COMUNE DI CASTELCIVITA

(Provincia di Salerno)

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ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL COMMISSARIO STRAORDINARIO

 

N.  21   del  20 MARZO 2008   

 

 OGGETTO: DETERMINAZIONE  ALIQUOTA IMPOSTA

                   COMUNALE IMMOBILI (I.C.I.) ANNO 2008. 

 

 

 

 

          L'anno duemilaotto il giorno venti del mese di marzo alle ore  11,00 nella casa comunale il commissario straordinario Rosa La Ragione, nominata con D.P.R. 18.02.08 per la provvisoria gestione dell’attività amministrativa del comune, con l’assistenza del segretario comunale Cecilia Cartosciello, su proposta del responsabile dell’area CONTABILE, Sig. NISI Giuseppe, quale responsabile del servizio, adotta il seguente provvedimento:

 

 Il Commissario Straordinario

 

VISTO l’art. 1, comma 1, del D. Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, con il quale veniva istituita, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili;

 

RICHIAMATO il primo comma dell'art. 6 del Decreto Legislativo 30.12.1992, n. 504, come modificato da ultimo dall’art. 1, comma 156, della legge 27.12.2006 n. 296, cosiddetta “Legge Finanziaria 2007”, che statuisce che l’aliquota dell’Imposta comunale sugli immobili è stabilita, dal 1° gennaio 2007, dal Consiglio Comunale, “…con deliberazione da adottare entro il 31 ottobre di ogni anno,”;

 

VISTO il comma 1 dell’art.151 del D.Lgs.n.267/2000 che prevede che il termine per l’approvazione del bilancio per l’anno successivo è fissato al 31 dicembre e che tale termine può essere differito con decreto del ministro dell’interno, d’intesa con il ministro del tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la Conferenza stato-città e autonomie locali;

 

VISTO il D.M. del 20/12/2007, con il quale è stato disposto il differimento del termine per la deliberazione del Bilancio degli Enti Locali al 31/03/2008;

 

RICHIAMATO, altresì, il comma 169 dell’ art. 1 della sopraccitata legge Finanziaria 2007 prevede che “gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purchè entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.” ;

 

VISTO, infine, il comma 173 dell’art. 1 della succitata legge Finanziaria 2007 che ha modificato il comma 2 dell’art. 8 del Decreto Legislativo n. 504/1992 nel senso che deve intendersi quale abitazione principale del soggetto passivo I.C.I. “…salvo prova contraria, quella di residenza anagrafica.”;

 

VISTO l’art. 1, comma 5, della legge 24 dicembre 2007 n. 244 (Legge Finanziaria 2008), che introduce un’ulteriore detrazione in materia di ICI per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale pari all’1,33 per mille della base imponibile ICI ed entro il limite massimo di 200 euro;

 

VISTA la deliberazione di Consiglio Comunale del 16/4/2007, con la quale veniva approvato il  Regolamento Comunale per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.)”;

 

VISTO che bisogna determinare per l'anno 2008 le aliquote e le detrazioni per abitazione principale dell'I.C.I.;

 

VISTA la circolare del Ministero dell’Economia e delle Finanze del 16 aprile 2003 n. 3/DPF che fissa nuove modalità di pubblicazione delle deliberazioni di approvazione delle aliquote I.C.I. adottate dai Comuni a rettifica delle istruzioni precedentemente diramate con propria circolare n. 49/E del 13 febbraio 1998;

 

VISTI i pareri favorevoli resi, ai sensi dell’art. 149, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, in ordine alla regolarità tecnica e contabile;

 

 

D E L I B E R A

 

1) Di stabilire per l'anno 2008, le seguenti aliquote dell'Imposta Comunale sugli Immobili:

- aliquota ordinaria: 5,50 (cinque virgola cinquanta) per mille;

- aliquota per l’abitazione principale del soggetto passivo, da intendersi, salvo prova contraria,  quella di residenza anagrafica , e sue pertinenze: 5,50 (cinque virgola cinquanta) per mille;

 

2) Di stabilire, altresì, la detrazione per l'abitazione principale, così come intesa al punto precedente,

 e le relative pertinenze nella misura di € 105,00 (centocinque virgola zero). Si detrae, inoltre, dall'imposta dovuta per l'unità immobiliare adibita ad abitazione principale,  del soggetto passivo un ulteriore importo pari all'1,33 per mille della base imponibile. L'ulteriore detrazione, comunque non superiore a 200 euro, viene fruita fino a concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell'anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale. Se l'unità immobiliare è adibita ad abitazione principale da più soggetti passivi, la detrazione spetta a ciascuno di essi proporzionalmente alla quota per la quale la destinazione medesima si verifica.

 

3) E’ considerata abitazione principale anche quella concessa in uso gratuito dal possessore ai suoi familiari (parenti fino al 1° grado) alle seguenti condizioni:

a)- che il titolare del diritto trasmetta apposita comunicazione al Comune entro la scadenza  per il versamento della prima rata;

b)- che il fabbricato oggetto della comunicazione sia adibito a dimora abituale da parte del parente e dei suoi familiari e che gli stessi vi detengano la residenza anagrafica;

 

4) Di stabilire, infine, che alle abitazioni principali occupate  da nuclei familiari in cui sia presente un disabile o un infermo non autosufficiente con invalidità riconosciuta del 100% e che non svolgano attività lavorativa e non percepiscono indennità di accompagnamento, una ulteriore detrazione di € 52,00 da aggiungersi alla detrazione di € 105,00.

 

5) Di incaricare il Responsabile del Servizio Tributi della pubblicazione della relativa deliberazione

sul sito Internet del Dipartimento delle politiche fiscali del Ministero dell’Economia e delle Finanze

così come da istruzioni diramate dalla circolare del suddetto Ministero in data 16.04.2003 n. 3/DPF.

 

6) Dichiarare la deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi del 4° comma dell’art. 134 del D.Lgs. 18.08.2000, n. 267.

 

 

 

 

Letto, approvato e sottoscritto:

 

      IL PRESIDENTE                                           IL SEGRETARIO COMUNALE

-         Rosa La Ragione                                           Cecilia Cartosciello

__________________________           ___________________________________                           

                                       PUBBLICAZIONE

Prot. n.__________  Reg. n. __________                                     addì _______________

La presente deliberazione, ai sensi dell'art.124 del T.U.E.L. D.L.vo 18.08.2000, n. 267, viene affissa a questo albo pretorio per 15 giorni consecutivi a partire da oggi.

 

                                                                            Il SEGRETARIO COMUNALE

                                              

                                                                                                                             ___________________________________

                                                                                                                                                                                             

 

 

                                          ESECUTIVITA’

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d'ufficio,

 

                                                                      A T T E S T A

Che la presente deliberazione:                                                                                                                                                                                                

                                                                                                                                                                                        

€             è stata affissa all'albo pretorio per 15 giorni consecutivi decorrenti dal __________________ come prescritto dall'art.124 del D. Lgs 267/2000, diventando, così, efficace.

€             E' divenuta esecutiva dopo dieci giorni dalla pubblicazione

 

 

  _______________                                                    IL SEGRETARIO COMUNALE

        

                                                                                              ____________________

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