LA GIUNTA MUNICIPALE
- Vista la legge 23/10/1992, n. 421, recante “Delega al Governo per la razionalizzazione e la revisione delle discipline in materia di sanità, di pubblico impiego, di previdenza e di finanza territoriale;
- Visto il Decreto Legislativo 30 dicembre 1992, n. 504 recante “riordino della finanza degli Enti territoriali a norma dell’articolo 4 della legge 23/10/1992, n. 421”, che all’art. 1 ha stabilito, a decorrere dall’anno 1993, l’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) il cui accertamento, liquidazione e riscossione è di competenza del Comune;
- Visto l’art. 6 del D.Lgs. 504/92 e successive modificazioni ed integrazioni, sostituito dall’art. 3, comma 53, della legge 23/12/1996 n. 662, nonché l’art. 53, comma 16, della Legge 23/12/2000 n. 388 secondo il quale l’aliquota è stabilita dal Comune, con deliberazione da adottare entro la data di approvazione del bilancio di previsione;
- Considerato che ai sensi dell’art. 3, comma 48 e 51, della legge n° 662 del 23/12/1996 le vigenti rendite catastali urbane sono state rivalutate del 5% ed i redditi dominicali sono stati rivalutati del 25%;
- Viste le risultanze d’ufficio come di seguito riportate:
Imposta Comunale sugli Immobili
Parametri di calcolo:
· Aliquota unica 6 per mille;
· Detrazione per abitazione principale € 113,62.
Riepilogo ICI
Tipologia di immobile |
Numeri di oggetti |
Imposta generata |
Terreni agricoli |
690 |
25.866,20 |
Aree fabbricabili |
73 |
2.102,53 |
Abitazioni principali |
1.735 |
187.031,20 |
Altri fabbricati |
6.609 |
253.387,26 |
|
Totale gettito di entrata |
468.387,19 |
· Dato atto che il gettito di entrata dell’imposta comunale sugli immobili per l’anno 2005 è stato quantificato in € 468.387,19 e che durante l’anno 2005 è previsto un accertamento sul territorio per individuare nuove U.I. non ancora inserite nella banca dati con un possibile incremento di entrata rispetto a quanto già preventivato;
- Visto l’art. 42 del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267;
- Acquisiti i pareri di cui all’art. 49 del D.Lgs. 267/00, riportati nel presente atto;
Unanime
DELIBERA
- Di stabilire per l’anno 2005 nella misura del 6 per mille l’aliquota unica dell’Imposta Comunale sugli Immobili (I.C.I.) di cui agli articoli 1 e 2 del D.Lgs. n. 504/92;
- Di stabilire che dalla imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono, fino a concorrenza del suo ammontare, € 113,62 rapportati al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;
- Dare atto che per la base imponibile dell’imposta, le esenzioni, le riduzioni, la liquidazione ed accertamento, la riscossione coattiva, i rimborsi, le sanzioni ed interessi, il contenzioso, si applicano le disposizioni di cui agli artt. 5, 7, 8 (come sostituito dall’art. 3, comma 55, della legge 23/12/1996, n. 662), 11, 12, 13, 14 (come sostituito dall’art. 14 del D.Lgs. 18/12/1997, n. 473) e 15 della succitata normativa, nonché quelle previste dall’art. 58, del D.Lgs. 15/12/1997, n. 446 (modifica art. 13, comma 1, D.Lgs. 504/92);
- Confermare, per l’anno 2005, l’aliquota addizionale comunale IRPEF nella misura del 4 per mille.