Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale

SESSIONE /\// Ordinaria x   Straordinaria		Prima convocazione X   Seconda convocazione	Seduta Pubblica
N°  12 del 29.03.2011	OGGETTO: Conferma aliquote Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) da applicare per l’anno 2011.

L’anno duemilaundici il giorno 29  del mese di marzo alle ore 20,35 nella sala delle adunanze consiliari, con l’osservanza delle norme prescritte dalla legge vigente e con appositi avvisi notificati ai sensi delle vigenti disposizioni, sono stati oggi  convocati a seduta i Consiglieri comunali.

Fatto l’appello risultano :

Partecipa il Segretario Generale dott. Valerio Costabile.

Verificata la validità della seduta per essere presenti il Sindaco e  n. 16. consiglieri  su n. 20 assegnati al Comune ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267 ( di seguito denominato T.U.E.L.); il presidente del Consiglio – sig. Carmine Sodano - dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’argomento in oggetto.

Si da preliminarmente atto che nel corso della seduta, subito dopo l’appello è entrato il consigliere Rapicano; successivamente, prima della trattazione del presente argomento è entrato il consigliere Cirillo Pasquale.

PROPOSTA DI DELIBERAZIONE

OGGETTO: Conferma  aliquote Imposta Comunale sugli Immobili (ICI)   

                    da applicare per l’anno 2011.

-         Visto il D.lgs 30.12.1992 n° 504 e successive modificazioni ed integrazioni, che istituisce l’imposta comunale sugli immobili (ICI) con decorrenza 01.01.1993;

-         Visto l’art. 1 comma 168 della legge 27.12.2006 n° 296, il quale  prevede che il termine per deliberare le tariffe, le aliquote d’imposta per i tributi locali ed i servizi locali è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all’inizio dell’esercizio purché entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell’anno di riferimento;

-         Visto il punto 2, comma 53 dell’art. 3 della legge 23.12.1996 n° 662 s.m.i., che stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o dagli alloggi non locati;

-         Visto che il punto 3, comma 55, dell’art. 3 della legge 23.12.1996 n° 662 s.m.i.,  stabilisce che, a decorrere dall’anno 1997, dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, si può detrarre l’importo di € 103,29 elevabile fino a € 258,23;

-         Visto il regolamento vigente per l’applicazione dell’’Imposta Comunale sugli immobili, approvato con delibera della Commissione Straordinaria n° 39  del 25.03.1999;

-       Vista la legge finanziaria n° 220 del 13.12.2010;

-         Visto il D.L. n° 93 del 27 maggio 2008 “Disposizioni urgenti per salvaguardare il potere d’acquisto delle famiglie” convertito nella legge n° 126 del 24.07.2008;

-         Considerato che il fabbisogno finanziario del bilancio, al fine di mantenere gli equilibri tra i  titoli di entrata e le varie categorie di spesa, induce ad un ipotesi di gettito che non potrebbe essere inferiore a quello che si determina applicando le aliquote del 6 e 7 per mille;

-         Considerato, ancora, che dette aliquote, già applicate per l’anno 2010 e confermate anche per l’anno 2011, garantiranno il gettito necessario ed indispensabile per poter continuare ad erogare i servizi comunali in quantità e qualità come per gli anni precedenti;

-         Ritenuto, per tutto quanto espresso, confermare  le aliquote e/o le detrazioni, per l’anno 2011, che di seguito si riportano: 

1)     Aliquota al 6 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze;

2)     Aliquota al 7 per mille per le seguenti tipologie di immobili:

    Fabbricati ad uso abitativo e loro pertinenze, locati e non, altri immobili a  

   qualsiasi uso adibiti, aree fabbricabili, terreni agricoli;

-         Ritenuto, ancora, stabilire che dall’imposta dovuta per l’abitazione principale e sue pertinenze si detraggono  fino alla concorrenza del suo ammontare  € 129,11  come detrazione per l’abitazione principale e sue pertinenze (A1 – A8 – A9); 

-         Che, per abitazione principale, si intende quella di residenza anagrafica, salvo prova contraria, del contribuente che la possiede, a titolo di proprietà, usufrutto e altro diritto reale (art. 1 comma 173 legge 296/2006);

-         Che abitazioni principali sono definite le unità immobiliari, appartenenti a cooperativa edilizia a proprietà indivisa i cui soci assegnatari abbiano la residenza anagrafica, salvo prova contraria, ai sensi del comma 173 art. 1 legge n° 296/2006;

-         Che abitazioni principali sono definite le unità immobiliari, dell’Istituto Autonomo Case Popolare, i cui assegnatari, a titolo di proprietari,  (art. 8 Dlgs 504/92), abbiano la residenza anagrafica, salvo prova contraria, (art. 1 comma 173 legge 296/2006);

