COMUNE DI QUALIANO
PROVINCIA DI NAPOLI
Oggetto: DETERMINAZIONE ALIQUOTA E DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE DELL’IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI DA APPLICARE PER L’ANNO 2006.
L’anno duemilasei il giorno ___ del mese di __________ alle ore ______
nella sede comunale
Con la partecipazione del Segretario Generale dr. Pietro Botta
Vista la seguente proposta di deliberazione
Settore proponente Servizio interessato
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OGGETTO DELLA PROPOSTA
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Ai sensi dell’art. 49 del T.U.EE.LL. 267/2000 sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il seguente parere:
Il Responsabile del Settore ____________: __________________________
Data ______________ Firma _____________________
Il Responsabile della Ragioneria: _______________________
data______________ Firma ______________________
Il Segretario Generale: Favorevole Data __________________
(dr. Pietro Botta)
IL COMMISSARIO STRAORDINARIO
PREMESSO CHE :
· Il D.lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e successive modificazioni ed integrazioni reca la disciplina dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.);
· Il disposto combinato dell’art. 6 del suddetto D. Lgs. N. 504/1992, come sostituito dal comma 53 dell’articolo 3 della legge finanziaria n. 662 del 23/12/1996, e dell’articolo 31 della legge 23/12/1998, n. 448 dispone che l’aliquota venga stabilita dal Comune in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille è può essere diversificata per alcune fattispecie;
· La suddetta normativa fa salva l’applicazione dell’articolo 4, comma 1, del D. L. 08/08/1996, n. 437, convertito, con modificazioni, dalla Legge 24/10/1996, n. 556 che prevede la possibilità di deliberare “un’aliquota ridotta , comunque non inferiore al 4 per mille, in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci di cooperative edilizie a proprietà indivisa, residenti nel comune, per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale, nonché per quelle locate con contratto registrato ad un soggetto che le utilizzi come abitazione principale, a condizione che il gettito complessivo previsto sia almeno pari all’ultimo gettito annuale realizzato”;
· l’art. 54, commi 1 e 2, del D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446, come modificato dall'art. 6 del D.lgs. 23 marzo 1998 n. 56 e dall'art. 54 della Legge 23 dicembre 2000 n. 388, testualmente recita:
1. Le province e i comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione.
1-bis. Le tariffe ed i prezzi pubblici possono comunque essere modificati in presenza di rilevanti incrementi nei costi relativi ai servizi stessi, nel corso dell'esercizio finanziario. L'incremento delle tariffe non ha effetto retroattivo.
· l’art. 53, comma 16, della Legge 23 dicembre 2000 n. 388, come sostituito dall'art. 27, comma 8, della Legge 28 dicembre 2001 n. 448, così dispone:
16. Il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all'IRPEF di cui all’art. 1, comma 3, del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, e successive modificazioni, e le tariffe dei servizi pubblici locali, nonchè per approvare i regolamenti relativi alle entrate degli enti locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. ...............omissis...............
· il decreto del Ministro dell’Interno 27/03/2006 prevede il differimento del termine per la deliberazione del bilancio di previsione 2006 alla data del 31/05/2006;
· l’art. 42, comma 2, lett. f), del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 prevede che il Consiglio Comunale ha competenza, tra l’altro, relativamente alla istituzione ed all’ordinamento dei tributi, con esclusione delle determinazione delle relative aliquote;
· l’art. 48 dello stesso D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267 così dispone:
1. ...............omissis...............
2. La giunta compie tutti gli atti rientranti ai sensi dell’art. 107, commi 1 e 2, nelle funzioni degli organi di governo, che non siano riservati dalla legge al consiglio e che non ricadano nelle competenze, previste dalle leggi o dallo statuto, del sindaco o del presidente della provincia o degli organi di decentramento; collabora con il sindaco e con il presidente della provincia nell’attuazione degli indirizzi generali del consiglio; riferisce annualmente al consiglio sulla propria attività e svolge attività propositive e di impulso nei confronti dello stesso.
