Relaziona  sull’argomento posto al n. 4 dell’ordine del giorno l’assessore al Bilancio Pietro Comparelli.

 

Relaziona  sull’argomento posto al n. 4 dell’ordine del giorno l’assessore al Bilancio Pietro Comparelli.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che :

·         il Titolo I, Capo I, del D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, come successivamente integrato e modificato, stabilisce la disciplina dell’Imposta comunale sugli immobili;

·         l’art. 6, comma 1, del citato D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, modificato dall’art. 1 della legge 27 dicembre 2006 n. 296,  testualmente recita:

1.       L’aliquota è stabilita dal consiglio comunale, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo. Se la delibera non è adottata entro tale termine, si applica l’aliquota del 4 per mille, ferma restando la disposizione dell’art. 84 del D.lgs. 25 febbraio 1995 n. 77, come modificato dal D.lgs. 11 giugno 1996 n. 336.

·         l’art. 1, comma 169,  della legge 27 dicembre 2006 n. 296, testualmente recita:

Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

DATO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 22/04/1999,  esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Regolamento in materia di Imposta comunale sugli immobili, ai sensi del combinato disposto degli artt. 52 e 59 del citato D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446;

CONSIDERATO che i termini per l’approvazione dei bilanci degli EE.LL. e per la deliberazione delle tariffe, delle aliquote di imposte e tasse e dei regolamenti sono stati prorogati al 31 MARZO 2007 con Decreto del Ministero dell’Interno del 30.11.2006 e, successivamente al 30 APRILE 2007 con Decreto del Ministero dell’Interno del 19 marzo 2007;

RITENUTO di dover determinare le aliquote, le riduzioni e le detrazioni dell'Imposta comunale sugli immobili nella misura necessaria ad assicurare:

·                     il finanziamento dei programmi e dei progetti specificati nella relazione previsionale e programmatica, da  approvare congiuntamente al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2006;

·                     il mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi dei servizi da garantire alla collettività;

·                     il raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario di bilancio;

 

VISTI:

·         il D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504;

·         il D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446;

·         il D.lgs. 30 dicembre 1999 n. 506;

·         il D.lgs. 18 agosto 2000  n. 267;

·         il Decreto Ministero Interno del 30 novembre 2006;

·         la legge 27 dicembre 2006 n. 296

·         il vigente Regolamento in materia di Imposta comunale sugli immobili;

·         il vigente Regolamento di contabilità;

·         lo Statuto dell’Ente.

 

 

 

 

 

Con voti unanimi favorevoli resi dai 10 Consiglieri presenti e votanti compreso il Sindaco:

 

 

DELIBERA

 

Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati

 

1.                  DI DETERMINARE, con riferimento all'esercizio finanziario 2007, le aliquote dell’Imposta comunale sugli Immobili nelle seguenti misure:

      a) Unità immobiliare adibita ad abitazione principale:……………………………..                        6,5 per mille

                        (sei,cinque per mille)

      b) Altre unità immobiliari diversi dalle abitazioni o di alloggi non locati: …………   7 per mille

                        (sette per mille)

      c) Terreni agricoli………………………………………………………………………… esenti

                       

      d) Aree edificabili………………………………………………………………………..  7 per mille

                        (sette per mille)

       

e)       abitazioni locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi

      come abitazione principale………………………………………………………    5 per mille

                        (cinque per mille)

2.    DI DETERMINARE, altresì, per l’anno 2007, la detrazione per l'abitazione principale in Euro 103,29 (euro centotre/29), rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

3.    DI STABILIRE:

·         Per l’anno 2007 e per un periodo non superiore ai tre anni nella misura del 4 per mille l’aliquota per i fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili;

·         Di considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto di anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitaria seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

·         Di ridurre al 50% l’imposta per l’immobile adibito ad abitazione principale con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico e sociale intendendo per tali coloro i quali siano percettori di solo reddito derivante da pensione inferiore ad euro 8.263,31 lordi annui e coloro i quali versino in stato di indigenza, previo controllo e parere dei responsabili dei servizi socio-assistenziali e del servizio di polizia municipale;

3.    DI STIMARE, sulla base delle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Fiscalità locale, il gettito complessivo dell’Imposta comunale sugli immobili in Euro 520.000,00 (euro Cinquecentoventimila/00), da iscriversi nel Bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario 2007;

4.    DI PUBBLICARE, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale, copia della presente deliberazione, così come disposto dall’art. 52, comma 2, del D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. s), n. 1, del D.lgs. 30 dicembre 1999 n. 506;

 

 

 

 

5.    DI DISPORRE che il Servizio Fiscalità locale del Comune adotti le idonee iniziative per assicurare la più ampia conoscenza, da parte dei contribuenti, delle aliquote, delle agevolazioni e delle detrazioni di imposta deliberate;

 6. DI ALLEGARE copia del presente atto alla deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2007, così come disposto dall’art. 172, comma 1, lett. e), del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

      Con separata ed unanime votazione favorevole resa dai 10 Consiglieri presenti e votanti , la presente   deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

 

 

 

 

Relaziona  sull’argomento posto al n. 4 dell’ordine del giorno l’assessore al Bilancio Pietro Comparelli.

