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OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.)
DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONI D’IMPOSTA PER
L’ANNO 2005
L’anno DUEMILACINQUE addì diciotto del mese di aprile alle ore 9,30, nella residenza comunale si è riunita la Giunta Municipale presieduta dall’Avv. Antonio ROMANO nella sua qualità di Sindaco e con l’intervento degli:
Assessori: Presenti
1) PETROSINO Vincenzo SI
2) AVELLINO Giuseppe SI
3) CARBONE Antonio SI
4) CHIRICO Antonio SI
5) DE NICOLA Fausto SI
6) DE PRISCO Francesco SI
7) IANNONE Giovanni SI
8) PAGANO Francesco SI
9) RICCIARDI Gerardo no
10) SCHIAVO Alfonso SI
Assiste il Segretario Generale del Comune Dott.ssa Ornella MENNA
IL PRESIDENTE
Constatato la legalità della riunione, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta alla trattazione dell’argomento segnato in oggetto.
LA GIUNTA COMUNALE
Richiamate le proprie deliberazioni n.61 del 19/02/2003 e n.63 del 10/02/2004 giuridicamente efficaci ai sensi di legge, con le quali, per tutte le considerazioni ivi riportate , rispettivamente , si stabilivano per l’anno 2003 e confermavano per l’anno 2004, le aliquote dell’imposta comunale sugli immobili ( I.C.I.) , come di seguito riportate:
· Aliquota per l’abitazione principale e per le categorie catastali C2,C6 e C7: 5,5 per mille;
· La detrazione per l’abitazione principale è di € 103,29;
· La detrazione per l’abitazione principale è di € 154,94 per i proprietari che hanno nel proprio nucleo familiare, un parente fino al secondo grado con invalidità del 100% con accompagnamento, a condizione che la rendita dell’immobile non superi € 619,75;
· Per tutti gli altri immobili comunque classificati viene confermata al 7 per mille ;
· Per gli immobili fittati ed utilizzati come abitazioni principali per il locatario, nel rispetto della delibera di G.M. n. 307/01, viene confermata al 6,5 per mille ;
· Per gli immobili non locati, per i quali non risultano registrati contratti di locazione da almeno due anni, l’aliquota è del 9 per mille;
Dato atto che nei confronti di questo Comune non opera la sospensione prevista dall’art.31, comma 12, lett. a) della legge 27/12/2002 , n.289;
Visto l’art. 151 comma 1 del testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali , approvato con DLgs 18/8/2000 n. 267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno successivo da parte degli enti locali e dispone che il termine può essere differito con Decreto del Ministro dell’Interno, d’intesa con il Ministro del Tesoro, del Bilancio e della Programmazione Economica, sentita la conferenza Stato-Città ed autonomie locali;
Visto l’art.27 comma 8 , della legge 28/12/2001, n. 448 (legge finanziaria 2002) con il quale “ il termine per deliberare le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF di cui all’art.1, comma 3 del DLgs 28 settembre 1998 n. 360, recante istituzione di una addizionale all’IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio d previsione”;
Visto il decreto del Ministro dell’Interno, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2005, scadente il 31 dicembre 2004 è stato differito al 31 maggio 2005;
Ravvisata l’esigenza di confermare per l’anno 2005 le aliquote dell’ I. C. I. stabilite per gli anni 2003 e 2004, tenuto conto che, allo stato, non sussistono i presupposti per interventi riduttivi nel campo della fiscalità locale, ed anche al fine di salvaguardare il livello consolidato della spesa corrente e dei servizi erogati all’utenza, nonché gli equlibri generali del bilancio;
Visto il combinato disposto agli artt. 42 comma2, lett.f) e 48, comma 2 del D.Lgs 18/8/2000, n. 267;
Osservate le disposizione statutarie e del regolamento di contabilità;
Acquisiti i pareri in ordine alla regolarità tecnica e contabile resi favorevolmente dal Responsabile del Settore Finanziario ai sensi e per gli effetti dell’art.49 del DLgs 267/2000, nel foglio che allegato alla presente delibera, ne forma parte integrante e sostanziale;
Con voto unanime
DELIBERA
1. Di confermare, per quanto in premessa specificato, per l’anno 2005, le aliquote dell’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2005 come di seguito indicate:
· Aliquota per l’abitazione principale e per le categorie catastali C2,C6 e C7: 5,5 per mille;
· La detrazione per l’abitazione principale è di € 103,29;
· La detrazione per l’abitazione principale è di € 154,94 per i proprietari che hanno nel proprio nucleo familiare, un parente fino al secondo grado con invalidità del 100% con accompagnamento, a condizione che la rendita dell’immobile non superi € 619,75;
· Per tutti gli altri immobili comunque classificati viene confermata al 7 per mille ;
· Per gli immobili fittati ed utilizzati come abitazioni principali per il locatario, nel rispetto della delibera di G.M. n. 307/01, viene confermata al 6,5 per mille ;
· Per gli immobili non locati, per i quali non risultano registrati contratti di locazione da almeno due anni, l’aliquota è del 9 per mille;
2. Disporre la pubblicazione per estratto della presente deliberazione, ai sensi dell’art.1, comma 3, del DLgs 28/9/1998, n. 360 , come sostituito dall’art.11 della legge 18/10/2001, n. 383, sul sito informatico individuato con decreto del Ministero dell’economia e delle finanze;
3. La presente deliberazione costituisce allegato al Bilancio di Previsione dell’esercizio finanziario 2005 ai sensi e per gli effetti dell’art.172, comma 1, lett.e) del DLgs 267/2000;
Di dichiarare la presente deliberazione immediatamente eseguibile ai sensi e per gli effetti dell’art.134, comma 4 , del DLgs 267/2000.
Del che si è redatto il presente verbale.
IL SINDACO IL SEGRETARIO GENERALE
Avv. Antonio ROMANO Dott.ssa Ornella MENNA
Si attesta che, giusta relazione dell’addetto alla materiale pubblicazione, la presente deliberazione
è stata pubblicata all’albo pretorio del Comune dal____________ e vi rimarrà per giorni 15 consecutivi.
L’ADDETTOALLA
PUBBLICAZIONE DELL’ATTO IL V. SEGRETARIO GENERALE
MASTROBERTI
SPAZIO RISERVATO AL COMITATO
REGIONALE DI CONTROLLO. ESECUTIVITA’
Divenuta esecutiva ai sensi :
Art.134 comma 1° legge 267/2000
Art.134 comma 3° legge 267/2000
Art.134 comma 4° legge 267/2000
I.E.
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IL SEGRETARIO GENERALE
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V