-         Che abitazioni principali sono definite le unità immobiliari, possedute nel territorio del Comune, a titolo di proprietà o di usufrutto, da cittadini italiani residenti all’estero a condizione che le stesse non risultino locate (art. 1 comma 4 ter legge 75/93);

-         Che il soggetto passivo, a seguito di provvedimento di separazione legale, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti del matrimonio, non risulta assegnatario della casa coniugale, determina l’imposta ici applicando l’aliquota deliberata per l’abitazione principale e la detrazione di cui all’art. 8 del D.lgs 502/92 in proporzione alla quota posseduta, a condizione che non sia titolare di medesimo diritto su un altro immobile destinato ad abitazione principale situato nello stesso Comune di Boscoreale.

 SI RAVVISA, pertanto, l’opportunità ai soli fini di chiarezza e di trasparenza dell’azione amministrativa in relazione alla disciplina contabile dell’Ente, confermare per l’anno 2011 le aliquote per l’applicazione dell’imposta comunale sui fabbricati nella misura  

1) Aliquota al 6 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze;

2)     Aliquota al 7 per mille per le seguenti tipologie di immobili:

    Fabbricati ad uso abitativo e loro pertinenze, locati e non, altri immobili a  

  qualsiasi uso adibiti, aree fabbricabili, terreni agricoli;                                                                 

                        Il Caposervizio Fiscalità Locale

                                                                                  F.to    Dott. Ciro D’Aquino                                    

                                                     IL CAPO SETTORE

Vista la relazione istruttoria;

Visto il D.Lgs. n° 267/2000 di approvazione del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli EE.LL.;

Visto l’art. 1 comma 156 della legge finanziaria n° 296 del 27.12.2006, che stabilisce che l’aliquota ICI sia determinata dal Consiglio Comunale;

Vista la legge finanziaria 2011 n° 220 del 13.12.2010;

Per tutto quanto indicato nella relazione istruttoria che qui si intende integralmente riportata e trascritta quale parte integrante e sostanziale

                                              PROPONE DI DELIBERARE

Confermare  per l’anno 2011 le seguenti aliquote:

1)     Aliquota al 6 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze;

2)Aliquota al 7 per mille per le seguenti tipologie di immobili:

         Fabbricati ad uso abitativo e loro pertinenze, locati e non, altri immobili a    

         qualsiasi uso adibiti, aree fabbricabili, terreni agricoli;

Applicare la detrazione di €. 129,11 sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue pertinenze per l’anno 2011.

Inviare copia della presente deliberazione alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale ai fini del controllo di cui all’art.78 del D.Lgs. 504/93.

                                                                                   Capo settore Ragioneria e Fiscalità Locale

                                                                                F.to  Dott. Francesco Paolo Martellaro

IL CONSIGLIO COMUNALE

Vista la proposta di deliberazione allegata alla presente;

Con voti favorevoli n° 12  su n° 19  presenti e 12 votanti compreso il Sindaco, espressi per appello nominale  – Assenti 2 (D’Aquino e Diplomatico) astenuti 7 (Ambrosio, Balzano, Buffone, De Falco, Farina, Giordano, Oreste)

D E L I B E R A

Confermare  per l’anno 2011 le seguenti aliquote:

2)     Aliquota al 6 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze;

2)Aliquota al 7 per mille per le seguenti tipologie di immobili:

         Fabbricati ad uso abitativo e loro pertinenze, locati e non, altri immobili a    

         qualsiasi uso adibiti, aree fabbricabili, terreni agricoli;

Applicare la detrazione di €. 129,11 sull’unità immobiliare adibita ad abitazione principale e sue pertinenze per l’anno 2011.

Inviare copia della presente deliberazione alla Direzione Centrale per la Fiscalità Locale ai fini del controllo di cui all’art.78 del D.Lgs. 504/93.

Inoltre, in relazione all’urgenza, con separata votazione,  resa per alzata di mano, con voti favorevoli 12 su n° 19 presenti – 12 votanti – 7 astenuti – 2 assenti

D E L I B E R A

di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18.8.2000, n. 267.

  OGGETTO:T.U.E.L.267/2000. Pareri.Allegato alla deliberazione del Consiglio comunale N. 12  del 29.03.2011  ad oggetto: Conferma  aliquote Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) da  applicare per l’anno 2011.

Boscoreale, lì ____________                                               IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

OGGETTO:  Conferma aliquote Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) da   

                     applicare per l’anno 2011.

Il presente verbale viene così sottoscritto :

IL PRESIDENTE   DEL Consiglio                                  IL    SEGRETARIO GENERALE

F.to Sig. Carmine Sodano                                                  F.to   dott.Valerio Costabile