Provincia di Bari

Pagina 1 di 3

cumulativamente per tutti gli argomenti iscritti all’O.d.G. della presente riunione

riportata in dettaglio nel resoconto della seduta, cui si fa rinvio.

Il D. L.gs 18.8.2000 n. 267 T.U.E.L. con l’art. 151 prevede, fra l’altro, che gli

Enti Locali deliberino entro il 31 dicembre, il bilancio di previsione per l’anno

successivo e che il predetto termine può essere differito con decreto del Ministro

dell’Interno d’intesa con il Ministero del Tesoro, del Bilancio e della

Programmazione economica, sentita la Conferenza Stato – Città ed Autonomie

Locali.

La legge 27.12.2006 n. 296 (Finanziaria 2007) con l’art. 1 comma 169

prevede, fra l’altro, che gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai

tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione

del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente

all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1°

gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto

termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.

Il Decreto del Ministero dell’Interno del 30.11.2006, ha differito il termine per

la deliberazione del Bilancio di Previsione 2007 per gli Enti Locali al 31 marzo 2007.

Il Decreto del Ministero dell’Interno del 19.3.2007, ha differito ulteriormente

il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione 2007 per gli Enti Locali, al

30 aprile 2007.

Ai sensi dell’ art. 42 lett. f) del D. L.gs 18.8.2000 n. 267 la determinazione

delle aliquote dei tributi nonché delle tariffe per la fruizione dei beni e servizi non

rientra nella competenza del Consiglio Comunale bensì dell’Organo Esecutivo.

Sempre la Legge Finanziaria 2007 con l’art. 1, comma 156, prevede:

“All'articolo 6, comma 1, primo periodo, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.

504, la parola: "comune" e' sostituita dalle seguenti: "consiglio comunale", dal che si

deduce che la competenza a deliberare in tema di determinazione di aliquote I.C.I.

con decorrenza dal 1° gennaio 2007 è del Consiglio Comunale e non più dell’Organo

Esecutivo.

Evidenziato che il D. L.gs 30.12.1992 n. 504 ha istituito l’imposta comunale

sugli immobili (I.C.I.). Che detta normativa ha subito nel tempo modifiche ed

integrazioni fra le quali quelle previste dall’ art. 3, comma 53, L. 23.12.1996 n. 662

che prevede, fra l’altro, la possibilità di differenziare le varie aliquote di imposta

anche in virtù della diversa tipologia di immobili.

Con provvedimento C.C. n. 99 del 27.5.2004 si è provveduto a modificare ed

integrare la Deliberazione C.C. n. 30 del 30.3.1999 avente per oggetto: Approvazione

Regolamento dell’ Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) prevedendo l’

incremento della detrazione per disabili pari ad € 51,65.

Pagina 2 di 3

Con provvedimento della Giunta Comunale n. 64 del 29.4.2006 era stata

determinata l’aliquota I.C.I. per l’anno 2006 come segue:

Tutti gli immobili diversi dalle abitazioni e le abitazioni possedute in aggiunta

La gestione dell’esercizio finanziario 2007 comporta nuove e/o maggiori

spese. La crescita demografica ed urbana della città comporta una maggiore

erogazione di servizi quali il verde e le strade nonché per potenziare le varie strutture

comunali. Si è incrementata la spesa e per l’assistenza alle classi più deboli nel

settore sociale e previdenziale. Il tutto in considerazione del piano dei costi alla base

del bilancio di previsione 2007 in atti che evidenzia riduzione, in termini reali, dei

trasferimenti statali per il finanziamento del bilancio 2006.

Dato atto che, come da documentazione agli atti, la originaria proposta di

deliberazione, depositata agli atti del consiglio comunale è stata emandata

prevedendo di confermare anche per l’anno 2007 le aliquote I.C.I. in vigore

originariamente proposta, per tutti gli immobili diversi dall’abitazione e le abitazioni

possedute in aggiunta alla abitazione principale.

Precisato che con provvedimento Giunta Comunale n. 36 del 19 aprile 2007

sono stati approvati gli schemi della Relazione Previsionale e Programmatica,

Bilancio Pluriennale 2007/2009, e del Bilancio di Previsione 2007. In pari data, con

nota prot. 18539, la predetta documentazione è stata distribuita ai sigg. consiglieri

comunali.

Visto il parere ai sensi dell’art. 49 del D. L.gs 18.8.2000 n. 267

Dato atto che il cons. Colonna V. nel corso del suo intervento ha proposto di

emanare il seguente atto di indirizzo: “La Giunta è impegnata a prevedere ed istituire,

con decorrenza dall’esercizio finanziario 2007, l’esenzione o la riduzione per un

numero di anni non superiore a 5 e non inferiore a 2 determinato in misura

proporzionato all’investimento effettivamente realizzato e documentato per

l’installazione di impianti di produzione energetica di tipo fotovoltaico e/o di pannelli

solari”. La proposta non è stata accolta, ma è stata fatta propria dall’amministrazione

come raccomandazione.

Visto l’esito della votazione espressa nei modi di legge sulla presente proposta

di deliberazione così come emandata che ha riportato il seguente esito:

Presenti 27; Assenti 04 (Dambrosio, Genco P., Loiudice e Petronella)

Favorevoli 17

Astenuti 03 (Centone, Lorusso C. e Colonna V.)

D E L I B E R A

Di confermare, con decorrenza dall’ esercizio finanziario 2007, l’aliquota

Pagina 3 di 3

dell’Imposta Comunale sugli Immobili ( I.C.I.) come segue:

- Tutti gli immobili diversi dalle abitazioni e le abitazioni possedute in aggiunta

- Confermare l’ulteriore detrazione per disabili così come riportato nel

provvedimento C.C. n. 99 del 27.5.2004

Introitare il relativo gettito alla competente risorsa del Bilancio di Previsione

2007.

RAG. ATTILIO MIGNONE Rag. Attilio MIGNONE