IL RESPONSABILE
- Rag. Angelo Chiola -
Visto: Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile e alla relativa copertura finanziaria.
IL RESPONSABILE
Rag. Angelo Chiola
Il presente verbale viene così sottoscritto:
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO
P. Cornetta A. Di Venuta
Certifico che copia di questa deliberazione della Giunta Comunale è stata affissa oggi ……………………..all’Albo Pretorio dell’Ente e vi rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124, comma 1°, del D,Lgs 18/08/2000, n.267.
Contestualmente all’affissione all’Albo gli estremi di questa deliberazione sono stati inclusi nell’elenco trasmesso ai consiglieri Capigruppo in conformità dell’art. 125 del D.Lgs 18/08/2000 n. 267.
IL SEGRETARIO COMUNALE
- A. Di Venuta -
Il sottoscritto Segretario certifica che la su estesa deliberazione è divenuta esecutiva ad ogni effetto:
· Ai sensi dell’art. 134 – 3° comma - D.Lgs 18/08/2000, n.267
· Ai sensi dell’art. 134 – 4° comma - D. Lgs 18/08/2000, n.267
Serre, lì…………………………………………………….
IL SEGRETARIO COMUNALE
- A. Di Venuta -
C O M U N E DI S E R R E ( Provincia di Salerno )
OGGETTO : PROPOSTA AL CONSIGLIO COMUNALE ALIQUOTA ICI E DETRAZIONI
ANNO 2008--
L’anno duemilaotto il giorno diciotto del mese di marzo alle ore 20.15 nella Casa Comunale.
La Giunta Comunale, legalmente convocata, si è radunata sotto la presidenza del Dr. Palmiro Cornetta – Sindaco nelle persone dei signori
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P |
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CORNETTA Palmiro |
X |
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GRIECO Alfonso |
X |
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CATALANO Domenico |
X |
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CICATELLI Gianfranco |
X |
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DEL SOZZO Giovanni |
X |
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GOGLIA Annamaria |
X |
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PASSANNANTI Gerardo |
X |
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Assiste il Segretario Comunale Dr.ssa Antonella Di Venuta
IL PRESIDENTE
Constatato il numero legale degli intervenuti, dichiara aperta l’adunanza ed invita i presenti
alla trattazione dell’argomento in oggetto.---
LA GIUNTA COMUNALE
RICHIAMATO il D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, e successive modificazioni ed integrazioni, che, al titolo I, disciplina le modalità applicative dell’Imposta Comunale sugli Immobili ( I.C.I. );
RICHIAMATO il Regolamento Comunale per la gestione dell’imposta, adottato in forza dell’art. 52 del D.lgs. 446/97, con atto del Consiglio Comunale n. 25 del 25/03/1999;
RILEVATO che l’art. 1, comma 169 della legge 296/06 (finanziaria 2007) ha disposto che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote relative ai tributi è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione e che dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento, mentre in caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno;
VISTO che con Decreto Ministero dell’Interno 20 dicembre 2007 ( G.U. data 31 dicembre 2007 n. 302 ) il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2008 da parte degli Enti Locali è stato differito al 31 marzo 2008;
VISTO che l’art. 54 del citato Decreto 446/97 e successive modificazioni ed integrazioni stabilisce che i Comuni applicano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione, in funzione, pertanto, di un fabbisogno finanziario certo e definito;
VALUTATE le risorse, proprie e da trasferimenti dell’Ente in rapporto ai programmi, alla necessità di mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi nei servizi,a favore della popolazione, ed all’obbligatorietà del permanere degli equilibri di bilancio;
VISTO che con delibera di Consiglio Comunale n. 8 del 28/06/2007 sono state deliberate le aliquote ICI per l’anno 2007;
CONSIDERATO che, a decorrere dall’esercizio 2007, l’art. 1, comma 156, della legge n. 296 del 27.12.2006 (legge finanziaria 2007) prevede che sia il Consiglio Comunale l’organo competente alla deliberazione delle aliquote ICI e non più la Giunta Comunale;
PRESO ATTO, che l’art. 1 comma 5 della legge n. 244 del 24/12/2007 ( finanziaria 2008 ) ha stabilito una ulteriore detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo pari ad 1,33 per mille della base imponibile di cui all’art. 5 del D.Lgs. 504/92;
RITENUTO di proporre al Consiglio Comunale la riduzione dello 0,50 per mille sugli immobili adibiti ad abitazione principale e la conferma delle altre aliquote e detrazioni adottate nel precedente esercizio finanziario;
VISTI i pareri di regolarità tecnica e contabile resi dal responsabile del servizio finanziario ex art. 49 del D.lgs. n.267/2000;
Con voti unanimi, resi e verificati nei modi e forme di legge
D E L I B E R A
- la premessa costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto per cui si intende qui integralmente riportata e trascritta;
- di proporre al Consiglio Comunale per l’anno 2008 l’aliquota del 5, 00 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze, l’aliquota del 4 per mille per i terreni agricoli che non godono di esenzione in quanto non ricadenti in zone montane e l’aliquota del 6 per mille per le altre fattispecie immobiliari;
- di dare atto che ai sensi dell’art. 6 del vigente regolamento ICI, ai fini della applicazione dell’aliquota di imposta ridotta ed anche della detrazione di cui all’art. 8, comma 3 del D.lgs. 504/1992 sono considerate abitazioni principali quelle concesse in uso gratuito a parenti in linea retta a prescindere dal grado di parentela o collaterale entro il quarto grado;
- di proporre al Consiglio Comunale per l’anno 2008 la detrazione per gli immobili adibiti ad abitazione principale e relative pertinenze nella misura di €. 103,29 ( centotre/29);
- di dare atto che l’art. 1 comma 5 della legge n. 244 del 24/12/2007 ( finanziaria 2008 ) ha stabilito una ulteriore detrazione per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo pari ad 1,33 per mille della base imponibile di cui all’art. 5 del D.Lgs. 504/92, per cui detta detrazione non opera in favore dei proprietari di abitazioni principali concesse in uso gratuito ai parenti come precisato dalla risoluzione ministeriale n. 01 del 31/01/2008;
- di stimare in base alle proiezioni elaborate dal responsabile del servizio finanziario, sulla scorta delle entrate accertate prudenzialmente nell’anno precedente e tenendo conto della riduzione dell’aliquota per le abitazioni principali e relative pertinenze , il gettito complessivo in €. 250.000,00, da iscriversi nel bilancio di previsione dell’anno 2008.