2) le aliquote e le detrazioni, per l’anno 2009, dell’imposta comunale sugli immobili sono determinate nella misura di seguito indicate:
a) Abitazione principale e pertinenze ………………………………………….... esente;
b) Abitazione principale e pertinenze categorie A1-A8-A9 ………………………. 5 ‰;
c) Immobili ad uso abitativo posseduti in aggiunta all’abitazione principale ….. 7 ‰;
d) Immobili diversi dalle abitazioni…………………………………………….... 6 ‰;
e) Alloggi non locati…………………………………………………………………. 7 ‰;
f) Per tipologie di Enti senza fine di lucro……………………………………….. 6 ‰;
g) Abitazioni locate a soggetti che la utilizzano come abitazione principale ….... 6 ‰;
h) Aree fabbricabili………………………………………………………………... 7 ‰.
3) Fissare in €. 104,00 la detrazione per le abitazioni di cui alla lettera b);
4) Stabilire in €. 12,00 il versamento minimo da effettuare e di arrotondare i versamenti all’Euro, per difetto fino a 0,49 centesimi di Euro e per eccesso da 0,50 centesimi di Euro; stabilire, altresì, che per i ritardati versamenti il tasso di interesse da applicare è quello legale vigente;
5) Precisare che le abitazioni concesse in uso gratuito a parenti in linea retta o collaterale entro il secondo grado, ai sensi del richiamato art. 13 del vigente Regolamento Comunale per la Disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili, sono assimilate alle unità immobiliari adibite ad abitazione principale, per cui anch’esse esenti dall’applicazione dell’imposta, previa dichiarazione di concessione come da modello allegato;