CITTA’ DI GRAVINA IN PUGLIA

PROVINCIA DI BARI

ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE ADOTTATA DAL COMUNE DI GRAVINA IN

PUGLIA (Prov. BARI) IN MATERIA DI ALIQUOTA I.C.I. PER L’ANNO

DI IMPOSTA 2006

N. 44 del registro seduta del 09/03/2006

Omissis

LA GIUNTA COMUNALE

Omissis

D E L I B E R A

Omissis

- ALIQUOTA ORDINARIA …………………………- 6 , 30 ( sei virgola trenta ) per mille ;

- ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE ……………………….. - 5 (cinque ) per mille ;

- ALIQUOTA PERTINENZE DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE - 5 (cinque ) per mille;

limitatamente ad UNA UNITA’ IMMOBILIARE per ciascuna categoria , classificata o

classificabile nelle categorie catastali :

- C/2 (magazzini e locali di deposito ),

- C/6 ( stalle , scuderie, rimesse ed autorimesse );

- C/7 ( tettoie chiuse o aperte ) ;

a condizione che le medesime non risultano concesse in locazione , uso o comodato a

terzi ;

DI STABILIRE che si considerano parti integranti dell’abitazione principale le sue

pertinenze , anche se distintamente iscritte in catasto. L’assimilazione opera a

condizione che il proprietario o titolare di diritto reale di godimento , anche se in quota

parte, dell’abitazione nella quale ha abitualmente dimora sia proprietario o titolare di

diritto reale di godimento sulla pertinenza .

DI APPLICARE le presenti disposizioni anche alle unità immobiliari, appartenenti

alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale dei soci

assegnatari;

- ULTERIORE DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE …………………..€ 100,00

a favore di quei soggetti per i quali ricorrono congiuntamente le sottoindicate condizioni:

a) Soggetti passivi nel cui nucleo familiare è presente un portatore di “ HANDICAP IN

SITUAZIONE DI GRAVITA” , così come previsto dal comma 3 art.3 L. 104/92,

certificata dalla ASL competente;

b) che l’abitazione principale unitamente ad unità immobiliari appartenenti alle

categorie catastali C2, C6 e C7 costituiscano gli unici immobili posseduti a titolo di

proprietà , usufrutto, uso o abitazione sull’intero territorio comunale;

c) Che il reddito complessivo annuo lordo ai fini IRPEF , del nucleo familiare,

conseguito nell’anno 2005 , non sia superiore a € 14.000 con maggiorazione di

€1.000 per ogni componente del nucleo familiare ;

Nel caso della lettera b) l’applicazione del beneficio della ulteriore detrazione di

€100,00 è subordinato alla condizione che gli altri componenti del nucleo familiare non

possiedono alcuna proprietà immobiliare;

La presentazione presso il Comune delle domande per il riconoscimento del diritto

all’ulteriore detrazione di € 100,00 deve avvenire entro il 31/12/2006 a mezzo

autocertificazione di possesso di tutti i requisiti , accompagnata dalla certificazione

ASL. comprovante “ L’ HANDICAP IN SITUAZIONE DI GRAVITA” ,

L’Ufficio si riserva di richiedere documentazione integrativa comprovante quanto

dichiarato.

Nel caso di dichiarazioni infedeli, si provvederà al recupero della minore imposta con

relative sanzioni ed interessi.

DI STABILIRE , altresì, sotto l’aspetto della detrazione d’imposta , che non

spettano ulteriori detrazioni per le pertinenze dell’abitazione principale e che l’unico

ammontare di detrazione, se non trova totale capienza nell’imposta dovuta per

l’abitazione principale , può essere computato per la parte residua , in diminuzione

dell’imposta dovuta per le pertinenze dell’abitazione principale medesima, appartenete

al titolare di questa.

- ALIQUOTA AGEVOLATA ………..………………………………… 2 ( due ) per mille;

a favore di proprietari che eseguono interventi volti al recupero di unità immobiliari inagibili

o inabitabili o interventi finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o

architettonico localizzati nel centro storico ( Zona A1 del P.R.G. delimitata dalle seguenti

Vie e Piazze: Piazza Pellicciari dal civico 23 al 36 – Viale Orsini – Piazza Scacchi dal

civico 1 al civico 18 – Via Garibaldi numerazione dispari – Via Fontana la stella

numerazione dispari ) ;

- ALIQUOTA AGEVOLATA …………………………………………... 4 (quattro) per mille

a favore dei proprietari che concedono in locazione, a titolo di abitazione principale,

immobili alle condizioni definite dagli accordi stipulati con le organizzazioni rappresentative

dei proprietari e dei condomini ( art. 2 c. 4 L. 431/1998)