3. ...............omissis...............
DATO ATTO che con deliberazione del Consiglio Comunale n. 07 del 28/01/1999, esecutiva ai sensi di legge, è stato approvato il Regolamento per l’applicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili, Canone per l’occupazione di spazi ed aree pubbliche, ai sensi del combinato disposto degli artt. 52 e 63 del D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446;
VISTI:
· il D.lgs. 15 novembre 1993 n. 507;
· il D.lgs. 15 dicembre 1997 n. 446;
· il D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267;
· il vigente Regolamento in materia di appllicazione dell’Imposta Comunale sugli Immobili;
· il vigente Regolamento di contabilità;
· lo Statuto dell’Ente.
DELIBERA
Per i motivi espressi in premessa e che di seguito si intendono integralmente riportati
1. DI DETERMINARE, con riferimento all'esercizio finanziario 2006, le seguenti misure dell’aliquota e della detrazione per abitazione principale relativamente all’Imposta Comunale sugli Immobili:
ALIQUOTA UNICA 6,0 per mille
DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE € 103,29
2. DI STIMARE, in base alle proiezioni elaborate dal Responsabile del Servizio Finanziario, il gettito complessivo dell’Imposta in €.1.450.000,00 da iscriversi nel Bilancio annuale di previsione dell'esercizio finanziario 2006;
3. DI INCARICARE l’ufficio Tributi di porre in essere gli adempimenti connessi al presente provvedimento, ivi compresa la diffusione dello stesso tra i contribuenti e la pubblicazione per estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana;
4. DI INVIARE copia della presente deliberazione al Ministero dell'Economia e Finanze, Dipartimento per le Politiche Fiscali, Ufficio federalismo fiscale, entro trenta giorni dalla intervenuta esecutività, così come prescritto dall'art. 35, comma 2, del D.Lgs. 15 novembre 1993 n. 507;
5. DI ALLEGARE copia del presente atto alla deliberazione del Consiglio Comunale di approvazione del Bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2004 , così come disposto dall’art. 172, comma 1, lett. e), del D.lgs. 18 agosto 2000 n. 267;
Il Responsabile del Servizio Finanziario Somma Stanziata € _______________
(a norma dell’art.151 del T.U.EE.LL. 267/2000) Variazione in aumento € _______________
ATTESTA come dal prospetto a lato la copertura Variazione in diminuzione€ _______________
della spesa di € ______________ TOTALE € _______________
Il Responsabile del Servizio Finanziario Somme già impegnate € ________________
________________________________ Somma disponibile € ________________
Con i poteri del Consiglio Comunale/Giunta Municipale
Visti i pareri di cui al T.U.EE.LL. 267/2000, con i poteri della G.M.
Di approvare la suindicata proposta di deliberazione
Letto, approvato e sottoscritto
Il Segretario Generale Il Commissario Straordinario
(Dr. Pietro Botta) (D.ssa Luigia Sorrentino)
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E’ copia conforme all’originale da servire per uso amministrativo e si rilascia in relazione al disposto dell’art.97, comma 4° del D.Lgs. 18/8/2000 n.267.
Dalla residenza comunale _________________ Il Segretario Generale
(dr. Pietro Botta)
La presente deliberazione è stata affissa all’Albo Pretorio comunale ad opera del Messo comunale il _________________ e vi resterà affissa per 15 giorni consecutivi ai sensi dell’art. 124 del T.U.EE.LL. 267/2000
Il Messo comunale Il Segretario Comunale
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La presente deliberazione è diventata esecutiva il giorno ____________________
q Decorsi 10gg. dalla pubblicazione
q E’ stata dichiarata immediatamente eseguibile.
Il Responsabile Ufficio Segreteria VISTO Il Segretario Generale
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Dalla Residenza Municipale, ____________________
Assegnata al Settore _________ il _______________________ per l’attuazione
Assegnata al Settore _________ il _______________________ per l’attuazione
Il Responsabile della Segreteria Il Segretario Generale
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