Verbale n. 48 del 29/03/2006

Verbale di Deliberazione della Giunta Comunale

Oggetto: Imposta comunale sugli immobili (ICI). Determinazione aliquote anno 2006-

L’anno 2006, il giorno ventinove del mese di marzo nella Residenza Municipale e nella sala delle consuete adunanze, ritualmente convocata, si è riunita dalle ore 18,00 la Giunta Comunale, sotto la presidenza del Sindaco e nelle persone dei Sig.ri:

		Presenti	Assenti
Dott. Vincenzo D’Avino	SINDACO	Si
	VICE SINDACO	-
Dott. Ing. Vincenzo Piscitelli	ASSESSORE	Si
Arch. Sabatino Franco	ASSESSORE		Si
Geom. Fiore D’Avino	ASSESSORE	Si
Sig.ra Cimmino Felicia	ASSESSORE	Si
Dott. Maurizio Bifulco	ASSESSORE	Si
Dott. Giacomo Secondulfo	ASSESSORE	Si

Assiste il Segretario generale dott. Francesco Tufano

Constatato che l’adunanza è valida per il numero degli intervenuti, il Presidente invita i componenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto

Relazione Istruttoria

PREMESSO:

- Che l’I.C.I. – Imposta comunale sugli immobili, è stata istituita con il titolo I, capo I, del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 e dallo stesso disciplinata, con le modifiche ed integrazioni introdotte con successivi provvedimenti legislativi;

- Che l’art. 54 del D.Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, come modificato dall’art. 6 del D.Lgs. 23 marzo n. 56, ha stabilito che il Comune approva le tariffe ed i prezzi pubblici ai fini dell’approvazione del bilancio di previsione, determinando quindi la misura del prelievo tributario in relazione al complesso delle spese previste dal bilancio annuale;

- Che, ai sensi del combinato disposto degli artt. 42, 48 e 172 del T.U. delle leggi sull’ordinamento degli Enti locali, di cui al D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, compete alla Giunta comunale l’approvazione delle tariffe e delle aliquote di imposta ai fini dell’approvazione dello schema di bilancio preventivo, nell’ambito della disciplina generale approvata dal Consiglio Comunale;

- Che, ai sensi dei citati artt. 42 e 172 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, compete al Consiglio comunale, nell’approvazione del bilancio di previsione, approvare le conseguenti tariffe ed aliquote, facendo proprie le deliberazioni della Giunta comunale;

- Che occorre provvedere a determinare la relativa aliquota secondo quanto previsto dal primo comma dell'art.6 del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504;

Considerato che:

- L’art.6, comma 2, e successive modificazioni del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504 stabilisce che l’aliquota ICI deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille ne’ superiore al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite:

- A seguito del calcolo del fabbisogno di parte corrente dell’esercizio 2006, è stato evidenziata la necessità di aumentare le entrate rispetto all’esercizio precedente;

Dato atto:

- Che l’aliquota unica vigente è del 5,5 per mille con una detrazione di euro 154,94 per l’abitazione principale;

Ritenuto differenziare, per l’anno 2006, l’aliquota ICI come di seguito:

- Aliquota ordinaria 6 per mille;

- Aliquota ridotta 5 per mille per l’abitazione principale e relative pertinenze, con detrazione di euro 154, 94.

Ritenuto di fissare per l’anno 2006 le aliquote e detrazioni sopra indicate al fine di conseguire il gettito necessario a fronteggiare le esigenze evidenziate dal bilancio di previsione 2006.

Pertanto

SI PROPONE ALLA G.C.

- stabilire l'aliquota ICI per l'anno 2006 nella misura del 5 per mille per l’abitazione principale e sue pertinenze.

- confermare la detrazione ICI per l'abitazione principale nella misura di Euro 154,94

- stabilire il 6 per mille l’aliquota sugli altri immobili e sulle aree edificabili.

Si attesta che le notizie e gli atti citati nella relazione istruttoria e nella proposta sono stati verificati e corrispondono al vero.

IL RESPONSABILE DELL'UFFICIO TRIBUTI

Dott.ssa Pasqualina D'Alessandro

Vista la proposta del Responsabile e la relazione istruttoria se ne propone l’approvazione.

L’ASSESSORE AL BILANCIO

dott. Maurizio Bifulco

LA GIUNTA COMUNALE

Vista la relazione istruttoria relativa all’argomento segnato in oggetto con in calce la proposta di deliberazione.

Visti i pareri dei responsabili dei servizi,espressi ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 comma 1 del T.U. D. Lgs. 267/2000 e riportati in calce alla proposta.

A voti unanimi .

DELIBERA

- approvare la proposta di deliberazione come sopra articolata e che nel presente dispositivo si intende integralmente riportata e trascritta.

- Con separata, unanime, votazione rendere la presente deliberazione immediatamente esecutiva.