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che :

·         il Titolo I, Capo I, del D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, come successivamente integrato e modificato, stabilisce la disciplina dell’Imposta comunale sugli immobili;

·         l’art. 6, comma 1, del citato D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, modificato dall’art. 1 della legge 27 dicembre 2006 n. 296,  testualmente recita:

1.       L’aliquota è stabilita dal consiglio comunale, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo. Se la delibera non è adottata entro tale termine, si applica l’aliquota del 4 per mille, ferma restando la disposizione dell’art. 84 del D.lgs. 25 febbraio 1995 n. 77, come modificato dal D.lgs. 11 giugno 1996 n. 336.

·         l’art. 1, comma 169,  della legge 27 dicembre 2006 n. 296, testualmente recita:

Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

DATO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 22/04/1999,  esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Regolamento in materia di Imposta comunale sugli immobili, ai sensi del combinato disposto degli artt. 52 e 59 del citato D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446;

CONSIDERATO che i termini per l’approvazione dei bilanci degli EE.LL. e per la deliberazione delle tariffe, delle aliquote di imposte e tasse e dei regolamenti sono stati prorogati al 31 MARZO 2007 con Decreto del Ministero dell’Interno del 30.11.2006 e, successivamente al 30 APRILE 2007 con Decreto del Ministero dell’Interno del 19 marzo 2007;

RITENUTO di dover determinare le aliquote, le riduzioni e le detrazioni dell'Imposta comunale sugli immobili nella misura necessaria ad assicurare:

·                     il finanziamento dei programmi e dei progetti specificati nella relazione previsionale e programmatica, da  approvare congiuntamente al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2006;

·                     il mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi dei servizi da garantire alla collettività;

·                     il raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario di bilancio;

 

VISTI:

·         il D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504;

·         il D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446;

·         il D.lgs. 30 dicembre 1999 n. 506;

·         il D.lgs. 18 agosto 2000  n. 267;

·         il Decreto Ministero Interno del 30 novembre 2006;

·         la legge 27 dicembre 2006 n. 296

·         il vigente Regolamento in materia di Imposta comunale sugli immobili;

·         il vigente Regolamento di contabilità;

·         lo Statuto dell’Ente.

 

 

 

 

 

Con voti unanimi favorevoli resi dai 10 Consiglieri presenti e votanti compreso il Sindaco:

 

 

DELIBERA

 

Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati

 

1.                  DI DETERMINARE, con riferimento all'esercizio finanziario 2007, le aliquote dell’Imposta comunale sugli Immobili nelle seguenti misure:

      a) Unità immobiliare adibita ad abitazione principale:……………………………..                        6,5 per mille

                        (sei,cinque per mille)

      b) Altre unità immobiliari diversi dalle abitazioni o di alloggi non locati: …………   7 per mille

                        (sette per mille)

      c) Terreni agricoli………………………………………………………………………… esenti

                       

      d) Aree edificabili………………………………………………………………………..  7 per mille

                        (sette per mille)

       

e)       abitazioni locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi

      come abitazione principale………………………………………………………    5 per mille

                        (cinque per mille)

2.    DI DETERMINARE, altresì, per l’anno 2007, la detrazione per l'abitazione principale in Euro 103,29 (euro centotre/29), rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

3.    DI STABILIRE:

·         Per l’anno 2007 e per un periodo non superiore ai tre anni nella misura del 4 per mille l’aliquota per i fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili;

·         Di considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto di anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitaria seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

·         Di ridurre al 50% l’imposta per l’immobile adibito ad abitazione principale con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico e sociale intendendo per tali coloro i quali siano percettori di solo reddito derivante da pensione inferiore ad euro 8.263,31 lordi annui e coloro i quali versino in stato di indigenza, previo controllo e parere dei responsabili dei servizi socio-assistenziali e del servizio di polizia municipale;

3.    DI STIMARE, sulla base delle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Fiscalità locale, il gettito complessivo dell’Imposta comunale sugli immobili in Euro 520.000,00 (euro Cinquecentoventimila/00), da iscriversi nel Bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario 2007;

4.    DI PUBBLICARE, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale, copia della presente deliberazione, così come disposto dall’art. 52, comma 2, del D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. s), n. 1, del D.lgs. 30 dicembre 1999 n. 506;

 

 

 

 

5.    DI DISPORRE che il Servizio Fiscalità locale del Comune adotti le idonee iniziative per assicurare la più ampia conoscenza, da parte dei contribuenti, delle aliquote, delle agevolazioni e delle detrazioni di imposta deliberate;

 6. DI ALLEGARE copia del presente atto alla deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2007, così come disposto dall’art. 172, comma 1, lett. e), del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

      Con separata ed unanime votazione favorevole resa dai 10 Consiglieri presenti e votanti , la presente   deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267.

