Comune di Casamassima


(Provincia di Bari)
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE – COPIA


n. 42 del 20 giugno 2008
L’anno duemilaotto e questo giorno v enti del mese di giugno con inizio alle ore 15,00
nella sala delle adunanze consiliari del Comune, si è riunito a seguito di inv ito diramato dal

Presidente del Consiglio Comunale N. 8806 di prot., in data 13/06/2008, il CONSIGLIO
COMUNALE in seduta diprima convocazione per deliberare sulla PROPOSTA avente per
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILII.C.I. – ALIQUOTE, RIDUZIONI E

DETRAZIONI D’IMPOSTA IN VIGORE PER L’ANNO 2008 - CONFERMA.


Ord.
COGNOM E E NOM E PRESENTE ASSEN TE
1 DE TOMM ASO D.co Vit o
(Sindaco)
SI
2 SANTOI EMM A Vincenzo SI
3 RADOGNA Pasquale SI
4 FORLEO M aria SI
5 CALI SI Francesco SI
6 RELLA Giovanni SI
7 VACCHI ANO M arco SI
8 ACI TO Domenica SI
9 ZIZZO Arianna SI
10 D’ARCANGELO Clement e SI
11 MONTANARO P aolo SI


Ord.
COGNOM E E NOM E PRESENTE ASSEN TE
12 BI RARDI Domenico SI
13 FERRI Romualdo SI
14 MONTANARO M aria Sant a SI
15 DALFI NO Donat o SI
16 MIRI ZIO AGOSTI NO SI
17 PI GNATARO Pasquale F/sco SI
18 COLUMBO Nicolasanti SI
19 EPI SCOPO Ant onio Lucio SI
20 CARELLI Vit o Oronzo SI
21 NANN A M ichele SI

Dal controllo risultano: PRESENTI NR. 20

ASSENTI NR. 01

Risultano, altresì presenti in qualità di ASSESSORI non facenti parte al Consiglio i sigg.:
Nanna, Nitti, Pellegrino, Manzari, Tripoli, Verna, Loiudice.
PRESIEDE l’avv.Paolo MONTANARO.

Partecipa con funzioni consuntive, referenti e di assistenza il SEGRETARIO GENERALE
dott.ssa Maria Angela ETTORRE.

VISTI i pareri FAVOREVOLI espressi in linea TECNICA e CONTABILE ai sensi dell’art.49 D.Lgs.
nr. 267/00.


IL CONSIGLIO COMUNALE


VISTO:



il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazione ed integrazioni
che istituisce l’imposta comunale sugli immobili;

l’articolo 52 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 in materia di potestà
regolamentare generale dei comuni in materia ditributi locali;

l’articolo 59 del decreto legislativo 15 dicembre 1997, n. 446 intitolato “Potestà
regolamentare in materia di imposta comunale sugli immobili”;

il Regolamento comunale per la disciplina dell’imposta comunale sugli immobili approvato
con delibera C.C. n. 14 del 16.03.1999 e successivamente integrata e modificata con
delibera C.C. n. 11 del 21.03.2000 e n. 13 del 30.03.2001;

il Regolamento comunale per la disciplina delle entrate approvato con deliberazione
consiliare n. 13 del 16.03.1999 e s.m.i.;

l’art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388 come sostituito dall’art. 27,
comma 8, della legge28dicembre2001, n. 448 inbase al quale “il termine per deliberare le
aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale
all’IRPEF di cui all’art. 1, comma3, del D. Lgs. 28 settembre1998, n. 360, e letariffe dei servizi
pubblici locali, nonché per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è
stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di
previsione”.

l’art. 1, comma 169, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 in base al quale “Gli enti locali
deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata
da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche
se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi
indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata
approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di
anno in anno;

l’art. 151, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 in base al quale gli enti locali
deliberano entro il 31 dicembre il bilancio di previsione per l’anno successivo;

che con delibere di Giunta comunale n. 23 e 54/2008 sono stati stabiliti gli indirizzi per la
programmazione della spesa ed individuazione degli obiettivi programmatici del bilancio
di previsione 2008;

la Legge del 24 dicembre 2007, n. 244 (Legge Finanziaria 2008) e il comma 5, che istituisce
l’ulteriore detrazione pari al 1,33 ‰ del valore catastale dell’immobile;

l’art. 1 del D.L. n.93 del27/05/2008 recente “esenzioneICI prima casa”;
DATO ATTO che le entratederivanti dalla applicazione delle suddette aliquotee detrazionisaranno
utilizzate per il finanziamento dei programmi di spesa che saranno meglio specificati nella
“Relazione Previsionale e Programmatica” da approvare unitamente al bilancio di previsione 2008
e comunque a salvaguardia degli equilibri di bilancio di cui all’art. 162, comma 6, del D. Lgs.
267/2000;

