DELIBERA CONSILIARE N° 5 DEL 18 marzo 2009


O G G E T T O : PROGRAMMAZIONE ECONOMICA E FINANZIARIA - CONFERMA ALIQUOTE E DETRAZIONI I.C.I. ANNO 2009 - EX ART. 172 LETTERA “E)” T.U. EE.LL.


L'ANNO DUEMILANOVE il giorno diciotto del mese di marzo alle ore 17,25 nel Palazzo del Comune di Montesarchio, convocato con l'apposito avviso diramato dal Presidente e ritualmente notificato nei modi e termini di legge, si è riunito il Consiglio Comunale in seduta straordinaria e pubblica, in prima convocazione.


PRESIEDE IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE AVV. GIUSEPPE IZZO

SONO PRESENTI:


1) SINDACO IZZO ANTONIO 2) DE MIZIO ANTONIO

3) CECERE GIUSEPPE 4) SORRENTINO MARCELLA

5) SCHIPANI LUIGI 6) TANGREDI MICHELE

7) DI BLASIO ANTONIO 8) IZZO GIUSEPPE

9) MAURIELLO GIUSEPPE 10) TINESSA ANTONIO

11) PEDICINI LUIGI PASQUALE 12) LANZOTTI ANTONIO

13) PARADISI SILVIO 14) ABATE ALFREDO

15) DELLO IACOVO FULVIO 16) MATALUNI VINCENZO

17) CRISCI GEPPINA 18) COLANTUONI ANTONIO

19) CAMPOBASSO GIOVANNI


SONO ASSENTI:


1) VAGLI VALTER LEONARDO 2) CRISPO ALBERTO


IL PRESIDENTE, constatato che sono presenti DICIANNOVE componenti e sono assenti DUE Consiglieri, sebbene invitati, essendo il numero degli intervenuti sufficiente per la validità della seduta, invita a trattare l’argomento all’ordine del giorno.


Verbalizza la seduta il Segretario Generale Dott.ssa Brunella Asfaldo.


PARERI EX ART. 49 D.Lgs. n° 267/2000

Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO in ordine alla regolarità tecnica esprime parere favorevole.

Montesarchio, lì 11 marzo 2009

Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO

(Dott. Silvio Adamo)

== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==


Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO in ordine alla regolarità contabile esprime parere favorevole.

Montesarchio, lì 11 marzo 2009

Il Responsabile SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO

(Dott. Silvio Adamo)

== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==

Alle ore 21,30 il Consigliere Prof. Antonio Colantuoni chiede la verifica del numero legale.


Effettuato l’appello, alle ore 21,30 risulta:

PRESENTI:

1) SINDACO IZZO ANTONIO 2) DE MIZIO ANTONIO

3) CECERE GIUSEPPE 4) SORRENTINO MARCELLA

5) SCHIPANI LUIGI 6) PARADISI SILVIO

7) DI BLASIO ANTONIO 8) IZZO GIUSEPPE

9) MAURIELLO GIUSEPPE 10) TINESSA ANTONIO

11) PEDICINI LUIGI PASQUALE 12) LANZOTTI ANTONIO

13) CAMPOBASSO GIOVANNI 14) ABATE ALFREDO

15) DELLO IACOVO FULVIO 16) MATALUNI VINCENZO

17) CRISCI GEPPINA 18) COLANTUONI ANTONIO

ASSENTI:

1) VAGLI VALTER LEONARDO 2) CRISPO ALBERTO

3) TANGREDI MICHELE


ALLE ORE 21,32 rientra in aula il Consigliere sig. Michele Tangredi, pertanto, il Presidente, constatato che sono presenti DICIANNOVE componenti e sono assenti DUE Consiglieri, essendo il numero degli intervenuti sufficiente per la validità della seduta, invita a trattare l’argomento all’ordine del giorno.


IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO COMUNALE


Introduce l’argomento ed invita l’Assessore delegato Rag. Giuseppe Mauriello a relazionare in merito;


IL CONSIGLIO COMUNALE


UDITA la relazione dell’Assessore delegato Rag. Giuseppe Mauriello;


PRESO ATTO degli interventi di cui alla trascrizione integrale da nastro magnetico depositata agli atti del Consiglio quale parte documentale e probatoria:


RICHIAMATA la delibera di Consiliare n° 17 del 26 febbraio 2008, con cui si è provveduto a confermare le aliquote relative all’I.C.I. già vigenti nell’anno 2007 (delibera Consiliare n° 5/2007);


RICHIAMATA la deliberazione di Giunta Comunale n° 50 del 19 febbraio 2009, con cui si è provveduto a formalizzare la proposta al Consiglio Comunale:


- di confermare per l’anno 2009 le aliquote relative all’I.C.I., già adottate con delibera Consiliare n° 5/2007, fatte salve le esenzioni disposte dall’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008:



  • ALIQUOTA ORDINARIA


6/per mille

  • ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE (nei casi in cui non ricorrono gli estremi per l’esenzione dell’imposta: abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9 – comma 2 dell’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008)


4,75/per mille

  • DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE (di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del D.Lgs. n. 504 del 1992 – comma 2 dell’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008)


EURO 103,29

  • ALIQUOTA IMMOBILI CONCESSI IN FITTO SULLA BASE DI CONTRATTO REGISTRATO APPLICATIVO DEGLI ACCORDI TERRITORIALI STIPULATI TRA ASSOCIAZIONI DEI PROPRIETARI E SINDACATI DEGLI INQUILINI



5/per mille

- di confermare che l’ICI dovuta su immobili che, all’interno del centro storico, siano destinati ad accogliere attività economiche, di tipo professionale o d’impresa, l’aliquota è calcolata in ragione del 4 per mille, senza nessuna detrazione (come nel 2004);

- di confermare la precisazione, a tal fine, che per centro storico si intende quello delimitato con il Programma di Valorizzazione del Centro Storico ai sensi dell’art. 2, commi 6 e 8 del Regolamento Attuativo della L.R. n. 26 del 1/08/2002, approvato con DPGR Campania n. 376/03, approvato con delibera Consiliare n° 34 del 27 settembre 2003;


CONSIDERATO:


- che l’art. 1 – comma 169 – della Legge 27.12.2006 n° 296 (Legge finanziaria 2007, in G.U. 27.12.2006), dispone che:

169. Gli enti locali deliberano le tariffe e le aliquote relative ai tributi di loro competenza entro la data fissata da norme statali per la deliberazione del bilancio di previsione. Dette deliberazioni, anche se approvate successivamente all'inizio dell'esercizio purche' entro il termine innanzi indicato, hanno effetto dal 1° gennaio dell'anno di riferimento. In caso di mancata approvazione entro il suddetto termine, le tariffe e le aliquote si intendono prorogate di anno in anno.”

- che l'art. 172 del T.U. n. 267/2000 al comma 1, lettera "e)" prevede tra gli allegati del bilancio la deliberazione con cui sono determinate, per l'esercizio successivo, le tariffe, le aliquote d’imposta e le eventuali maggiori detrazioni, le variazioni dei limiti di reddito per i tributi locali e per i servizi locali, nonché, per i servizi a domanda individuale, i tassi di copertura in percentuale del costo di gestione dei servizi stessi;


- che la citata Legge n° 296/2006, all’art. 1, comma 156, riporta nell’alveo delle competenze del Consiglio Comunale quella relativa alla fissazione delle aliquote e detrazioni I.C.I;


DATO ATTO, altresì, che ai sensi del combinato disposto delle norme recate dall’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito in Legge 126/2008 e dell’art. 77 bis comma 30 del D.L. 112/2008, convertito, con modificazioni, con Legge n° 133/2008, per il triennio 2009/2011, ovvero fino all’attuazione del c.d. federalismo fiscale se precedente al 2011, resta sospeso il potere degli enti locali di deliberare aumenti dei tributi, delle addizionali, delle aliquote o delle maggiorazioni di aliquote di tributi, fatta eccezione per la TARSU;


EVIDENZIATO che con D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008, è stata definitivamente soppressa l’I.C.I. sulla abitazione principale (ad eccezione di quelle di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del D.Lgs. n. 504 del 1992 – comma 2 dell’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008);


RITENUTO, fatta questa premessa, dopo uno studio sul gettito della tassa, poter confermare le aliquote relative all’I.C.I. già vigenti nell’anno 2008, fatte salve le esenzioni disposte dall’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008, così come proposto al Consiglio Comunale con deliberazione di Giunta n° 50/2009;


