Visti gli articoli 6 e 8 del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 504, istitutivo dell’imposta comunale sugli immobili e successive modifiche ed integrazioni, relativi, rispettivamente alla “Determinazione dell’aliquota e dell’imposta” e “Riduzioni e detrazioni dell’imposta”,
Visto l’articolo 27 della Legge 28 dicembre 2001 n. 448 il quale stabilisce che le tariffe e aliquote d’imposta per i tributi e servizi locali, sono deliberate entro la data di approvazione del bilancio di previsione dell’Ente,
Ritenuto di confermare le aliquote in vigore per l’anno 2004,
L’applicazione delle seguenti aliquote e detrazioni ai fini dell’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili dovuta per l’anno 2005:
ALIQUOTE
· ordinaria …………………………………………………………………… 6,75 per mille
· agevolata per abitazioni principali e relative pertinenze ………5,50 per mille
DETRAZIONI
· € 103,29 applicabile per il possesso di immobili utilizzati quali abitazioni principali e pertinenze dei soggetti passivi.
· Elevazione della detrazione di cui al punto precedente a € 154,00 nei confronti dei soggetti passivi:
- Appartenenti a nucleo familiare nel cui ambito sia presente un portatore di handicap, invalido civile al 100%, risultante dal certificato rilasciato dalle competenti strutture pubbliche, a condizione che:
a) il reddito familiare complessivo imponibile ai fini IRPEF, percepito nel corso dell’anno 2004, non superi € 20.700,00 più € 900,00 per ogni persona a carico. L’assegno d’accompagnamento non concorre alla formazione del reddito.
b) nessuno dei componenti il nucleo familiare, compreso il proprietario dell’immobile adibito ad abitazione principale e pertinenze, deve possedere, in qualità di proprietario o titolare del diritto reale di usufrutto, uso, abitazione o superficie, altri immobili o quote di essi sull’intero territorio nazionale.
Per poter beneficiare della maggiore detrazione, il soggetto passivo presenterà apposita comunicazione ai sensi del vigente Regolamento comunale ICI, approvato con delibera consiliare n. 14 del 27.03.1999, corredata dalla documentazione attestante i requisiti, ovvero autocertificazione.
La funzionaria
(dott.ssa Elisabetta Padulosi)
IL DIRIGENTE
Letta la proposta che precede
PROPONE
alla Giunta Municipale di adottare la relativa delibera.
Il dirigente
(dott. Roberto Giudicepietro)