- COPIA -

VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

 

  N. 213       DEL quattordici dicembre duemilacinque

 

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O G G E T T O : Determinazione aliquote ICI anno 2006 - Provvedimenti.

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   L'anno duemilacinque, il giorno quattordici  del mese di dicembre, alle ore 13:0 nei locali della Casa Comunale. La Giunta Comunale, convocata nei modi d'uso, si è riunita sotto la presidenza del sig.

DELL'ANGELO BRUNO, Sindaco

nelle persone dei signori:

Cognome e Nome                                                           Carica                 Presente

DELL'ANGELO BRUNO                                          SINDACO                   SI  

VOLPE DOMENICO                                                 ASSESSORE              SI  

CILIBERTI Franca Pia                                              ASSESSORE              SI  

DI MUOIO Cosimo                                                    ASSESSORE              SI  

FEREOLI Luigi                                                          ASSESSORE              SI  

SCHIAVO Pino                                                         ASSESSORE              SI  

STRIFEZZA Vitantonio                                 ASSESSORE              SI  

Assiste il Vice Segretario Comunale, Dott. CATALDO Enrica

IL PRESIDENTE

constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l'adunanza ed invita i presenti alla trattazione dell' argomento in oggetto.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

LA GIUNTA COMUNALE

Premesso:

- che occorre  determinare per l'anno 2006, le aliquote I.C.I. (Imposta Comunale sugli Immobili),  rispetto a quella minima prevista dall'art. 6 comma 2) del D.L.vo 30.12.1992 n. 504 così come modificato dall'art. 3 comma 53) della legge 23.12.1996  n. 662;

 

Vista la circolare n. 3/DPF del 16/04/2003 del Ministero dell’economia e delle finanze dipartimento per le politiche fiscali ufficio federalismo fiscale Reparto III con cui è disciplinata la nuova modalità di pubblicazione delle deliberazioni in materia ICI per estratto sulla gazzetta ufficiale;

 

Vista la relazione del responsabile dell’ufficio tributi, redatta in conformità alle direttive impartite da questa Giunta Comunale, dalla quale si evidenzia:

       il gettito realizzato, per detta imposta, nell’anno 2005

       le aliquote nonchè le riduzioni e le detrazioni d’imposta proposte per l’anno 2006;

       il gettito presunto, in applicazione delle aliquote, delle riduzioni e delle detrazioni d’imposta come sopra proposte;

 

Ritenuto, in relazione alla necessità di conciliare la complessiva pressione fiscale con l’esigenza di:

– reperire i mezzi per assicurare, seppure in condizioni ragionevolmente minime, i vari servizi d’istituto;

– assicurare l’equilibrio del bilancio 2006;

– esercitare, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, la facoltà concessa dall’art. 2, comma 4, della legge 9 dicembre 1998, n. 431;

di potere determinare, per l’anno 2006, ai sensi delle norme prima richiamate, le aliquote per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) nonchè le riduzioni e le detrazioni d’imposta nelle misure proposte;

 

Dato atto che il presente provvedimento viene adottato nel rispetto dei limiti previsti dall’art. 4 del D.L. 8 agosto 1996, n. 437 nonchè delle norme di cui all’art. 58, comma 3, ultimo periodo, del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446;

 

Visto che, per effetto del combinato disposto dell’art. 42, comma 2, lettera f), e 48 del T.U. 18 agosto 2000, n. 267, la determinazione delle aliquote e delle tariffe dei tributi rientra nelle competenze della Giunta comunale;

 

Visto l’art. 53, comma 16, della legge 23 dicembre 2000, n. 388, e successive modifiche che testualmente recita:

“ 16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota  dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’articolo 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all’IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonchè per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. I regolamenti sulle entrate, anche se approvati successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine di cui sopra, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento”;

 

Visto il regolamento comunale per la disciplina dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) approvato dal Consiglio comunale con deliberazione n. 57 nella seduta del 29.12.1998, esecutiva, in particolare l’art. 8, Detrazioni e riduzioni, comma 2, che testualmente recita: “….si considera abitazione principale quella nella quale il soggetto persona fisica che la possiede a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale e i suoi familiari dimorano abitualmente, e si verifica nei seguenti casi:

a)     abitazione di proprietà del soggetto passivo;

b)     abitazione utilizzata dai soci delle cooperative edilizie a proprietà indivisa;

c)     alloggio regolarmente assegnato dall’istituto autonomo case popolari;

d)     abitazione posseduta a titolo di proprietà, usufrutto o altro diritto reale, da anziani o disabili residenti in istituti di ricovero permanenti, a condizione che la stessa non risulti locata;

e)     residenti esteri (unica abitazione non locata);”

e comma 4 lettera b) che equipara le abitazioni principali a “quella concessa in uso gratuito ai parenti fino al terzo grado e affini fino al secondo, e da questi utilizzata come abitazione principale. In questo caso l’agevolazione si concretizza con l’applicazione dell’aliquota ridotta, eventualmente deliberata dall’organo competente, e non compete la detrazione prevista per l’abitazione principale;

