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 COPIA   Deliberazione   del CONSIGLIO COMUNALE  n.   14  Del   2.4.2008

L'anno duemilaOTTO  il giorno DUE del mese di APRILE alle ore  19,00  nella sala delle adunanze consiliari, in  prima convocazione ed in seduta ORDINARIA partecipata ai Consiglieri a norma di legge, si è riunito il Consiglio Comunale. 

All’appello nominale risultano presenti:

CONSIGLIERI PRESENTI N.    9                                    CONSIGLIERI ASSENTI N.  4

Risultato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza il Cons. Addonizio Pasquale, eletto Presidente -

Partecipa il  Segretario Comunale dr.ssa Loffredo Angiola.

La seduta è pubblica

Relaziona il consigliere Grasso Gennaro, assessore al ramo;

Fa presente che è ferma volontà dell’Amministrazione di non apportare aumenti alle tasse e imposte comunali, ma che per consentire il pareggio del bilancio di previsione anno 2008, è necessario unicamente elevare lievemente le aliquote ICI riferite alla seconda casa e ai fabbricati in Cat. D) e C1) portandole entrambe a 6,5 punti percentuali, nonché quelle riferite alle aree fabbricabili portandola a 6,00 punti percentuali per un valore di € 30,00 al mq.

Il consigliere Sateriale Fausto ricorda che lo scorso anno è stato detto di non aumentare l’ICI sulla seconda casa, perché potevano sorgere problemi con i fitti e ora invece se ne propone l’aumento.

Comunque il gruppo di minoranza è d’accordo con l’aumento proposto sulla seconda casa ma propone di abbassare contemporaneamente l’aliquota ICI sulla prima casa.

Il Sindaco chiarisce che lo scorso anno vi erano esigenze di bilancio diverse da quelle di quest’anno, che pongono la necessità di reperire altre risorse e, ovviamente, su tutto quello che non è prima casa. Per la prima casa, d’altra parte, un’ulteriore detrazione è stata già prevista dallo Stato con la finanziaria 2008.

Il consigliere Sateriale Fausto ribadisce il suo pensiero già innanzi espresso, in quanto ritiene che il cittadino deve essere assolutamente agevolato se ha solo una casa di abitazione.

Il Sindaco rimarca che si è fatto leva sulle altre aliquote ICI proprio per salvaguardare i cittadini proprietari di unica casa di abitazione, ma non è possibile abbassare ulteriormente l’aliquota sulla prima casa per le evidenziate necessità di bilancio.

Ricorda che comunque il Comune ha progressivamente nel tempo aumentato le detrazioni sulla prima casa e ora è intervenuto anche lo Stato con una ulteriore detrazione.

IL   CONSIGLIO COMUNALE

Udita la relazione dell’assessore al ramo e la proposta formulata in ordine alle aliquote ICI per l’anno 2008;

Uditi gli interventi dei consiglieri;

RICHIAMATO il Decreto Legislativo 23 dicembre 1992 n.504, concernente l’istituzione dell’imposta comunale sugli immobili;

VISTA la deliberazione della Giunta Comunale n.32 del 9.3.2006, con la quale sono state fissate per l’anno 2006 le aliquote ICI nelle misure ivi indicate;

VISTO l’art.1 – comma 169 – della legge 27 dicembre 2006 n.296, a mente del quale gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;

DATO ATTO che con Decreto del Ministero dell’Interno 20 marzo 2008 (pubb. Su G.U. n.74 del 28.3.2008) è stato differito al 31 maggio 2008 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2008;

VISTO il comma 156 dell’art.1 della legge finanziaria 2007 che demanda alla competenza del Consiglio Comunale la determinazione annuale delle aliquote ICI;

VISTO il parere favorevole di regolarità tecnica e contabile reso dal Responsabile del Servizio Finanziario;

CON voti favorevoli n. 8 contrari n.1 (consigliere Sateriale Fausto) espressi per alzata di mano;

D E L I B E R A

DI STABILIRE le aliquote ICI per l’anno 2008 nelle seguenti misure:

A)                       – 5,50 per mille sugli immobili adibiti ad abitazione principale comprensivi dei seguenti locali:

-        cantine, box e posto auto limitato ad una sola pertinenza per fattispecie purchè costituiscano pertinenza all’abitazione principale e ci sia coincidenza nella titolarità con l’abitazione principale e l’utilizzo avvenga da parte del proprietario o titolare del diritto reale di godimento;

B)– 6,50 per mille su tutti gli altri immobili ad uso abitativo e loro pertinenza, esclusi quelli di cui ai punti A) e C);

C)– 6,50 per mille sugli immobili appartenenti alla Categoria D) e su quelli classificati alla Categoria C1 (destinati ad attività commerciali);

D)                       – 6,00 per mille sulle aree fabbricabili per un valore di € 30,00 al mq. ovvero secondo valori risultanti da atti pubblici;

DI CONFERMARE per l’anno 2008 la detrazione per l’abitazione principale nella misura di € 132,15 arrotondata ad € 132,00;

DI DISPORRE che eventuali importi residui sulla detrazione dell’abitazione principale non potranno essere utilizzati per coprire l’ICI da versare su box, garage, cantina ecc.;

DI DARE ATTO che per la riscossione dell’imposta il Comune ha istituito apposito Conto Corrente Postale n. 41934878 , fatta salva la possibilità di versamento nel Mod.F24 secondo quanto dispone l’art. 37 comma 55 del D.L. n. 223/2006 convertito dalla legge n.248/2006;

 DI DARE ATTO, altresì, che,  a norma dell’art.1 – comma 166 – della legge 27.12.2006 n.296, il pagamento dei tributi locali deve essere effettuato con arrotondamento per difetto se la frazione è minore a 49 centesimi ovvero per eccesso se superiore a detto importo;

DI INVIARE copia della presente deliberazione al Ministero dell’Economia e delle Finanze per la pubblicazione sul sito individuato, nonché al concessionario per la riscossione ed alla Prefettura di Avellino;

DI DEMANDARE al Responsabile del Servizio Finanziario e Tributi tutti gli adempimenti conseguenziali.

Il Responsabile del Servizio Finanziario   esprime parere favorevole di regolarità tecnica.

Il Responsabile del Servizio

F.to Ass. Grasso Gennaro

Il Responsabile del Servizio Finanziario esprime parere favorevole di regolarità contabile.

Il Responsabile del Servizio

                                                                                        F.to Ass. Grasso Gennaro                                                             

Letto, approvato e sottoscritto.

Il  Presidente del Consiglio                                                     Il  Segretario Comunale

F.to Ing. Addonizio Pasquale                                                    F.to Dr. Angiola Loffredo

ATTESTAZIONE DI PUBBLICAZIONE

q  La presente deliberazione rimane affissa all’albo pretorio per giorni 15 consecutivi,  a decorrere dal__________________, come prescritto dall’art.124 – comma 1 - D.Lg.vo 267/2000

                                                                               Il Segretario Comunale

F.to Dr.ssa Angiola Loffredo

ATTESTAZIONE DI ESECUTIVITA’

La presente deliberazione è divenuta esecutiva il _______________

q  decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione; (art. 134 – comma 3 – D.Lg.vo 267/2000)

q  Perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134 – comma 4 – D.Lg.vo 267/2000)