Estratto delibera di Giunta Comunale n. 29 del 7/5/2008

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d e l i b e r a

·     di stabilire:

a)      al 6,30‰ l’aliquota ordinaria per  la generalità degli immobili (art. 5 punto 3 del Regolamento Comunale I.C.I. approvato con delibera di C.C. N. 6 del 24/3/99;

b)     al 5‰ l’aliquota per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale ovvero concessa in locazione ai soggetti che la usano quale abitazione principale con detrazione di €. 103,29 oltre alla ulteriore detrazione per unità immobiliari adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, per un importo pari all’1,33‰  della base imponibile, per un importo complessivo massimo di €. 200,00 rapportandola al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale, escluse le abitazioni di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;

c)      esonero totale per i nuclei familiari al cui interno  sia residente una persona che si trovi nelle seguenti condizioni:

-         Invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100% e con impossibilità di deambulare senza l’aiuto di un accompagnatore (L. 18/80 3 506/88);

-         Invalido con totale e permanente inabilità lavorativa 100%  e con necessità di assistenza continua, non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita (L. 18/80 3 506/88);

-         Portatore di Handicap grave 100% (L. 104/92);

-         Cieco assoluto (Legge 382/70);

-         Sordomuto (Legge 382/70);

per la sola unità immobiliare adibita ad abitazione principale, escluse le pertinenze e rapportata al periodo dell’anno in cui si protrae tale destinazione (art. 11 punto 3 1° co. del Citato Regolamento);

d)     al 5‰ l’aliquota per l’unità immobiliare concessi in comodato gratuito a parenti di 1° grado in linea retta (padre/figlio) o di 2° grado collaterale (fratello/fratello), autocertificata entro il 30 giugno dell’anno successivo a quello dell’avvenuta concessione, con detrazione di €. 103,29 oltre alla ulteriore detrazione per unità immobiliari adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, per un importo pari all’1,33‰  della base imponibile, per un importo complessivo massimo di €. 200,00 rapportandola al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione ad abitazione principale, escluse le abitazioni di cui alle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;