RICHIAMATA la delibera Consiliare n° 34 del 27 settembre 2003, con cui si è provveduto ad approvare il Programma di Valorizzazione del Centro Storico ai sensi dell’art. 2, commi 6 e 8 del Regolamento Attuativo della L.R. n. 26 del 1/08/2002, approvato con DPGR Campania n. 376/03;


VISTI:


- l'art. 243, commi 2 e 3, del T.U. 18 agosto 2000, n. 267;


- il Decreto del Ministero dell’Interno 19 dicembre 2008, che ha disposto che il termine per la deliberazione del bilancio di previsione per l'anno 2009 da parte degli enti locali è prorogato al 31 marzo 2009;


- la Legge 27.12.2006 n° 296 (Legge finanziaria 2007);


- la Legge 24 dicembre 2007 – n° 244 (Legge Finanziaria 2008);

- la Legge 22 dicembre 2008, n. 203 - Disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2009) – in G.U. n° 303 del 30-12-2008;


- il D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008;


- il D.L. 112/2008, convertito, con modificazioni, con Legge n° 133/2008;


RICHIAMATI:


- l’art. 4 della legge delega 23 Ottobre 1992, n. 421;


- il D.Lgs. 30/12/1992 n. 504 di riordino della Finanza Territoriale, con il quale è stata istituita la ”imposta comunale sugli immobili” a decorrere dall'anno 1993 e le successive modificazioni;


- il Regolamento comunale per la disciplina della “imposta comunale sugli immobili” (ICI) approvato, nel testo vigente, con delibera Consiliare n° 78 del 21 dicembre 2006;


- la delibera Consiliare n° 27 del 9 giugno 2004, con cui si è provveduto a disporre la rettifica della delibera di Giunta Comunale n° 151 del 21.5.2004, riguardante: programmazione economica e finanziaria esercizio 2004 - 2006 - determinazione tariffe - aliquote e detrazioni di imposte ex art. 172 lettera “e)” t.u. ee.ll., nel senso che, nella previsione delle tariffe dell’imposta I.C.I., per quegli immobili che, all’interno del centro storico, siano destinati ad accogliere attività economiche, di tipo professionale o d’impresa, l’aliquota è calcolata in ragione del 4 per mille, senza nessuna detrazione;


DATO ATTO che , ai sensi dell' art. 49 del D.Lgs n. 267/2000 è stato richiesto e formalmente acquisito agli atti il parere favorevole in ordine alla regolarità tecnica e contabile del presente atto, espresso dal Responsabile Settore Finanziario dr. Silvio ADAMO;


PRESENTI 19

VOTANTI 19


FAVOREVOLI 13: 1) SINDACO IZZO ANTONIO - 2) DE MIZIO ANTONIO - 3) CECERE GIUSEPPE - 4) SORRENTINO MARCELLA - 5) SCHIPANI LUIGI - 6) TANGREDI MICHELE - 7) DI BLASIO ANTONIO - 8) IZZO GIUSEPPE - 9) MAURIELLO GIUSEPPE - 10) TINESSA ANTONIO - 11) PEDICINI LUIGI PASQUALE - 12) LANZOTTI ANTONIO - 13) PARADISI SILVIO.


CONTRARI 6: - 1) DELLO IACOVO FULVIO - 2) MATALUNI VINCENZO – 3) COLANTUONI ANTONIO – 4) CAMPOBASSO GIOVANNI – 5) CRISCI GEPPINA - 6) ABATE ALFREDO

DELIBERA


Per le motivazioni espresse e che qui si intendono riportate:


1) di confermare per l’anno 2009 le aliquote relative all’I.C.I., già adottate con delibera Consiliare n° 5/2007, fatte salve le esenzioni disposte dall’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008:

ALIQUOTA ORDINARIA

6/per mille

  • ALIQUOTA ABITAZIONE PRINCIPALE (nei casi in cui non ricorrono gli estremi per l’esenzione dell’imposta: abitazioni di categoria catastale A1, A8 e A9 – comma 2 dell’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008)