 

 

 

 

IL CONSIGLIO COMUNALE

PREMESSO che :

·         il Titolo I, Capo I, del D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, come successivamente integrato e modificato, stabilisce la disciplina dell’Imposta comunale sugli immobili;

·         l’art. 6, comma 1, del citato D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504, modificato dall’art. 1 della legge 27 dicembre 2006 n. 296,  testualmente recita:

1.       L’aliquota è stabilita dal consiglio comunale, con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno, con effetto per l’anno successivo. Se la delibera non è adottata entro tale termine, si applica l’aliquota del 4 per mille, ferma restando la disposizione dell’art. 84 del D.lgs. 25 febbraio 1995 n. 77, come modificato dal D.lgs. 11 giugno 1996 n. 336.

·         l’art. 1, comma 169,  della legge 27 dicembre 2006 n. 296, testualmente recita:

Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

DATO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 34 del 22/04/1999,  esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Regolamento in materia di Imposta comunale sugli immobili, ai sensi del combinato disposto degli artt. 52 e 59 del citato D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446;

CONSIDERATO che i termini per l’approvazione dei bilanci degli EE.LL. e per la deliberazione delle tariffe, delle aliquote di imposte e tasse e dei regolamenti sono stati prorogati al 31 MARZO 2007 con Decreto del Ministero dell’Interno del 30.11.2006 e, successivamente al 30 APRILE 2007 con Decreto del Ministero dell’Interno del 19 marzo 2007;

RITENUTO di dover determinare le aliquote, le riduzioni e le detrazioni dell'Imposta comunale sugli immobili nella misura necessaria ad assicurare:

·                     il finanziamento dei programmi e dei progetti specificati nella relazione previsionale e programmatica, da  approvare congiuntamente al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2006;

·                     il mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi dei servizi da garantire alla collettività;

·                     il raggiungimento dell'equilibrio economico-finanziario di bilancio;

 

VISTI:

·         il D.lgs. 30 dicembre 1992 n. 504;

·         il D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446;

·         il D.lgs. 30 dicembre 1999 n. 506;

·         il D.lgs. 18 agosto 2000  n. 267;

·         il Decreto Ministero Interno del 30 novembre 2006;

·         la legge 27 dicembre 2006 n. 296

·         il vigente Regolamento in materia di Imposta comunale sugli immobili;

·         il vigente Regolamento di contabilità;

·         lo Statuto dell’Ente.

 

 

 

 

 

Con voti unanimi favorevoli resi dai 10 Consiglieri presenti e votanti compreso il Sindaco:

 

 

DELIBERA

 

Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati

 

1.                  DI DETERMINARE, con riferimento all'esercizio finanziario 2007, le aliquote dell’Imposta comunale sugli Immobili nelle seguenti misure:

      a) Unità immobiliare adibita ad abitazione principale:……………………………..                        6,5 per mille

                        (sei,cinque per mille)

      b) Altre unità immobiliari diversi dalle abitazioni o di alloggi non locati: …………   7 per mille

                        (sette per mille)

      c) Terreni agricoli………………………………………………………………………… esenti

                       

      d) Aree edificabili………………………………………………………………………..  7 per mille

                        (sette per mille)

       

e)       abitazioni locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi

      come abitazione principale………………………………………………………    5 per mille

                        (cinque per mille)

2.    DI DETERMINARE, altresì, per l’anno 2007, la detrazione per l'abitazione principale in Euro 103,29 (euro centotre/29), rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;

 

3.    DI STABILIRE:

·         Per l’anno 2007 e per un periodo non superiore ai tre anni nella misura del 4 per mille l’aliquota per i fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili;

·         Di considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto di anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitaria seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

·         Di ridurre al 50% l’imposta per l’immobile adibito ad abitazione principale con riferimento a categorie di soggetti in situazioni di particolare disagio economico e sociale intendendo per tali coloro i quali siano percettori di solo reddito derivante da pensione inferiore ad euro 8.263,31 lordi annui e coloro i quali versino in stato di indigenza, previo controllo e parere dei responsabili dei servizi socio-assistenziali e del servizio di polizia municipale;

3.    DI STIMARE, sulla base delle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Fiscalità locale, il gettito complessivo dell’Imposta comunale sugli immobili in Euro 520.000,00 (euro Cinquecentoventimila/00), da iscriversi nel Bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario 2007;

4.    DI PUBBLICARE, per estratto, sulla Gazzetta Ufficiale, copia della presente deliberazione, così come disposto dall’art. 52, comma 2, del D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, come modificato dall’art. 1, comma 1, lett. s), n. 1, del D.lgs. 30 dicembre 1999 n. 506;

 

 

 

 

5.    DI DISPORRE che il Servizio Fiscalità locale del Comune adotti le idonee iniziative per assicurare la più ampia conoscenza, da parte dei contribuenti, delle aliquote, delle agevolazioni e delle detrazioni di imposta deliberate;

 6. DI ALLEGARE copia del presente atto alla deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2007, così come disposto dall’art. 172, comma 1, lett. e), del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267;

      Con separata ed unanime votazione favorevole resa dai 10 Consiglieri presenti e votanti , la presente   deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267.