Provincia di Caserta


comune di capua

Provincia di Caserta

 

ORIGINALE di DELIBERAZIONE della GIUNTA COMUNALE

 

N. 411 del 31/12/2004

 

 

OGGETTO:  Aliquote ICI Anno 2005 - Conferma aliquote 2004.

 

L’anno duemilaquattro, il giorno      del mese di              alle ore       nella Sala delle Adunanze, previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dalla vigente legge sono stati convocati a seduta i componenti della Giunta Comunale.

           Assume la presidenza il Sindaco Dr. Alessandro PASCA DI MAGLIANO, nella sua qualità di Sindaco e sono rispettivamente presenti ed assenti i seguenti Sigg.:

 

 

Presenti

Assenti

PASCA DI MAGLIANO Alessandro                     Sindaco

 

 

BARRESI Roberto                                               Assessore

 

 

BROGNA Ferdinando                                                

 

 

DE LUCIA Francesco                                                  

 

 

FERRARO Gaetano                                                  

 

 

GIUSTI Geltrude                                                        

 

 

PALLISCO Remo                                                       

 

 

TOTALE

 

 

 

            

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Assiste il Segretario Generale Dr. Eduardo Oliva incaricato della redazione del presente verbale.          

  

Relazione Istruttoria

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO

 

Visto il Titolo I, Capo I del D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 504, concernente la istituzione dell’«Imposta comunale sugli immobili (I.C.I.)»;

 

Dato atto che con deliberazione di G.M. n. 341 del 30/12/2003, venivano determinate, per l’anno 2004, le aliquote e le detrazioni o riduzioni d’imposta come dai prospetti che seguono, sui quali vengono riportate, in corrispondenza, anche le nuove misure che la Giunta propone di adottare:

 

N.D.

TIPOLOGIA DEGLI IMMOBILI

Aliquote per mille

IN VIGORE

PROPOSTE

1

Unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo

5,5

5,5

2

 

Unità immobiliari appartenenti a cooperative edilizie a proprietà indivisa adibite ad abitazione principale dei soci assegnatari

5,5

5,5

3

Alloggi regolarmente assegnati dagli istituti autonomi per le case popolari

5,5

5,5

4

 

 

Unità immobiliare, non locata, ovvero locata con contratto registrato a soggetto che la utilizzi come abitazione principale, posseduta a titolo di proprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente

5,5

5,5

5

Unità immobiliari locate, con contratto registrato, a soggetti che le utilizzano come abitazione principale

6,5

6,5

6

Immobili posseduti dagli enti senza scopo di lucro che svolgono le seguenti attività:

 

 

 

6.1 – Assistenza sociale e socio-sanitaria . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.2 – Assistenza sanitaria. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.3 - Beneficenza . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.4 - Istruzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.5 - Sport dilettantistico . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.6 - Tutela, promozione e valorizzazione delle cose di interesse storico-artistico . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.7 - Tutela e valorizzazione della natura e dell’ambiente . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.8 - Promozione della cultura e dell’arte. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.9 - Tutela dei diritti civili . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.10 - Ricerca scientifica di particolare interesse sociale . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

6.11 - Altre senza scopo di lucro . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

7

Beni immobili strumentali posseduti da imprese esercenti le seguenti attività:

 

 

 

7.1 - Industriali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

7.2 - Artigianali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

7.3 - Commerciali . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

8

Unità immobiliari possedute in aggiunta all’abitazione principale, non locate

6,5

6,5

9

 

Fabbricati realizzati per la vendita e non venduti dalle imprese che hanno per oggetto esclusivo o prevalente dell’attività la costruzione e l’alienazione di immobili

6,5

6,5

10

 

A favore di proprietari che eseguono i seguenti interventi, limitatamente alle unità immobiliari oggetto degli interventi stessi e per la durata massima di tre anni dall’inizio dei lavori:

6,5

6,5

 

10.1 - Volti al recupero di unità immobiliari inagibili o inabitabili.. . . .

6,5

6,5

 

10.2 - Finalizzati al recupero di immobili di interesse artistico o architettonico localizzati nei centri storici

6,5

6,5

 

10.3 - Volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

 

10.4 - Volti all’utilizzo di sottotetti. . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .

6,5

6,5

11

 

A favore dei proprietari che concedono in locazione, a titolo di abitazione principale, immobili alle condizioni definite dagli accordi di cui all’art. 2, comma 3, della legge 9 dicembre 1998, n. 431

6,5

6,5

 

Altri immobili non compresi nelle precedenti categorie

6,5

6,5

12

Terreni agricoli

6,5

6,5

13

Aree edificabili

6,5

6,5

 

 

 

 

B) Misura della riduzione per le unità immobiliari adibite ad abitazione principale: € 104,00

 

Tabella riepilogativa, tenuto conto dei dati in proiezione 2004:

 

N.D.

TIPOLOGIA

UNITA’

IMMOBILIARI

N.