4,75/per mille

  • DETRAZIONE ABITAZIONE PRINCIPALE (di categoria catastale A1, A8 e A9 per le quali continua ad applicarsi la detrazione prevista dall'articolo 8, commi 2 e 3, del D.Lgs. n. 504 del 1992 – comma 2 dell’art. 1 del D.L. n° 93/2008, convertito con Legge n° 126/2008)


EURO 103,29

  • ALIQUOTA IMMOBILI CONCESSI IN FITTO SULLA BASE DI CONTRATTO REGISTRATO APPLICATIVO DEGLI ACCORDI TERRITORIALI STIPULATI TRA ASSOCIAZIONI DEI PROPRIETARI E SINDACATI DEGLI INQUILINI



5/per mille


2) di confermare che l’ICI dovuta su immobili che, all’interno del centro storico, siano destinati ad accogliere attività economiche, di tipo professionale o d’impresa, l’aliquota è calcolata in ragione del 4 per mille, senza nessuna detrazione (come nel 2004);


3) di confermare la precisazione, a tal fine, che per centro storico si intende quello delimitato con il Programma di Valorizzazione del Centro Storico ai sensi dell’art. 2, commi 6 e 8 del Regolamento Attuativo della L.R. n. 26 del 1/08/2002, approvato con DPGR Campania n. 376/03, approvato con delibera Consiliare n° 34 del 27 settembre 2003;


4) di onerare il Settore Economico Finanziario degli adempimenti conseguenti al presente provvedimento;


5) Di disporre che copia della presente deliberazione sia allegata al bilancio di previsione dell'esercizio finanziario 2007;


6) di dare atto che la presente deliberazione sarà trasmessa al Ministero delle Finanze - Direzione Centrale per la fiscalità locale, ai sensi dell’art.69 del D.Lgs. 507/1993;

IL PRESIDENTE PROPONE DI VOTARE PER L’IMMEDIATA ESECUTIVITA’ DELL’ATTO.


PRESENTI 19

VOTANTI 19


FAVOREVOLI 13: 1) SINDACO IZZO ANTONIO - 2) DE MIZIO ANTONIO - 3) CECERE GIUSEPPE - 4) SORRENTINO MARCELLA - 5) SCHIPANI LUIGI - 6) TANGREDI MICHELE - 7) DI BLASIO ANTONIO - 8) IZZO GIUSEPPE - 9) MAURIELLO GIUSEPPE - 10) TINESSA ANTONIO - 11) PEDICINI LUIGI PASQUALE - 12) LANZOTTI ANTONIO - 13) PARADISI SILVIO.


CONTRARI 6: - 1) DELLO IACOVO FULVIO - 2) MATALUNI VINCENZO – 3) COLANTUONI ANTONIO – 4) CAMPOBASSO GIOVANNI – 5) CRISCI GEPPINA - 6) ABATE ALFREDO


DELIBERA


di rendere la presente deliberazione immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art.134, comma 4, del D. Lgs. n.267/2000.


IL PRESIDENTE

(Avv. Giuseppe IZZO)

== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==

IL SEGRETARIO GENERALE

(Dott.ssa Brunella Asfaldo)

== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==

PUBBLICAZIONE


Il sottoscritto Messo Comunale addetto alla pubblicazione degli atti all'albo Pretorio,


- C O M U N I C A -


che tale delibera viene pubblicata all'Albo Pretorio di questo Comune per 15 giorni consecutivi a partire dalla data odierna (art. 124, comma 1, D.Lgs. n° 267/2000).


Montesarchio, lì 27 marzo 2009


IL MESSO

== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==

___________________________________________________________________________E’ copia conforme per uso amministrativo


Montesarchio, lì ___________

IL SEGRETARIO GENERALE



___________________________________________________________________________


ESECUTIVITA’


Si ATTESTA che la presente delibera:




E’ divenuta esecutiva dopo il decimo giorno dalla pubblicazione ai sensi dell’art. 134



comma 3 D.Lgs. n° 267/2000



E’ stata dichiarata immediatamente eseguibile ai sensi dell’art. 134, comma 4 D.Lgs.



n° 267/2000


IL RESPONSABILE

UFFICIO DELIBERE

== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==

IL SEGRETARIO GENERALE

== FIRMATO COME IN ORIGINALE ==