VERBALE DI DELIBERAZIONE ORIGINALE DELLA
GIUNTA COMUNALE
Numero 77 Del 14-03-2006
L'anno duemilasei il giorno quattordici
del mese di marzo alle ore 19,00, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero convocati a seduta, i componenti della Giunta Comunale.All’appello risultano:
PERNA GENEROSO |
SINDACO |
P |
BERARDI VINCENZO ANTONIO |
ASSESSORE |
P |
DE MASO ANTONIO SALVATORE |
ASSESSORE |
A |
LAGANELLA MATTEO |
ASSESSORE ANZIANO |
P |
CEDDIA ANTONIETTA |
ASSESSORE |
P |
SANTAGATA FRANCESCO SALVATORE |
ASSESSORE |
P |
CAMPANOZZI FAUSTO ANTONIO |
ASSESSORE |
P |
ne risultano presenti n. 6 e assenti n. 1.
Assiste all’adunanza il Segretario Comunale
LONGO GIUSEPPE con funzioni consultive e referenti, ai sensi dell’art. 97 del D.lg. 18/08/2000, n°267 e che provvede alla redazione del presente verbale.Essendo legale il numero degli intervenuti il Presidente
PERNA GENEROSO in qualità di SINDACO assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato.
Si esprime parere in ordine alla regolarità tecnica, ai sensi dell’art’49, 2° comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n° 267 sulla proposta di deliberazione.
Responsabile del Servizio
CORONATO ANNA MARIA
Si esprime parere in ordine alla regolarità contabile ed alla copertura finanziaria, in relazione alle proprie competenze.
Il Responsabile dei Servizi Finanziari
CORONATO ANNA MARIA
OGGETTO: E. F. 2006. D. L.vo 30/12/1992, n. 504. Art. 6. Determinazione aliquota I. C. I.. Anno 2006. Determinazioni.
LA GIUNTA COMUNALE
- 4,5 per mille x abitazione principale e terreni agricoli;
- 6,5 per mille x per altre fattispecie immobiliari;
- 7,0 per mille x per aree fabbricabili;
D E L I B E R A
- 4,5 per mille x abitazione principale e terreni agricoli;
- 6,5 per mille x per altre fattispecie immobiliari;
- 7,0 per mille x per aree fabbricabili;
Il presente verbale viene letto, approvato e sottoscritto come segue.
Il Sindaco |
PERNA GENEROSO |
Il Segretario Comunale |
L’Assessore |
LONGO GIUSEPPE |
LAGANELLA MATTEO |
_____________________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
(Art. 124, 1° comma, del D. lg. 18/08/2000, n° 267)
Reg. Pubbl. n° _____ del 21-03-06
Io sottoscritto Messo Comunale, certifico che copia del presente verbale viene pubblicato all'Albo Pretorio di questo Comune dal giorno _______________per rimanervi per quindici giorni consecutivi.
SAN PAOLO DI CIVITATE Lì 21/03/2006 IL MESSO COMUNALE
_____________________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ
(Art. 127, 1° comma, del D. lg. 18/08/2000, n° 267)
Il sottoscritto Segretario comunale, attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il 14-03-06,
S. Paolo di Civitate, lì 21-03-06
IL SEGRETARIO COMUNALE
LONGO GIUSEPPE
DELIBERAZIONE ORIGINALE DEL CONSIGLIO COMUNALE
Numero 13 Del 27-04-2006
L'anno duemilasei il giorno ventisette del mese di aprile alle ore 18,00 , in sessione Ordinaria in Prima convocazione in seduta Pubblica previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge, vennero oggi convocati a seduta, i componenti del Consiglio Comunale.
All’appello risultano:
PERNA GENEROSO |
P |
OCCHIONERO MERCURIO |
P |
BERARDI VINCENZO ANTONIO |
P |
COLUCCI LUIGI |
P |
DE MASO ANTONIO SALVATORE |
P |
CONTINENZA ANTONIO |
P |
LAGANELLA MATTEO |
P |
FARINO DARIO |
P |
SANTAGATA FRANCESCO SALVATORE |
P |
GENTILE FRANCESCO |
P |
CAMPANOZZI FAUSTO ANTONIO |
P |
INFANTI ROMEO |
P |
IESU MAURIZIO |
P |
ZAMPINO ROBERTO |
P |
CEDDIA ANTONIETTA |
P |
ROSITO MARIO |
P |
MATERA PIETRO ANTONIO |
P |
Assegnati n. 17 In Carica n. 17 Presenti n. 17 Assenti n. 0.