VISTO:


gli artt. 42 e 48 del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267;

l’art. 6, comma 1, primo periodo, del D. Lgs. 504/92 come modificato dall’art. 1, comma
156, della legge 27 dicembre 2006, n. 296 in base al quale “L’aliquota è stabilita dal
Consiglio comunale ……”

che sulla proposta di deliberazione di cui trattasi sono stati formulati i pareri prescritti
dall’art. 49, comma 1, del D. Lgs. 267/2000;

il decreto del Ministro dell’Interno del 20/03/2008 col quale sono stati differiti i termini
d’approvazione del bilancio di previsione 2008 al 31.05.2008;

lo Statuto comunale;

il Regolamento comunale di contabilità;

il Regolamento comunale per l’applicazione dell’Imposta comunale sugli immobili;
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IL CONSIGLIO COMUNALE


All’unanimità di consensi, espressi ed accertati inmodalitàelettronica,

D E L I B E R A

A.
DI CONFERMARE, per l’anno 2008, l’aliquota che sarà applicata ai fini I.C.I. (Imposta comunale
sugli immobili) e relativa detrazione per abitazione principale così come approvate con
delibera di C.C. n. 37 del 08/05/2007 nelle seguentimisure:
1)
aliquota ridotta, da applicare:

a) per le persone fisiche soggetti passivi ed i soci di cooperative edilizie a proprietà
indivisa, residenti nel Comune, per l'unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione
principale: 5,00 per mille (solo per A1, A8, A9);

b) per le unità immobiliari locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi
come abitazione principale: 5,00 per mille;

c) proprietari
degli immobili locati che sospendano volontariamente per l’anno 2008
le procedure esecutive di rilascio degli immobili locati art. 2, comma 2, D.L.
01.02.2006, n. 23: 5,00 per mille;

2) aliquota da applicare per le persone fisiche soggetti passivi, per le unità immobiliari ad uso
d’abitazione, dagli stessi possedute in aggiunta all'abitazione principale e locate ad un
soggetto che non le utilizza come abitazione principale: 5,75 per mille;

3) aliquota da applicare a tutti i soggetti passivi per gli alloggi posseduti e non locati: 5,75 per
mille;

4) aliquota da applicare ai soggetti passivi per gli immobili diversi dalle abitazioni, dagli stessi
posseduti nel Comune: 5,75 per mille;

5) aliquota agevolata per gli immobili posseduti da Enti ed organismi senza scopo di lucro, che
non rientrano nell’esenzione dall'imposta previste dall'art. 7 della legge 30 dicembre 1992, n.
504, compresi nelle seguenti tipologie:

5.1.
organizzazioni di volontariato di cui alla legge 11 agosto 1991 n. 266, iscritte nel
registro istituito dalle regioni: 4,00 per mille;
5.2.
cooperative sociali di cui alla legge 8 novembre 1991, n. 381 iscritte nell'albo
regionale: 4,00 per mille;
6) aliquota agevolata in favore di proprietari che eseguono interventi volti:
a) al recupero d’unità immobiliari inagibili o inabitabili: 5,00 per mille;
b) al recupero d’immobili di interesse artistico od architettonico localizzati nel centro

storico: 4,00 per mille da applicare limitatamente alle unità immobiliari oggetto detti
interventi per la durata di tre anni dall'inizio dei lavori, così come previsto dall'art. 1,
comma 5, della legge 27 dicembre 1997, n. 449;

c)
alla realizzazione di autorimesse e posti auto anche pertinenziali: 5,00 per mille
;

d)
all'utilizzo di sottotetti: 5,00 per mille da applicare 1imitattamente alle unità
immobiliari oggetto di detti interventi per la durata di tre anni dall'inizio dei lavori
così come previsto dall'art. 1, comma 5, della Legge 27/12/1997, n. 449;

7) aliquota agevolata speciale per le unità immobiliari concesse in locazione a titolo
d’abitazione
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principale alle condizioni definite dagli accordi tipo di cui all'art. 2, comma 3, della n.

