BRINDISI

Delibera di G.M. 98 del04/03/2009

OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili – Proposta conferma dell’aliquota di imposta per l’anno 2009.

Relazione della Ripartizione Ragioneria-Tributi

Ai sensi dell’art. 6 D.Lgss. n°504/92 e successive modificazioni ed integrazioni è conferita alle Amministrazioni Comunali la possibilità di deliberare, entro i termini di approvazione del Bilancio di previsione, le tariffe e le aliquote di imposta per i tributi locali ed i regolamenti in materia.

In base alla suddetta normativa, inoltre, per quanto riguarda l’Imposta Comunale sugli Immobili I.C.I. la misura dell’aliquota ordinaria non può essere inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille.

Ai sensi del citato Decreto Legislativo n°504/92, qualora il Comune non deliberi annualmente l’aliquota I.C.I. la stessa viene automaticamente determinata nella misura minima del 4 per mille.

Con deliberazione G.C. n°125 del 22/03/2003 la Giunta Comunale ha fissato per l’anno 2003 l’aliquota I.C.I. per l’abitazione principale e per le sue pertinenze nella misura del 5 per mille e nella misura del 7 per mille per gli altri immobili siti sul territorio nazionale. Aliquote che sono state confermate per l’esercizio 2004 – 2005 e 2006.

Con deliberazione n. 31 del 27/4/2007 il Consiglio Comunale riduceva per l’anno 2007 l’aliquota ICI per l’abitazione principale e per le sue pertinenze nella misura dal 5 al 4 per mille e determinava nella misura del 7 per mille per gli altri immobili siti sul territorio comunale. Quest’ultima aliquota veniva confermata dal C.C. nella misura del 7 per mille anche per il 2008.

Con l’art. 1 del D. L. n. 93 del 27 maggio 2008, convertito nella legge n. 126 del 24 luglio 2008, veniva esclusa dall’ICI l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e nel contempo la veniva stabilito che la minore entrata riveniente veniva rimborsata ai singoli Comuni dallo Stato. Di conseguenza, per l’esercizio finanziario 2009, si deve determinare l’aliquota ICI per gli altri immobili siti sul territorio comunale e non più per l’abitazione principale.

L’art. 1 c. 156 della L. 296/06 (Legge Finanziaria per l’anno 2007) attribuisce la competenza a determinare l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili al Consiglio Comunale.

Per l’esercizio 2009, sulla base della comunicazione in data 21/11/2008, prot. 3205, si prevede una stima di entrata, con l’aliquota al 7 per mille, di € 15.691.758.

L’ASSESSORE AI SS. FF. – TRIBUTI IL DIRIGENTE DEL SETTORE

(Avv. Mario PENNETTA) (Dott. Tommaso GAGLIANI)

LA GIUNTA COMUNALE

VISTA la relazione che precede, redatta dal Settore Ragioneria - Tributi;

VISTO il D. Lgs n°504/92;

VISTO il D. Lgs n°267/00;

VISTO il Regolamento delle Entrate;

VISTO il Regolamento ICI;

VISTA la L244 DEL 24/12/2007 (Legge finanziaria per l’anno 2008);

VISTO il parere espresso dal Dirigente del Settore Ragioneria - Tributi;

A voti unanimi, espressi nei modi e nelle forme di legge

DELIBERA

 

1. PROPORRE DI CONFERMARE, l’aliquota dell’Imposta Comunale Immobili per l’anno 2009 nella misura del 7 per mille per gli altri immobili diversi dall’abitazione principale e per le sue pertinenze;

 

2. DETERMINARE in € 15.691.758 al lordo dell’aggio di riscossione l’entrata presumibile relativa all’imposta comunale sugli Immobili (prevista al cap. 9 e 9/1) per l’anno 2009;

 

3. NOTIFICARE il presente provvedimento alla Gestor S.P.A., affidataria del servizio di accertamento, liquidazione e riscossione dei tributi locali giusta deliberazione di C.C. n° 136 del 29/10/2002 e prorogato con deliberazione di C.C. n° 112 del 27/10/2006;

 

4. STABILIRE che gli effetti della presente deliberazione decorrono dal 01 gennaio 2008 giusto il disposto di cui all’art. 27, comma 8, della legge n. 448 del 2001;

 

LA GIUNTA COMUNALE

Attesa l’urgenza di provvedere in merito , con separata votazione a voti unanimi e per alzata di mano, visto l’art. 134, 4° comma, del Decreto Legislativo n. 267 del 18/08/2000

DELIBERA

DI DICHIARARE il presente atto immediatamente esecutivo