Assiste all’adunanza il Segretario Comunale
LONGO GIUSEPPE con funzioni consultive e referenti, ai sensi dell’art. 97 del D. lg. 18/08/2000, n° 267 e che provvede alla redazione del seguente verbale.Essendo legale il numero degli intervenuti il Presidente
OCCHIONERO MERCURIO dichiara aperta la seduta, per la trattazione dell’oggetto sopra indicato posto al numero 3 dell’ordine del giornoSi esprime parere in ordine alla regolarità tecnica ai sensi dell’art.49, 2°comma,del D. lg. 18/08/2000, sulla proposta di deliberazione.
Responsabile del Servizio
CORONATO ANNA MARIA
Si esprime parere in ordine alla regolarità contabile ed alla copertura finanziaria, in relazione alle proprie competenze, sulla proposta di deliberazione.
Il Responsabile dei Servizi Finanziari
CORONATO ANNA MARIA
Il Sindaco relaziona in merito ed illustra la proposta agli atti.Si apre il dibattito, con gli interventi come di seguito.
Zampino R. Si dichiara d’accordo per l’aumento della detrazione per l’abitazione principale e per le giovani coppie. Propone, per le famiglie in cui c’è un disabile, di eliminare il limite di reddito, al fine di aiutare sensibilmente tali famiglie. Non si dichiara d’accordo con la proposta di ridurre dello 0,5 per mille l’I.C.I. per le abitazioni locate anche ad extra-comunitari, in quanto chi affitta ricava già un reddito ( e quindi dovrebbe pagare le tasse ) e i cittadini extra-comunitari potrebbero chiedere il contributo previsto dalle leggi in materia.
Gentile F. Si dichiara d’accordo con la proposta, ma ritiene che l’aliquota del 6,50 e del 7 per mille penalizza molto i cittadini di San Paolo, in quanto molti nuclei familiari hanno, per eredità e/o immobili legati all’agricoltura, un secondo immobile, spesso abbandonato ed in disuso, nonché considerando che in fase di approvazione il P.R.G., molte aree diventeranno edificabili con aggravio della imposta. Manifesta delle perplessità sulla riduzione I.C.I. per le abitazioni locate agli extra-comunitari, in quanto sarebbe più opportuno aumentare la detrazione per i disoccupati.
Rosito M. Evidenzia le difficoltà dei cittadini che hanno due immobili catastalmente distinti, ma usati come abitazione principale per le loro modeste dimensioni. In tal caso solo su un’immobile spetta fino alla concorrenza dell’I.C.I. la detrazione per abitazione principale, pagando per intero per la seconda casa con l’aliquota maggiore.
Berardi V. Informa che la riduzione dello 0,5 per mille si ha per tutti i cittadini, non solo per gli extra-comuunitari ed aggiunge che volontà dell’Amministrazione è avere un’imposizione più equa e togliere l’I.C.I sull’abitazione principale.
Santagata F. Evidenzia che la riduzione dello 0,5 per mille interessa tutti i cittadini di San Paolo e ritiene giusto l’aumento per le aree edificabili.
Zampino R. Ritiene che sebbene la riduzione dello 0,5 per mille riguarda tutti i cittadini, in realtà, però, si dà un premio al proprietario che già riceve il canone. Conferma quanto già detto precedentemente.
Gentile F. Dichiara il voto favorevole del proprio gruppo, ma ritiene che con la proposta si giustifica un aumento ingiustificato dell’aliquota per gli immobili diversi dell’abitazione principale e chiede all’Amministrazione di rivedere l’aumento delle aliquote.
Rosito M. Evidenzia la situazione dei cittadini che pur avendo la proprietà di aree edificabili queste sono destinate ad opere pubbliche.
Sindaco. Replicando, ritiene che la proposta presentata tiene conto delle esigenze dei soggetti bisognosi e dei proprietari di terreni agricoli. Con l’aumento dell’aliquota delle aree edificabili si è fatto "giustizia" fiscale in quanto prima per le aree edificabili era prevista la stessa aliquota per i terreni agricoli. L’Amministrazione, ribadisce, ha come obiettivo un fisco più equo.
Zampino R. Dichiara il voto favorevole del proprio gruppo consiliare, ma con le condizioni e precisazioni di cui all’ intervento effettuato.
Gentile F. Dichiara il proprio voto favorevole del proprio gruppo consiliare, ma con le condizioni e precisazioni di cui all’ intervento effettuato.
