Prot. n.
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Del |
ORIGINALE
Provincia di Napoli
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OGGETTO: Imposta Comunale sugli Immobili – Aliquote. Esercizio Finanziario 2005.
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L’anno duemilacinque, il giorno Ventiquattro del mese di FEBBRAIO alle ore 11,00 nella Prefettura, il Commissario Straordinario dott.ssa Paola Spena, assistito dal Segretario Generale dott.ssa Maria Assunta Carmosino, incaricato della redazione del verbale, ha adottato la seguente deliberazione:
Vista l’allegata proposta di deliberazione concernente l’oggetto a firma del Responsabile del Servizio Tributi dott.ssa Sandra Di Massa e del Responsabile Settore Finanziario dott. Eugenio Piscino;
Dato atto che la suddetta proposta non comporta alcun impegno di spesa;
Visto il parere di regolarità tecnica e contabile reso ai sensi dell’art. 49 del D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000;
Ritenuta l’allegata proposta meritevole di approvazione;
Rendere parte integrante e sostanziale del presente dispositivo la narrativa che precede e, per l’effetto:
Approvare e fare propria l’allegata proposta di deliberazione ad oggetto: “Imposta Comunale sugli Immobili – Aliquote. Esercizio Finanziario
Demandare ai responsabili l’emissione degli atti connessi e conseguenziali al presente provvedimento;
Dichiarare la presente immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/08/2000, n. 267.
COMUNE DI GRAGNANO
(Provincia di Napoli)
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DIREZIONE
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE
Oggetto: Imposta Comunale sugli Immobili – Aliquote - Esercizio Finanziario 2005.
Il titolo 1º del D.Lgs. 504/92 ha istituito e disciplinato l’Imposta Comunale sugli Immobili a decorrere dall’anno 1993.
Il comma 2 dell’art. 1 del predetto Decreto stabilisce che il presupposto dell’imposta in questione è il possesso di fabbricati, di aree fabbricabili e di terreni agricoli, siti nel territorio dello Stato a qualsiasi uso destinati e che tale imposta è dovuta dal proprietario dell’immobile o dal titolare del diritto di usufrutto uso o abitazione;
Il comma 2 dell’art. 6 stabilisce che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille.
Detta aliquota può essere diversificata entro tale limite con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni, o posseduti in aggiunta all’abitazione principale, ai sensi dell’art. 59 del D.lg. 446/97 e in applicazione del vigente Regolamento comunale in materia.
Il gettito relativo all’anno 2004 è risultato superiore alla previsione in considerazione, anche, dell’attività di accertamento svolta in questi ultimi anni;
Letto il d.l. n. 314 del 30.12.2004 che ha prorogato l’approvazione del bilancio di previsione al 28 febbraio 2005;
Pertanto, alla luce di quanto sopra esposto;
Aliquota 5.5 per mille:
a) Abitazione principale detrazione € 113,62 (si intende quella nella quale il contribuente che la possiede, a titolo di proprietà usufrutto o altro titolo reale, risiede anagraficamente e dimora abitualmente);
b) Comodato d'uso a parenti di 1º grado, (abitazione concessa come abitazione principale ad uso gratuito a parenti con nucleo familiare autonomo in linea retta - il soggetto passivo d'imposta deve far pervenire al Comune entro il 15 maggio 2005, apposita comunicazione, corredata dall’ultima fattura Enel e dall’ultimo bollettino di pagamento Tarsu);
c) unità immobiliari cat. C6 (garage) e cat. C2 (cantinole) di pertinenza dell’abitazione principale nel
limite massimo di due unità;
Aliquota 6,00 per mille:
a) Fabbricati: Le unità immobiliari censite nel nuovo Catasto urbano classificate nel gruppo "D";
b) Terreni agricoli applicando le disposizioni di cui all'art. 9 Decreto legislativo 30 Dicembre 1992, n. 504 così come modificato dall'art. 58 comma 2 decreto legislativo 15.12.1997, n. 446;
c) L'imposta è ridotta del 50% per i fabbricati dichiarati inagibili ed inabitabili e di fatto non utilizzati limitatamente al periodo dell'anno durante il quale sussistono tale condizioni;
d) L'inagibilità e l'inabitabilità è accertata dall'Ufficio Tecnico Comunale con spesa a carico dei contribuenti, in alternativa questi hanno la facoltà di produrre perizia di parte;
Aliquota 6.00 per mille:
Le unità immobiliari classificate nella categorie “A” (abitazioni tenute in fitto con regolare contratto registrato da presentare entro il 15 maggio 2005);
Le unità immobiliari classificate nelle categorie “B” - “C”;
Aliquota 7,00 per mille:
Abitazioni (cat.A) non locate;
Terreni edificabili (per area fabbricabile si intende l’area utilizzabile a scopo edificatorio in base agli strumenti urbanistici generali).
Gragnano, 25.01.2005
IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO TRIBUTI
(dr.ssa Sandra di MASSA)
IL RESPONSABILE DEL SETTORE FINANZIARIO
(dr. Eugenio PISCINO)
Delib. n. |
Del |
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO IL SEGRETARIO GENERALE
(dott.ssa Paola Spena) (dott.ssa Maria Assunta Carmosino)
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ATTESTATO DI PUBBLICAZIONE
Si attesta che copia della deliberazione viene pubblicata all’Albo Pre torio di questo Comune il giorno ________________________e vi ri marrà per 15 giorni consecutivi fino al _________________________ Per affisisone lì _______________ Il Messo Comunale IL CAPOSERVIZIO SEGRETARIATO GENERALE (dott. Alessandro Palumbo) |
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ESECUTIVITA’
La presente deliberazione:
è stata dichiarata immediatamente eseguibile a termini dell’art. 134, comma 4, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267.
€ è divenuta esecutiva il ___________________ai sensi dell’articolo 134, comma 3, del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267.
Il Caposervizio Segretariato Generale.
dott. A. Palumbo
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La presente deliberazione viene trasmessa al Servizio ____________________________ per gli adempimenti conseguenziali.
Gragnano, lì __________________ Il Caposervizio Segretariato Generale
(Dott. Alessandro Palumbo)
Per ricevuta
L’Addetto all’Ufficio