L’anno duemilasei il  giorno 14 del mese di aprile alle ore 14,00,  nella  Sala  Comunale, è presente il Dott. Gaetano Cupello, Commissario Straordinario che, con l’assistenza del Segretario Comunale, Dott.ssa Giovanna Laudando, procede all’esame della seguente proposta di deliberazione, elaborata dal Responsabile dell’Area Economico Finanziaria, dott.ssa  Daniela Guido:

“Premesso:

 che, a norma dell’art. 172 del D.lgs. 267/2000, comma 1 lettera e), al bilancio di previsione vanno allegate le deliberazioni con le quali vengono determinate le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;

Che con la Legge 23/12/2005 n. 266 (Finanziaria 2006), art.1, comma 155, il termine per la deliberazione del Bilancio di previsione 2006 è stato differito al 31/3/2006 e successivamente, con decreto del Ministro dell’Interno del 27 marzo 2006, al 31/05/2006;

Che il comma 16 dell’art.53 della legge 23.12.2000, n. 388, come sostituito dall’art. 27 comma 8 della legge 28.12.2001, n. 448, prevede, fra l’altro, che il termine per deliberare le aliquote e le tariffe dei tributi locali, compresa l’aliquota dell’addizionale comunale all’IRPEF, è stabilito entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del Bilancio di previsione;

Vista la deliberazione di Giunta Comunale n. 70 del 12.05.2005 di determinazione, per l’anno 2005, delle aliquote I.C.I. e della detrazione da applicare per gli immobili destinati ad abitazione principale ed occupati direttamente dai proprietari;

Visto il D.Lgs. 504/92 istitutivo dell’Imposta Comunale sugli Immobili (ICI) e successive modifiche e integrazioni;

Visti, in particolare, gli articoli 6 e 8 del Decreto citato con i quali viene stabilito tra l’altro che l’aliquota deve essere deliberata in misura non inferiore al 4 per mille né superiore al 7 per mille e che dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo spetta una detrazione dell’importo di Lire 200.000/€ 103,29, riducibile fino al 50% o in alternativa elevabile fino a Lire 500.000/€ 258,23, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio, con atto deliberativo;

Ritenuto di dover confermare per l’anno in corso le aliquote stabilite con la predetta deliberazione di Giunta Comunale, modificando tuttavia la detrazione da applicare per gli immobili destinati ad abitazione principale ed occupati direttamente dai proprietari;

Visto il vigente Regolamento Comunale I.C.I. approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n.84 del 22/12/1998 e successive modifiche ed integrazioni; 

PROPONE

1.        di confermare, per le motivazioni espresse in premessa, per l’anno 2006, le seguenti aliquote ICI:

a.       aliquota del 5,5 per mille per gli immobili adibiti ad abitazione principale ed occupati direttamente dai proprietari;

b.       aliquota del 7 per mille per gli immobili destinati ad altri usi, le aree fabbricabili e i terreni agricoli;

2.        di stabilire, per l’anno 2006, la detrazione di € 103,29, per gli immobili adibiti ad abitazione principale ed occupati direttamente dai proprietari.”

IL COMMISSARIO STRAORDINARIO

Esaminata e ritenuta meritevole di approvazione la proposta presentata dalla Responsabile dell’Area Economico Finanziaria, Dott.ssa Daniela Guido;

Dato atto che sulla proposta della presente deliberazione sono stati acquisiti  i prescritti pareri, resi ai sensi dell’art. 49 del d.lgs. 18/08/2000 n. 267, come riportati  in allegato;

                                                                     DELIBERA

Di approvare la proposta di deliberazione sopra riportata;