431/98: 4,00 per mille;

8) aliquota speciale, per gli immobili non locati per i quali non risultino essere stati registrati
contratti di locazione da meno di due anni: 6,00 per mille ;

9) unità immobiliari adibite ad abitazioni principali concesse in uso gratuito dal possessore ai suoi
familiari (parenti in linea retta sino al primo grado, in linea collaterale sino al secondo grado):
5,00 per mille;

10) aliquota da applicare per i soggetti passivi e per gli immobili che non rientrano fra quelli
previsti nelle precedenti classificazioni ed utilizzazioni: 5,75 per mille;

B) DI STABILIRE che dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del
soggetto passivo, sono detratte, fino a concorrenza del suo ammontare, Euro 139,44, rapportate
al periodo dell'anno durante il quale si protrae tale destinazione; se l'unita’ immobiliare è adibita
ad abitazione principale da più soggetti passivi la detrazione spetta a ciascuno di loro
proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica. Per abitazione
principale s’intende quella nella quale il contribuente che la possiede a titolo di proprietà,
usufrutto o altro diritto reale ed i suoi familiari dimorano abitualmente. Le disposizioni di cui al
presente capo si applicano anche alle unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a
proprietà indivisa adibita ad abitazione principale dei soci assegnatari, nonché agli alloggi
regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari;

C) DI STABILIRE che , per le abitazioni principali dei contribuenti che si trovino nelle seguenti
situazioni di particolare disagio economico-sociale:

- titolari di sole pensioni sociali;
- titolari di pensioni d’invalidità totale e privi di altri redditi oltre l'abitazione principale:
sia applicata l'elevazione della detrazione spettante ad Euro 258,23 e in ogni modo non oltre
l'importo dell'imposta dovuta;
D) DI STABILIRE che l'imposta è ridottadel cinquanta per centoper i fabbricati dichiarati inagibili e,
di fatto, non utilizzati, limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono tali
condizioni. L'inagibilità o inabitabilità può essere accertata dal contribuente con dichiarazione
sostitutiva ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, nella quale deve dichiarare la data di
inizio delle condizioni che rendono inabitabile e in ogni modo inutilizzabile l'immobile. Il
contribuente ha l'obbligo di comunicare al Comune, con raccomandata A.R. la data di
ultimazione dei lavori di ricostruzione o restauro ovvero, se antecedente, la data dalla quale
l'immobile è comunque utilizzato. Il Comune può fare accertamenti d'ufficio per verificare la
veridicità di quanto dichiarato dal contribuente;

E)
DI DARE ATTO che come disposto dal comma 5, art. 1 della Legge n. 244/2007 (Legge
Finanziaria 2008) spetta l’ulteriore detrazione pari al 1,33‰ del valore catastale dell’immobileai
fini I.C.I. relativamente alla prima abitazione;

F)
DI NOTIFICARE copia della presente deliberazione alla Società EUROGEST S.p.A. di Rutigliano
per gli adempimenti consequenziali;

IL CONSIGLIO COMUNALE

All’unanimità di consensi, espressi ed accertati inmodalitàelettronica,

D EL I B E R A

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DI RENDERE il presente provvedimento immediatamente eseguibile, stante l’urgenza, ai sensi
dell’art.134, 4° comma, del D.Lgs. del 18 agosto2000, n. 267.

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IL PRESIDENTE

F.to Avv.Paolo MONTANARO

 IL SEGRETARIO
IL SINDACO

 F.to dott.ssa Maria Angela ETTORRE
F.to prof. D.co Vito DE TOMMASO

 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO

 F.to dott.ssa Maria Angela ETTORRE F.to dott.ssa Maria Angela ETTORRE

AFFISSA all’albo Pretorio a partire dal 26/06/2008 REG.PUB. NR. 1026
Visto: IL SEGRETARIO GENERALE L’ADDETTO ALL’ALBO PRETORIO
F.to dott.ssa Maria Angela ETTORRE F.to sig. Vincenzo BELLOMO

Il sottoscrittoVice Segretario Generale visti gli atti d’ufficio,

ATTESTA

CHE la presente deliberazione rimarrà affissa all’Albo Pretorio per 15 giorni consecutivi
dal 26/06/2008 al 11/07/2008(art. 124 co. 1 D.Lgs 267/00)
CHE è divenuta ESECUTIVA il 26/06/2008

.
decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio
al controllo (art. 134 co. 3 D.Lgs 267/00)
.
perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 co. 4 D.Lgs. 267/00)
Lì, 26/06/2008 IL SEGRETARIO GENERALE
F.to dott.ssaMaria Angela ETTORRE
È COPIA CONFORME ALL’ORIGINALE DA SERVIRE PER USO AMMINISTRATIVO

Lì, 26/06/2008

IL SEGRETARIO GENERALE

 dott.ssaMaria Angela ETTORRE

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