C O M U N E D I Q U I N D I C I
provincia di Avellino
DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 9 |
DEL 5.3.2007 |
OGGETTO: D.LGS. 30.12.1992 N.504 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE DELL’ALIQUOTA PER L’ANNO 2007
L'anno DUEMILASETTE addì cinque del mese di Marzo alle ore 10,30 nella sala delle adunanze consiliari della Sede Comunale, convocato con invito del Presidente in data 28.2.2007 n.517 si è riunito il CONSIGLIO COMUNALE in sessione ordinaria e in seduta pubblica di prima convocazione.
Proceduto all’appello nominale, risultano:
N. |
NOME E COGNOME |
PRESENTI |
ASSENTI |
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CONSIGLIERI |
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1. |
Liberato Santaniello |
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2. |
Salvatore Falco |
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3. |
Sergio Grasso |
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4. |
Angelo Giovanni Mazzocca |
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5. |
Francesco Santaniello |
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6. |
Carmine Graziano |
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7. |
Vittorio Scibelli |
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8. |
Antonio Santaniello |
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9. |
Giuseppe Grasso |
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10. |
Vincenzo Santaniello |
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11. |
Aniello Scibelli |
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12. |
Arturo Santaniello |
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13. |
Filippo Santaniello |
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14. |
Ermerindo Cava |
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15 |
Carmelina Vivenzio |
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16 |
Loredana Graziano |
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17 |
Salvatore Santaniello |
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T O T A L E |
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Presiede l’adunanza il sig. Santaniello Vincenzo nella sua qualità di Presidente del Consiglio. Assiste il Segretario Comunale dott.Annalisa Raimo incaricato della redazione del verbale.
IL PRESIDENTE
costatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell'argomento indicato in oggetto.
DELIBERAZIONE N. _____ DEL ________
OGGETTO: D.LGS. 30.12.1992 N.504 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI. IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. DETERMINAZIONE DELL’ALIQUOTA PER L’ANNO 2007
IL PRESIDENTE
Invita il Consiglio ad approvare la seguente proposta di deliberazione.
IL CONSIGLIO
VISTO il titolo I del d.lgs. 30.12.1992, n.504 con cui viene istituita e disciplinata l’imposta comunale sugli immobili e, in particolare, l’articolo 6 - come modificato dal comma 53 dell’articolo 3 della legge 23.12.1996, n.662 - il quale fra l’altro, dispone che l’aliquota , stabilita dal comune con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno con effetto per l’anno successivo e /o entro il termine dell’approvazione del bilancio di previsione , deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite con riferimento ai casi ivi elencati;
VISTO l’art. 151, comma 1, del d.lgs. 18.8.2000, n. 267;
VISTO il decreto interministeriale del 30.11.2006 pubblicato sulla G.U. n. 287 del 11.12.2006 con il quale si differiva il termine per l’approvazione del bilancio di esercizio per l’e.f. 2007 al 31.3.2007 e che autorizzava l’esercizio provvisorio nelle more dell’approvazione del bilancio di previsione;
VISTO l’articolo 54 del d.lgs. 15.12.1997, n.446 con cui si stabilisce che i comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici contestualmente all’approvazione del bilancio di previsione, e considerato che ai sensi dell’art. 42, lettera f) del d.lgs. 267/2000, come modificato dal comma 156 dell’art. 1 della legge 296/20006 il Consiglio è competente a deliberare l’istituzione , l’ordinamento dei tributi e la disciplina generale delle tariffe,ed anche la misura delle aliquote e ritenuta pertanto la competenza a deliberare in merito;
RINETUTA , pertanto, la necessità di provvedere alla determinazione dell’aliquota dell’imposta entro il termine prima indicato;
VISTA la deliberazione di C.S. n.11 del 4.2.2005 con la quale si procedeva ad approvare il Regolamento per l’applicazione ICI con comunicazione;
VISTA la successiva deliberazione di C.S. N.15 del 4.2.2005 con la quale si procedeva ad individuare il responsabile del tributo;
TENUTO conto che alla diminuzione degli introiti derivante dal minor numero dei cespiti tassabili in conseguenza dei danni provocati agli immobili dagli eventi franosi del 5 maggio 1998, fa da contraltare sia la lievitazione degli estimi catastali, sia l’incremento del valore degli immobili ristrutturati e ricostruiti con gli interventi previsti dall’art. 19, comma 1 dell’O.M.2787/98, talchè il gettito previsto si allinea alle previsioni delle annualità precedenti la frana mostrando altresì variazioni in aumento in connessione al fatto che nell’anno 2001 si è iniziato il recupero dell’evasione per gli anni 1993-1997 e che nel corso dell’anno 2005 si è provveduto ad accertare l’evasione per gli anni 2000-2003 e che nell’anno 2007 si procederà a recuperare l’evasione e l’elusione d’imposta connessa alle annualità 2005 e 2006 nel rispetto della proroga dei termini prevista dall’art.27, c. 9, della legge 448/2001 e dall’art. 31 , c. 16 della legge 289/2003 nonché da quello previsto dall’art. 1, comma 33 della legge 350/2003 e dell’art. 1 , comma 67 della legge 311/2004 e dai comma 161 e 162 della legge finanziaria 2007;
VISTE altresì le disposizioni contenute nei comma 18, e 20 dell’art. 31 della legge 289/2003 e nei comma 165 a 167, 100 a 105, 106 e 107,173,174 e 175 della legge 296/2006;
RITENUTO pertanto di determinare l’aliquota dell’imposta per il corrente anno nella misura del 6 per mille, senza differenziazioni e agevolazioni e senza applicazione di riduzioni e di maggiori detrazioni,al di fuori di quelle previste in misura ordinaria ( 103,29 per la I abitazione);
Visto lo Statuto Comunale,
Visto il vigente Regolamento degli uffici e servizi;
DELIBERA
1. di determinare, per le motivazioni addotte in narrativa, l’aliquota dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2007, a norma dell’articolo 6 del d.lgs. 30.12.1992, n.504, e successive modificazioni, nella misura unica del 6 per mille, senza differenziazioni e agevolazioni e senza applicazione di riduzioni e di maggiori detrazioni, al di fuori di quelle previste in misura normale ( euro 103,29 per la I abitazione);
2. di provvedere ad inserire le apposite previsioni di entrate nel bilancio dell’e.f. corrente.
IL CONSIGLIO
Esaminata e ritenuta meritevole di approvazione la proposta del Presidente;
Dato atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati richiesti i pareri prescritti dall’art. 49, comma 1 del D.lgs.267/2000 e successive modificazioni, espressi così come riportato in allegato;
Posta votazione palese la suestesa proposta il cui esito proclamato dallo stesso presidente è del seguente tenore:
Presenti n.____ Votanti n.____
Voti favorevoli n. ___;
Voti contrari n. ___(_________) ;
Astenuti n. ___
Sull’esito della proclamata votazione
D E L I B E R A
-di approvare la suestesa proposta di deliberazione;
-di dichiarare la presente urgente e previa votazione favorevole unanime, immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, della D. Lgs 267/2000.