 

Richiamata la delibera di Consiglio Comunale n. 42 del 28 giugno 1996 ad oggetto: aumento della detrazione di imposta comunale degli immobili da ex-lire 180.000 €. 92,96 a ex_lire 300.000 154,63;

 

Acquisiti i pareri ex art. 49 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 T.U.E.L.;

 

A voti unanimi

D E L I B E R A

1) di fissare per l’anno 2006, per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), istituita con decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, le seguenti aliquote :

 

2) di stabilire nella misura di €. 132,00 la detrazione per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;

 

3) di stabilire la maggiore detrazione di €. 160,00 di cui alla delibera di C.C. n. 42 del 28/06/1996 per l'abitazione principale a favore dei soggetti passivi che si trovano nelle situazione previste e precisamente:

a)     possedere un’unica prima casa di abitazione classificata o classificabile catastalmente nel gruppo A con le seguenti categorie A/2, A/3, A/4, A/5, A/6 escludendo tulle le altre;

b)     possedere un  reddito personale non superiore a quello della pensione minima INPS aumentata della maggiorazione sociale prevista per l’anno 2005;

c)     possedere un reddito riferito al nucleo familiare non superiore a quello di due pensioni minime INPS aumentate di una sola volta della maggiorazione sociale. Per nucleo familiare si intende quello risultante anagraficamente al 1° gennaio dell’anno per cui l’imposta è dovuta. Nella determinazione del reddito si tiene conto di ogni forma di reddito, indipendentemente dall’assoggettabilità all’IRPEF ed altre norme esonerative. Sono esclusi dal reddito solo gli interessi bancari e postali e dei titoli di Stato;

d)     in caso di presenza nel nucleo familiare di persone invalide civili al 100% oppure di persone    handicappate ai sensi  della legge 104/92 i limiti di reddito di cui alla lett. c. sono raddoppiati;

e)     per l’applicazione della maggiore detrazione devono essere verificate tutte le condizioni espresse dalle lettere a, b, c ed e ed eventualmente, ricorrendone il caso, della lettera d;

 

4) di procedere alla pubblicazione per estratto della presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana con le modalità indicate nella circolare n. 3/DPF del 16/04/2003 del Ministero dell’economia e delle finanze;

 

5) di inviare copia del presente provvedimento, ad avvenuta esecutività, al Ministero delle Finanze - Direzione Centrale per la Fiscalità Locale.

 

Con separata votazione e sempre all’unanimità la presente deliberazione viene dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi del dell’art.134, comma 4°  del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267, T.U.E.L.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

AREA: ECONOMICO-FINANZIARIA

 

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE:  Q  GIUNTA   £       CONSIGLIO

 

 

IL REDATTORE DELLA PROPOSTA: Marmora Cosimo

DATA: __24/11/2005

OGGETTO:

Determinazione aliquote ICI anno 2006 - Provvedimenti.

 

 

Ai sensi dell’art. 49 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 T.U.E.L. sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto:

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO

Si esprime parere favorevole/contrario

 

Bellizzi, lì _14/12/2005_                                         IL RESPONSABILE

                                                                               Rag. Carmelo Telese

IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA

Per quanto concerne la regolarità contabile si esprime parere favorevole/contrario

 

Bellizzi, lì _14/12/2005_                                         IL RESPONSABILE

                                                                               Rag. Carmelo Telese

 

INTERVENTO______________CAP_________BILANCIO__________COMPETENZA/RESIDUI_____Fondo stanziato_____________________ Importo disponibile_______________________ Il sottoscritto responsabile del servizio finanziario, a norma dell’art. 151, comma 4 del D. Lgs. 18.08.2000 n. 267 T.U.E.L. ATTESTA la copertura finanziaria della complessiva spesa di €.______________________

impegno n. _________________ del___________________

Bellizzi, lì _____________                                IL RESPONSABILE

 

 

DELIBERAZIONE N._______ DEL ______________