LA GIUNTA COMUNALE

VISTO l’art. 42 lett. f) D.Lgs. 267/2000 che nel porre vincoli alla competenza dei Consigli comunali ha stabilito che questa è limitata alla istituzione ed ordinamento dei tributi con esclusione della determinazione delle relative aliquote, con disposizione chiaramente innovativa rispetto all’evoluzione legislativa ed alla interpretazione giurisprudenziale;

VISTO il regolamento per l’imposta comunale sugli immobili approvato con delibera di Consiglio Comunale del 8/02/2000 nr. 3;

CONSIDERATO che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2005, da parte degli Enti Locali, è stato differito al 31/03/2005 ai sensi del D.L. nr. 314 del 31/12/2004 modificato in sede di conversione in legge definitivamente approvata in data 1 marzo 2005, che è, altresì, stabilito alla stessa data il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, dei servizi pubblici, nonché dei regolamenti relativi alle entrate degli Enti locali (art. 27 comma 8) della L. nr. 448/2001).

CONSIDERATA la competenza della Giunta comunale per la determinazione delle aliquote;

VISTO che ai sensi dell’ex art. 273 del T.U.F.L. del 1931 modificato con l’art. 19 della L. 68/1993 qualora non siano deliberate le aliquote e le tariffe dei servizi pubblici locali, imposte tasse e tributi per l’anno 2005 nei termini del 31/03/2005, si intendono prorogate quelle vigenti per l’anno precedente, ad eccezione dell’aliquota ICI che si applica nella misura minima del 4 per mille (art. 3 – comma 53 - della Legge 662/96).

RITENUTO dover modificare le aliquote ICI per l’anno 2005 differenziandole per tipologie di immobili e stabilendo due aliquote diverse;

VISTI i pareri resi dai responsabili interessati ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. 267/2000;

Con votazione unanime favorevole, legalmente espressa

DELIBERA

Di stabilire per l’anno 2005 due aliquote ICI come segue:

· Aliquota del 4,5 per mille per la prima casa e sue pertinenze, già determinata per l’anno 2004 giusta delibera di G.C. nr. 54 del 23/03/2004;

· Aliquota del 6 per mille per tutte le altre categorie di cespiti non compresi nella tipologia di prima casa e sue pertinenze;

Di confermare, per l’anno 2005, la detrazione per la prima casa e sue pertinenze in €. 129,12;

Di dichiarare con separata votazione unanime legalmente resa la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi del D.Lgs. 267/2000.