IL CONSIGLIO COMUNALE
Ascoltata la relazione introduttiva ed il successivo dibattito come sopra illustrato e che qui si intende integralmente riportato;
il tutto nel rispetto dell’equilibrio di bilancio;
Art. 21 bis – Riduzioni e detrazioni dall’imposta
" 1.Ai sensi dell’art. 8 – comma 3, del D. L.vo n. 504/92, si stabiliscono le riduzioni e detrazioni di imposta come segue:
a) Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, €. 120,00 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione. La detrazione di cui alla presente lettera è alternativa a quella di cui alla successiva lett. b);
b) Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, €. 155,00 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, se nel nucleo familiare residente risulta presente un soggetto diversamente abile con una percentuale di invalidità non inferiore al 90% con regolare certificazione della competente autorità e se il reddito I.S.E.E., riferito all’anno precedente a quello di imposta, risulta inferiore al limite massimo di €. 10.632,94. La detrazione di cui alla presente lettera è alternativa a quella di cui alla precedente lett. a);
c) Nel caso di giovani coppie di sposi, dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, €. 155,00, sia per l’intero anno di matrimonio che per quello successivo, sempreché il reddito I.S.E.E. dello sposo e/o della sposa, singolarmente presi nell’anno precedente a quello di imposta, risulta inferiore al limite massimo di €. 10.632,94;
d) Nel caso di abitazioni locate a cittadini residenti e/o domiciliati nel Comune di San Paolo di Civitate, anche comunitari e/o extra-comunitari, con contratto regolarmente registrato e depositato presso l’Ufficio Tributi del Comune con l’indicazione degli estremi di registrazione, l’aliquota I.C.I. vigente è ridotta dello 0,5 per mille per tutta la durata del contratto.
2. Per usufruire delle agevolazioni di cui ai punti precedenti, i soggetti interessati sono tenuti a presentare, nei termini di legge, la relativa dichiarazione o comunicazione, in quanto trattasi di modificazioni nella soggettività passiva e/o destinazione dell’immobile.";
D E L I B E R A
Art. 21 bis – Riduzioni e detrazioni dall’imposta
" 1.Ai sensi dell’art. 8 – comma 3, del D. L.vo n. 504/92, si stabiliscono le riduzioni e detrazioni di imposta come segue:
a) Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, €. 120,00 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione. La detrazione di cui alla presente lettera è alternativa a quella di cui alla successiva lett. b);
b) Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, €. 155,00 rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione, se nel nucleo familiare residente risulta presente un soggetto diversamente abile con una percentuale di invalidità non inferiore al 90% con regolare certificazione della competente autorità e se il reddito I.S.E.E. nell’anno precedente a quello di imposta risulta inferiore al limite massimo di €. 10.632,94. La detrazione di cui alla presente lettera è alternativa a quella di cui alla precedente lett. a);
c) Nel caso di giovani coppie di sposi, dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale, si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, €. 155,00, sia per l’intero anno di matrimonio che per quello successivo, sempreché il reddito I.S.E.E. dello sposo e/o della sposa, singolarmente presi nell’anno precedente a quello di imposta, risulta inferiore al limite massimo di €. 10.632,94;
d) Nel caso di abitazioni locate a cittadini residenti e/o domiciliati nel Comune di San Paolo di Civitate, anche comunitari e/o extra-comunitari, con contratto regolarmente registrato e depositato presso l’Ufficio Tributi del Comune con l’indicazione degli estremi di registrazione, l’aliquota I.C.I. vigente è ridotta dello 0,5 per mille per tutta la durata del contratto.
2. Per usufruire delle agevolazioni di cui ai punti precedenti, i soggetti interessati sono tenuti a presentare, nei termini di legge, la relativa dichiarazione o comunicazione, in quanto trattasi di modificazioni nella soggettività passiva e/o destinazione dell’immobile.";
Su proposta del Presidente, la presente deliberazione, con voti unanimi, di cui n.2 voti (GENTILE F. e INFANTI R.) come da dichiarazione del consigliere GENTILE Francesco e n.2 voti (ZAMPINO R. e ROSITO M.) come da dichiarazione del consigliere ZAMPINO Roberto, meglio illustrate in premessa, è dichiarata immediatamente eseguibile.
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale, che previa lettura e conferma, viene sottoscritto come segue.
Il Presidente |
OCCHIONERO MERCURIO |
Il Segretario Comunale |
Il Consigliere Anziano |
LONGO GIUSEPPE |
BERARDI VINCENZO ANTONIO |
_________________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE
(Art. 124, 1° comma, del D. lg. 18/08/2000, n° 267)
Reg. Pubbl. n° _____ del 09/05/2006
Io sottoscritto Segretario Comunale, certifico che copia del presente verbale viene pubblicato all'Albo Pretorio di questo Comune dal giorno _____________per rimanervi per quindici giorni consecutivi.
_________________________________________________________________________________
CERTIFICATO DI ESECUTIVITÀ
(Art. 127, 1° comma, del D. lg. 18/08/2000, n° 267)
Il sottoscritto Segretario comunale, attesta che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ,
S. Paolo di Civitate, lì 09/05/2006
IL SEGRETARIO COMUNALE
LONGO GIUSEPPE