(Provincia di Caserta)
L’anno duemilasette, il giorno ventitrè del mese di aprile alle ore 20,00 nella sala delle adunanze consiliari della sede comunale, a seguito di invito diramato dal Sindaco ai sigg. Consiglieri Comunali, si è riunito il Consiglio Comunale in sessione ordinaria ed in seduta pubblica di prima convocazione.
Dei Consiglieri Comunali sono presenti n. 10 ed assenti, sebbene invitati, n.03, come segue:
N. Ord. |
COGNOME E NOME |
Pres. |
Ass. |
|
N. Ord. |
COGNOME E NOME |
Pres. |
Ass. |
1 |
LA BANCA Alfonso |
X |
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8 |
PASSARELLA Antonio (1959) |
X |
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2 |
RICCIO Giuseppe |
X |
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9 |
GIRARDI Mario |
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X | |
3 |
PASSARELLA Antonio (1966) |
X |
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10 |
SCUNCIO Giovanni |
X |
| |
4 |
RICCIO Lucio |
X |
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11 |
CARDILLO Dario |
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X | |
5 |
GOGLIORMELLA Giovanni |
X |
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12 |
SCUNCIO Domenico |
X |
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6 |
RICCIO Giovanni |
X |
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13 |
PASSARELLA Antonio (1974) |
X |
| |
7 |
RUSSO Pasquale |
|
X |
Totale |
10 |
3 |
Presiede il sig.
Il Presidente constatato che gli intervenuti sono in numero legale, dichiara aperta la seduta ed invita i presenti alla trattazione dell’argomento indicato in oggetto.
....omissis....
IL CONSIGLIO COMUNALE
UDITA la relazione illustrativa del Presidente, il quale espone quanto segue:
...omissis...
VISTO l’art. 1, comma 169, della legge n. 296 / 2006, con il quale si dispone che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, tra i quali l’ICI, e le tariffe dei servizi pubblici locali, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione;
VISTO il decreto ministeriale 19/03/2007, con il quale il termine per deliberare il bilancio di previsione per l’anno 2007 da parte degli enti locali è stato differito al 30.04.2007;
VISTO l’art. 42 – comma 2 – lett. f), del D.L.vo n. 267/2000;
VISTO l’art. 1, comma 156, della legge n. 296 / 2006, che, modificando l’art. 6, c. 1, del D. L.vo n. 504 /
VISTO il D.L.vo n.504/92 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il D.L.vo n. 267/2000;
VISTA
VISTA
VISTA
VISTA
VISTA
RITENUTA la propria esclusiva competenza;
VISTI i pareri favorevoli resi sulla proposta medesima dai responsabili dei servizi interessati e dal segretario comunale, rispettivamente, ai sensi degli artt. 49 e 97 del D.Lgs. n. 267/2000;
DELIBERA
Per le motivazioni tutte in premessa esplicitate e qui da intendere ripetute, e in adesione alla proposta formulata dalla giunta comunale con proprio atto n.25 del 10/03/2007, esecutivo:
1)Stabilire, per l’anno 2007, l’aliquota da applicarsi nel Comune di Prata Sannita per l’imposta comunale sugli immobili, nelle misure di seguito specificate:
a) aliquota del 6,30 per mille per i seguenti casi:
a1) prima abitazione occupata direttamente dai proprietari;
a2) seconda abitazione locata con regolare contratto registrato;
a3) seconda abitazione concessa in uso gratuito o in comodato a parenti entro il 2° grado ed affini entro il 1° grado dei proprietari, sempre che siano anagraficamente residenti nel Comune di Prata Sannita e specificamente dimoranti nell’abitazione di che trattasi. Coloro che intendono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente punto, come per gli anni decorsi, dovranno presentare apposita denuncia.
b)aliquota del 6,80 per mille per il casi non contemplati sub. a);
c)stabilire la detrazione per prima abitazione nella misura di € 103,29;
2)dare atto che la fissazione dell’aliquota di che trattasi, come esplicitata nelle aliquote sopra specificate, trova il proprio fondamento e le proprie motivazioni nelle ragioni in premessa riportate;
4)dare altresì atto che la presente costituisce, a norma dell’art.172, c. 1, lettera e), del D.L.vo n.267/2000, allegato integrante del bilancio di previsione 2007, del bilancio triennale 2007-2009 e della relativa relazione previsionale e programmatica”.
IL CONSIGLIO COMUNALE
VISTA la suesposta proposta di deliberazione;
UDITO il presidente, il quale, dopo aver illustrato la proposta medesima, invita i consiglieri presenti ad intervenire sull’argomento;
...omissis...
VISTO il parere favorevole reso sulla proposta di deliberazione dai responsabili dei servizi e dal segretario comunale;
RITENUTO passare alla votazione;
A maggioranza dei voti resi per alzata di mano ( contrari i consiglieri Scuncio Giovanni, Scuncio Domenico, e Passarella Antonio del 74 )
D E L I B E R A
- approvare, come approva, la suesposta proposta di deliberazione.