Comunale;

 

VISTO il regolamento generale delle entrate tributarie comunali, approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 13 in data 29 giugno 2001, e successive modificazioni ed integrazioni;

 

ACQUISITI i pareri favorevoli ai sensi dell’art.  49 - D Lgs. 18-08-2000, n° 267;

 

CON voti favorevoli n. 11, contrari  n. 4  ( Gruppo di minoranza “Uggiano Cambia” Consiglieri: Giuseppe Salvatore PICONESE e Antonio Luigi NICOLAZZO e Gruppo di minoranza “Nuovo Impegno” Consiglieri: BISCOZZI Antonio e CARTELLI Cosimo Damiano ), astenuti  nessuno,   su n.  15    presenti e votanti, espressi nei modi e forme di legge;

 

DELIBERA

 

1) di determinare le seguenti aliquote per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2008:

 

ALIQUOTA RIDOTTA PER ABITAZIONE PRINCIPALE            4,00‰

ALIQUOTA ORDINARIA                                                              7,00‰

 

2) di determinare, per l’anno 2008, le seguenti detrazioni dell’Imposta Comunale sugli Immobili:

DETRAZIONE PER ABITAZIONE PRINCIPALE            € 103,29

 

3) di dare atto che oltre alle detrazioni di cui al precedente punto 2, spetta la nuova detrazione statale pari all’1,33 per mille della base imponibile, fino ad un massimo di € 200,00, a favore delle unità immobiliari adibite ad abitazione principale classificate nelle categorie da A/2 ad A/7, come previsto dall’articolo 8, comma 2-bis, del decreto legislativo n. 504 del 1992, introdotto dall’articolo 1, comma 5, della Legge 24 dicembre 2007, n. 244;

 

4) di stimare in € 387.000,00 il gettito complessivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2008 derivante dalle aliquote e dalle detrazioni sopra determinate dando atto che l’ulteriore somma di €. 14.000,00 corrispondente al minor gettito ICI derivante dalla nuova detrazione statale pari all’1,33% sarà introitata come trasferimento statale alla Risorsa 2.01.0130;

 

5) di pubblicare per estratto la presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale, ai sensi dell’art. 52, comma 2, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446;

 

6) di inviare la presente deliberazione al concessionario della riscossione per gli adempimenti di competenza.

 

  Successivamente, con voti favorevoli n. 11, contrari n. 4 ( Gruppo di minoranza “Uggiano Cambia” Consiglieri: Giuseppe Salvatore PICONESE e Antonio Luigi NICOLAZZO e Gruppo di minoranza “Nuovo Impegno” Consiglieri: BISCOZZI Antonio e CARTELLI Cosimo Damiano ), astenuti  nessuno,   su n.  15    presenti e votanti, espressi nei modi e forme di legge;

 

DELIBERA

 

Di dichiarare la presente immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000.