(Provincia di Caserta)
OGGETTO:Imposta Comunale sugli Immobili. Aliquota anno 2006.- Determinazioni.-
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L’anno duemilasei, il giorno cinque del mese di aprile nella Casa Comunale. Convocata con apposito avviso, alle ore 13,00 si è riunita
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Pres. |
Ass. | |
La Banca Alfonso |
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Girardi Mario |
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Riccio Giuseppe |
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Passarella Antonio (1959) |
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Testa Ferdinando |
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X | |
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1 |
Riconosciuto legale il numero degli intervenuti, il sig.
Partecipa alla seduta con funzioni consultive, referenti, di assistenza e verbalizzazione, ai sensi dell’art. 97-comma 4,lett. a) del D. Lgs. n.267 del 18/08/2000, il Segretario Comunale dr. Ciorlano Antonio.
PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DI GIUNTA MUNICIPALE
( art.49 del D. L.vo n. 267 / 2000 )
“
VISTA la delibera consiliare n.21 del 16.07.1999, resa esecutiva dall’O.T., con la quale è stato approvato il regolamento disciplinante l’imposta comunale sugli immobili (ICI);
RITENUTO dover fissare l’aliquota da applicarsi per l’anno 2006, secondo quanto previsto dal precitato regolamento;
VISTO il D.L.vo n.504/92 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO l’art. 151-comma 1, del Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali, approvato con il D.Lgs. 18/08/2000, n.267, il quale fissa al 31 dicembre il termine per la deliberazione del bilancio dell’anno successivo da parte degli Enti Locali, diponendo altresì che il termine può essere differito con decreto del Ministro dell’interno di concerto con il Ministro del Tesoro, del bilancio e della programmazione economica, sentita la conferenza delle Autonomie Locali;
VISTA la legge 23 dicembre 2005, n.266 - “Legge Finanziaria 2006”- che all’art.1, comma 155, differisce al 31 marzo 2006 il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2006 da parte degli enti locali;
VISTO il Decreto del Ministro dell’Interno del 27 marzo 2006, pubblicato sulla G.U. n.75 del 30/3/2006, con il quale il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l’anno 2006 viene ulteriormente differito al 31/05/2006;
RITENUTA la propria competenza in base al combinato disposto degli artt.42, comma 2, lett. f), e 48, comma 2, del D.Lgs. 267/2000, che individua nell’organo esecutivo la competenza di determinare le aliquote dei tributi comunali, in quanto atti rientranti nelle funzioni degli organi di governo;
VISTA la relazione prot. n.1344 del 20/03/2006, concernente la situazione economico-finanziaria dell’Ente, con la quale il Segretario Comunale dott. Antonio Ciorlano ha chiesto agli organni istituzionali l’adozione di provvedimenti radicali di risanamento e riequilibrio della situazione medesima, ciò rendendosi indispensabile e non ulteriormente procrastibanbile ai fni della predisposizione dello schema di bilancio preventivo 2006, di quello triennale 2006-2008 e della relativa relazione previsionale e programmatica;
RITENUTO dover consequenzialmente provvedere, attesa la necessità di assicurare al redigendo bilancio 2006 le risorse occorrenti per il pareggio finanziario tra entrata e spesa corrente e il mantenimento di determinati standard qualitativi e quantitativi dei servizi da garantire alla collettività, disponendo per il corrente esercizio finanziario un incremento delle aliquote dell’I.C.I. stabilite per l’anno 2006 nella misura dello 0,30 per mille sia per le abitazioni principali che per gli immobili diversi dalla prima abitazione. A motivazione del disponendo incremento occorre soggiungere che anche quest’anno la legge finanziaria prevede un ulteriore contrazione dei trasferimenti agli enti locali, che costringe anche quest’Amministrazione comunale, come tutte le piccole realtà similari che non hanno altre possibili fonti di risorse per finanziarie il bilancio, ad intervenire con misure che saranno accolte non favorevolmente dalla cittadinanza;
DELIBERA
1)stabilire, per l’anno 2006, l’aliquota da applicarsi nel Comune di Prata Sannita per l’imposta comunale sugli immobili, nelle misure di seguito specificate:
a) aliquota del 6,00 per mille per i seguenti casi:
a1) prima abitazione occupata direttamente dai proprietari;
a2) seconda abitazione locata con regolare contratto registrato;
a3) seconda abitazione concessa in uso gratuito o in comodato a parenti entro il 2° grado dei proprietari, sempre che siano parenti anagraficamente residenti nel Comune di Prata Sannita e specificamente dimoranti nell’abitazione di che trattasi. Coloro che intendono beneficiare delle agevolazioni di cui al presente punto, come per gli anni decorsi, dovranno presentare apposita denuncia.
b)aliquota del 6,30 per mille per il casi non contemplati sub. a);
c)stabilire la detrazione per prima abitazione nella misura di € 103,29;
VISTA la suesposta proposta di deliberazione;
UDITO il Presidente, il quale, dopo aver dato illustrazione della stessa, ne propone l’approvazione;
VISTO il D.L.vo n.504/92 e successive modificazioni ed integrazioni;
VISTO il vigente Regolamento comunale disciplinante l’imposta comunale sugli immobili (ICI);
VISTI gli allegati pareri favorevoli resi sulla proposta medesima dal Responsabile del Servizio e dal Segretario Comunale a norma, rispettivamente, degli art. 49 e 97 del D.L.vo n.267/2000;
CON VOTAZIONE unanime resa come per legge
DELIBERA
1)APPROVARE, come approva, la suesposta proposta di deliberazione;
2)SU PROPOSTA del Presidente dichiarare la presente immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti dell’art.134-comma 4°, delD.Lgs. 267/2000, con separata votazione unanime resa come per legge, al fine di consentire l’approvazione dello schema di bilancio di previsione dell’esercizio finanziario 2006 e del bilancio pluriennale 2006-2008.