Deliebrazione del Consiglio Comunale n.3 del 10/06/2005

IL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n.128 in data 21.5.2005, con la quale sono stati presentati, ai sensi dell’art.174 del T.U. 18 agosto 2000, n.267 e nei termini previsti dal regolamento comunale di contabilità , a questo Consiglio, per l’approvazione:

a)       la relazione revisionale e programmatica al bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2005;

b)       lo schema del bilancio annuale per l’esercizio finanziario 2005;

c)       lo schema di bilancio pluriennale (2005/2007) di durata pari a quello della Regione;

d)       il programma triennale dei lavori pubblici di cui alla Legge 11 febbraio 1994, n.109, redatto in conformità al D.M. 21 giugno 2000 (in G.U. n.148 del 27 giugno 2000);

 

ACCERTATO che il progetto di bilancio annuale è stato redatto in conformità alle vigenti disposizioni e che, in particolare:

-                     il gettito dei tributi comunali è stato  previsto in relazione ed applicazione delle tariffe deliberate come per legge;

-                     le spese correnti sono contenute entro i limiti fissati dalle vigenti norme;+

-                     i servizi in economia sono gestiti nel pieno rispetto delle vigenti disposizioni;

-                     sono rispettati i principi imposti dall’art.162 del T.U. 18 agosto 2000, n.267.

 

VISTO il D. Lgs. 15 novembre 1993, n.507 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

VISTO il D. Lgs. 18 agosto 2000, n.267, recante: “Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali”.

 

VISTA la legge 11 febbraio 1994, n.109 e successive modificazioni ed integrazioni.

 

VISTO il vigente Regolamento Comunale di contabilità.

 

VISTI i pareri espressi sugli atti oggetto della presente deliberazione, dall’organo di revisione economico-finanziaria, così come previsto dall’art.239 del T.U. 18 agosto 2000, n.267.

 

RILEVATO che, ai sensi dell’art. 172 del citato D.Lgs. 267/2000, sono allegati al bilancio i seguenti documenti:

    il rendiconto dell’esercizio 2003, penultimo esercizio antecedente il bilancio, approvato con atto C. C. n.36 del 5.8.2004;

    la deliberazione G.M. n.125 del 21.5.2005 di verifica della quantità e qualità di aree e fabbricati da destinare alla residenza, alle attività produttive e terziarie, con i relativi prezzi di cessione;

    la deliberazione G.M. n. 127 del 21.5.2005 di approvazione del programma triennale dei lavori pubblici di cui alla legge 11 febbraio 1994, n. 109 e successive modificazioni;

    la deliberazione G.M. n.123 del 21.5.2005 con cui è stata confermata l'aliquota opzionale all'Addizionale comunale all’IRPEF;

    la deliberazione G.M. n.124 del 21.5.2005 con cui sono state determinate le tariffe per l’applicazione dell’imposta di pubblicità e del diritto sulle pubbliche affissioni;

·       la deliberazione G.M. n.122 del 21.5.2005 con cui sono state determinate le tariffe per l’applicazione della tassa occupazione spazi ed aree pubbliche - TOSAP;

    la deliberazione G.M. n.121 del 21.5.2005 con cui sono state approvate le tariffe per l’applicazione della tassa di smaltimento dei rifiuti solidi urbani;

    la deliberazione G.M. n.124 del 21.5.2005 con cui sono state determinate le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) e le relative detrazioni e agevolazioni;

    la deliberazione G.M. n.120 del 21.5.2005 con cui sono stati determinati i tassi di copertura, in percentuale, dei costi di gestione per i servizi a domanda individuale;

   la deliberazione G.M. n.126 del 21.5.2005 con cui è stato confermato l'istituito servizio per il controllo della velocità;

 

 O M I S S I S

 

D E L I B E R A
O M I S S I S
 
7 - di confermare per l’anno 2005 aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili I.C.I., giusta delibera G.M. n.115 del 19.5.2005,  come segue:
a)      4 per mille per la prima casa;
b)      6,75 per mille per tutti gli altri immobili, a qualsiasi natura posseduti in aggiunta all'abitazione principale ed alle aree fabbricabili;
c)      di determinare per l'anno 2005 in €.113,62 (centotredici virgola sessantadue) la detrazione per l'abitazione principale;
d)      di determinare l'elevazione della detrazione spettante a €.144,61 (centoquarantaquattro virgola sessantuno) alle famiglie nel cui nucleo risultino presenti portatori di handicap (con invalidità superiore al 70%),
Le predette condizioni devono essere documentate mediante certificazione resa dall'ASL ed Autorità competenti.
Unità immobiliare adibita ad abitazione principale (prima casa 4 per mille)
Si considera direttamente adibita ad abitazione principale anche l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricoveri o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;
Si considera direttamente adibita ad abitazione principale, ai soli fini dell'applicazione dell'aliquota del 4 per mille e, quindi senza alcuna detrazione, anche l'unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà e concessa in uso gratuito ai propri figli o genitori. Tanto deve essere dimostrato attraverso l'intestazione dell'utenza dei servizi.
Il locale di rimessaggio destinato ad uso personale della unità immobiliare adibita ad abitazione principale viene considerato pertinenza della stessa.
e)  di stabilire che tutti i proprietari di unità immobiliare adibita ad abitazione principale sita nel centro urbano che provvederanno ad intonacare le facciate esterne delle stesse, secondo le indicazioni dell'Ufficio Tecnico Comunale, con decorrenza dall'anno 2005, saranno esentati dal pagamento dell'aliquota ICI dovuta.