Estratto delibera C.C.n. 05/2009

COMUNE DI PRATA SANNITA

(Provincia di Caserta)

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ORIGINALE DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

 

Verbale n. 05 del  29/04/2009

 

Oggetto:Esercizio finanziario 2009. Disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi (art.42, c.2 lettera f, del d. l.vo n.267/2000).

 

 

        L’anno duemilanove, il giorno 29 del mese di aprile, alle ore 21,00 nella sala delle adunanze consiliari della sede comunale, a seguito di invito diramato dal Sindaco ai sigg. Consiglieri Comunali, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.

 

..omissis

 

Proposta di deliberazione formulata dal Servizio Economico- finanziario.

 

“IL CONSIGLIO COMUNALE

 

PREMESSO che l’art.42, c.2, lettera f, del D.L.vo n. 267/2000 ha stabilito la competenza del Consiglio comunale per quel che concerne la disciplina generale delle tariffe per la fruizione dei beni e dei servizi, e l’istituzione e ordinamento dei tributi;

 

CONSIDERATO  che ai fini dell’approvazione del bilancio preventivo 2009, del bilancio triennale 2009/2011, e della relativa relazione previsionale e programmatica, si rende necessario conoscere con certezza l’entità delle tariffe da applicare nell’esercizio di riferimento per la fruizione dei beni e dei servizi erogati dall’Ente;

 

CONSIDERATO che:

- con delibera di Consiglio Comunale n. 08 del 27/05/2008 è stata determinata l’aliquota da applicarsi per l’anno 2008 per l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI ) e che non essendo stata adottata altra deliberazione in materia si confermano anche per l’anno 2009 le aliquote deliberate per l’anno 2008;

- ...omissis...

VISTO l’art.151- comma 1 del T.U,. delle leggi sull’ordinamento degli enti locali, approvato con decreto legislativo del 18/08/2000, n.267 il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno successivo da parte degli enti locali e dispone che il termine può essere differito  con decreto del Ministro dell’interno, d’intesa con il Ministro del tesoro, del bilancio  e della programmazione economica, sentita la Conferenza Stato- città ed autonomie locali;

VISTO l’art. 1, comma 169, della legge n. 296 / 2006, che ha disposto che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, e le tariffe dei servizi pubblici locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;

VISTI:

- il decreto ministeriale 13/12/2008 con il quale il termine per deliberare il bilancio di previsione per l’anno 2009 da parte degli enti locali è stato differito al 31/03/2009;

- il successivo decreto ministeriale 29.03.2009, con il quale il termine per deliberare il bilancio di previsione per l’anno 2009 da parte degli enti locali è stato ulteriormente differito al 31.05.2009;

VISTO l’art. 42, comma 2, lett. f), del D.L.vo n. 267/2000;

VISTA la Legge n. 448/2001;

VISTA la Legge n. 350 / 2003 ( Legge finanziaria dello Stato per l’anno 2004 );

VISTA la Legge n. 311 / 2004 ( Legge finanziaria dello Stato per l’anno 2005 );

VISTA la Legge n. 266 / 2005 ( Legge finanziaria dello Stato per l’anno 2006 );

VISTA la Legge n. 296 / 2006 ( Legge finanziaria dello Stato per l’anno 2007 );

VISTA la Legge n. 244 / 2007 ( Legge finanziaria dello Stato per l’anno 2008 );

VISTA la Legge n. 203 / 2008 ( Legge finanziaria dello Stato per l’anno 2009 );

ACQUISITI i pareri del Responsabile del Servizio e del Segretario Comunale

 

DELIBERA

 

DARE ATTO, per quanto concerne, e fare proprio per ogni conseguenza di legge nei limiti delle assegnate competenze, che:

..omissis..

 

c) con delibera consiliare n. 08 del 27/05/2008, che modifica la deliberazione giuntale n. 31 del 30/04/2008, è stata determinata l’aliquota, da applicarsi per l’anno 2008, per l’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI ) che, in applicazione dell’art. 1- comma 169 della Legge  27 dicembre 2006, n. 296 (legge finanziaria 2007), continua ad essere vigente anche per l’anno 2009 :

a) aliquota ordinaria nella misura del 6,80 per mille;

b) aliquota agevolata del 6,30 per mille per i seguenti casi:

b1)seconda abitazione concessa in uso gratuito o in comodato a parenti  in linea retta entro il 1° grado dei proprietari, sempre che siano anagraficamente residenti nel Comune di Prata Sannita e specificamente dimoranti nell’abitazione di che trattasi;

b3) seconda abitazione locata con regolare contratto registrato a soggetti con residenza anagrafica nel Comune che la utilizzano quale abitazione principale.

...omissis..

 

                                                                      IL CONSIGLIO COMUNALE

 

VISTA la suesposta proposta di deliberazione;

UDITO il presidente il quale ne propone l’approvazione;

VISTO il parere favorevole reso sulla proposta di deliberazione dai responsabili dei servizi a norma dell’art.47 del D.Lgs. 267/2000;

RITENUTO passare alla votazione sulla proposta del Presidente;

CON votazione unanime, espressa nei modi e forme di legge;

D E L I B E R A

- approvare, come approva, la proposta di deliberazione come sopra formulata.