PROVENTI ACCERTATI

(In proiezione) NELL’ANNO 2004

PROVENTI PREVISTI

PER L’ANN0 2005

 

ALIQUOTA

IMPORTO

ALIQUOTA

 

IMPORTO

 

 

1

2

3

4

5

6

7

 

 

Abitazione principale

4.379

5,5

783.883,00

5,5

   800.000,00

 

 

Altre Unità immobiliari

12.330

6,5

1.368.731,49

6,5

1.400.000,00

 

TOTALI

16.712

 

2.155.614,49

 

2.200.000,00

2.155.614,49

 

Preso atto che per l’anno 2004 il gettito previsto dell’Imposta è di euro 2.200.000,00 circa;

Ritenuto  potersi confermare le suddette aliquote con decorrenza 1/1/2005;

Ritenuto, per facilitare il calcolo dell’Imposta, potersi fissare in € 104,00 , anziché  € 103,29, la detrazione da applicare alle abitazioni principali;

E S P R I M E

 

sulla richiesta, parere favorevole in quanto, come è dimostrato con il prospetto che precede, vengono rispettati i limiti imposti dalle norme vigenti.

 

 

Timbro

Data ………………………..

 

Il Responsabile del Servizio

Geom . Emilio Russo

 
 
 

 

 

 
 
Il Funzionario responsabile dei Servizi Finanziari

 

Vista la suindicata proposta

Visto il D.L.gsvo 504/92;

Visto il D.L.gsvo 326/99;

PROPONE

Prendere atto della suestesa proposta.

Dispone che l’Ufficio Tributi del Comune attui tutte le iniziative per la più ampia conoscenza delle aliquote e delle agevolazioni deliberate da parte dei contribuenti.

 

                                                                   Il Responsabile del Servizio Tributi

 Rag. G.B. Maddaluna

 

 

 

PARERE DI REGOLARITÀ TECNICA

                Sulla proposta del presente atto è reso parere favorevole in ordine alla sola regolarità tecnica, ai sensi dell’art. 49, comma 1° del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 – Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali.

[ ]  Atto non soggetto al parere di regolarità contabile del responsabile di ragioneria, in quanto non comporta impegno di spesa o diminuzione di entrata.

[X ]  Atto soggetto al parere di regolarità contabile del responsabile di ragioneria.

Capua, __ / __ / 2004

IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO INTERESSATO

Rag. Giovanni B. Maddaluna

 

PARERE DI REGOLARITÀ CONTABILE

                Sulla proposta del presente atto e del parere di regolarità tecnica espresso dal responsabile del servizio interessato, è reso parere favorevole ai soli fini della regolarità contabile, ai sensi dell’art. 49, comma 1° del D.Lgs. 18 agosto 2000 n. 267 – Testo Unico delle leggi sull’ordinamento degli Enti Locali.

Capua, __ / __ / 2004

IL RESPONSABILE DI RAGIONERIA

Rag. Giovanni Battista Maddaluna

 

 

 

 

La Giunta Comunale

Vista la determinazione suindicata;

Visti  i pareri  legalmente espressi;

Visto il T.U. Ordinamento Enti Locali D.Lgs 267/2000, in particolare l’art. 42, comma 2, lett.f);

Verificata la necessità di dare immediata esecuzione al provvedimento deliberato;

Richiamato l’art. 134, comma 4, del D.Lgs. n. 267/2000;

Fatte salve le determinazioni del Consiglio Comunale;

 

A voti unanimi

 

DELIBERA

 

Di darsi atto della premessa e di approvare, come approva, la proposta di deliberazione sopraindicata e che qui si intende integralmente riportate.

Con separata votazione, anch’essa a voti unanimi, viene deliberata la immediata esecuzione del presente provvedimento.

 

 

 

 

Il Segretario Comunale                                                                                                  Il Sindaco

Dr. Eduardo Oliva                                                                  Dr. Alessandro Pasca di Magliano

 

 

 

Il sottoscritto Segretario Generale, visti gli atti d’ufficio

ATTESTA

CHE la presente deliberazione viene affissa a questo Albo Pretorio in data odierna e vi resterà per quindici giorni consecutivi, così come prescritto dall’art. 124, comma 1, D.Lgs. 267/2000 -.

IL SEGRETARIO COMUNALE

 Dott. Eduardo Oliva

Lì ______/______/______

 

CERTIFICATO DI ESECUTIVItà

Il sottoscritto Segretario Comunale, visti gli atti d’ufficio

ATTESTA

CHE la presente deliberazione:

-          è stata comunicata con lettera n. ________ in data _____/_____/_____ ai Sigg. Capigruppo Consiliari come prescritto dall’art. 125 del D.Lgs 267/2000.

-          È stata trasmessa con lettera n. ________ in data _____/_____/_____ al Co.Re.Co per il controllo:

        Su iniziativa della Giunta Comunale (art. 127, comma 3 D.Lgs. 267/2000);

        A richiesta dei Sigg. Consiglieri:

§         Nei limiti delle illegittimità denunciate (art.127, comma 1 D.Lgs. 267/2000)

-          Che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il _____/_____/_____

        Decorsi 10 giorni dalla data di inizio della pubblicazione, non essendo pervenute richieste di invio al controllo (art. 134 comma 3 D.Lgs. 267/2000);

        Decorsi  30 giorni dalla ricezione dell’atto (art. 134 comma 1 D.Lgs. 267/2000), dei chiarimenti o degli atti integrativi richiesti (art. 134 comma 2 D.Lgs. 267/2000) senza che il CO.RE.CO. abbia comunicato il provvedimento di annullamento;

        Avendo il CO.RE.CO. comunicato di non aver riscontrato vizi di legittimità (art. 134 comma 2 D.Lgs. 267/2000) giusto provvedimento n. ________ del _____/_____/_____.

 

IL SEGRETARIO GENERALE

 Dott. Eduardo Oliva