CITTA’ DI PORTICI

(Provincia di Napoli)

 

 

 

RELAZIONE ISTRUTTORIA

 

 

 

OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI (I.C.I.) – DETERMINAZIONE ALIQUOTE PER L’ANNO 2008 – APPROVAZIONE.

 

 

 

IL DIRIGENTE

 

 

 

RICHIAMATO  il decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 recante “Riordino della finanza degli enti territoriali a norma dell’art. 4 della legge 23 ottobre 1992, n. 421”, con il quale è stata istituita e disciplinata l’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) a decorrere dall’anno 1993;

 

VISTA la Legge 23\12\1996, n. 662 che ha modificato in modo consistente la legislazione I.C.I. e in particolare il comma 53 che varia l’art. 6 del già citato D.Lgs. 504/92, disponendo che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille, né superiore al 7 per mille   e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, o di alloggi  non locati;

 

CONSIDERATO che ai sensi del comma 56 art. 3, della legge 662/96 i comuni possono considerare direttamente adibita ad abitazione principale l’unità immobiliare posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti locata;

 

RILEVATO che il comma 5 dell’art. 1 della legge 24 Dicembre 2007, n. 244 (finanziaria 2008) ha previsto agevolazioni in materia di imposta comunale sugli immobili in particolare; all’art. 8 del D. Lgs. 504/92 dopo il comma 2 sono stati inseriti i seguenti:

-          2-bis - Dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, si detrae un ulteriore importo pari all’1,33 per mille. Questa ulteriore detrazione comunque non superiore a 200 euro, viene fruita fino alla concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale;

-          2-ter – L’ulteriore detrazione di cui al comma 2-bis si applica a tutte le abitazioni ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9;

 

RILEVATO altresì, che il comma 7 del già citato art. 1, prevede che la minore imposta derivante dall’applicazione del comma 5 sarà rimborsata con oneri a carico del bilancio dello Stato, ai singoli comuni i quali dovranno a loro volta trasmettere entro il 30 Aprile 2008, apposito modello definito dal Ministero dell’Interno  certificando il mancato gettito previsto. I rimborsi da parte dello Stato saranno erogati per una quota pari al 50% dell’ammontare riconosciuto entro e non oltre il 16 giugno e per il restante 50% entro e non oltre il 16 dicembre dell’anno di applicazione del beneficio. Eventuali conguagli saranno effettuati entro il 31 maggio dell’anno successivo;

 

VISTA la risoluzione n. 1 del Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento per la Politica Fiscale prot. n. 2015\2008\UFF. avente ad oggetto: “Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) art. 1 comma 5 e 7 della legge 24 dicembre 2007, ulteriore detrazione per abitazione principale;

 

CITTA’ DI PORTICI

(Provincia di Napoli)

 

 

VISTO il comma 156 della legge finanziaria 2007, che stabilisce che l’organo competente ad approvare le aliquote I.C.I. è IL Consiglio Comunale in deroga implicita a quanto stabilito dall’art. 42 del D. Lgs. 267/2000;

 

VISTO l’art. 53 comma 16 della legge 388\2000, così come modificato dall’art. 27 comma 8 della legge 448\2001, in base al quale i termini per la deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

 

EVIDENZIATO che con che con D.M. /Interno del 20 dicembre 2007 (pubblicato in G.U. n. 302

      del 31 dicembre 2007), è stato differito il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per    

      l’esercizio 2007 da parte degli enti locali al 31 marzo 2008, e che tale termine è stato ulteriormente    

      prorogato al 31 Maggio p.v. giusto    D.M./Interno del 20 Marzo 2008;

 

 

Tanto per i provvedimenti consequenziali

 

Portici, li

                                                                                                            IL DIRIGENTE

                                                                                                     (Dott. Pasquale. Fusco)          

 

L’ASSESSORE ALLE POLITICHE TRIBUTARIE

 

Letta la relazione istruttoria;

 

Visto il D. Lgs. 504\92;

 

Vista la legge 431\98;

 

Visto l’art. 1 comma 156, legge 296\96;

 

Visto l’art. 49 del T.U.E.L. 267\2000;

 

Propone al Consiglio Comunale di:

 

1)       Approvare la relazione istruttoria;

 

2)       Determinare per l’anno 2008 le aliquote I.C.I. da applicare nel Comune di Portici nelle seguenti misure:

 

-          Aliquota del 5 per mille relativa alle unità immobiliari destinate ad abitazione principale e relative pertinenze con limitazione a n. 1 pertinenza per abitazione principale e per categoria C\2, C\6 e C\7,  fissando in € 154,93 la detrazione da applicarsi alla imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale usufruendo di una ulteriore detrazione pari all’1,33 per mille della base imponibile (con esclusione delle abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9). L’ulteriore detrazione, comunque non superiore a 200 euro, viene fruita fino alla concorrenza del suo ammontare ed è rapportata al periodo dell’anno durante il quale si protrae la destinazione di abitazione principale;

-          Aliquota ordinaria del 7 per mille per tutte le altre unità immobiliari salvo quelle previste nel successivo punto;

-          Aliquota del 9 per mille, limitatamente agli immobili ad uso abitativo non locati o con contratto di locazione non registrato (L. 431/98 art. 2, 3);

CITTA’ DI PORTICI

(Provincia di Napoli)

 

 

 

3)       Pubblicare la presente deliberazione per estratto sulla G.U.R.I. ai sensi dell’art. 52 del D. Lgs. 15 dicembre 1997, n, 466 e relativa circolare del 13 febbraio 1998, n. 49\E e successiva del 16 aprile 2003, n. 3\DPF.

 

             Portici, li

 

                                                                                                               L’ASSESSORE

                                                                                      (Avv. Roberto DESPUCCHES)

 

 

 

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica.

 

            Portici, li

 

                                                                                                          IL DIRIGENTE V SETTORE

                                                                                                              (Dott. Pasquale FUSCO)

 

 

 

Si esprime parere favorevole in ordine alla regolarità contabile.

 

            Portici, li

 

                                                                                                          IL DIRIGENTE IV SETTORE

                                                                                                          (Dott. Corrado AURICCHIO)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

DELIB. C.C. N. 21 DEL 10 APRILE 2008