PER L'ANNO CORRENTE SI CONFERMA QUANTO GIA' DISPOSTO PER L'ANNO PRECEDENTE

 

 

 

COMUNE DI APICE

Provincia di Benevento

 

 

Piazza della Ricostruzione,1
82021 Apice (BN)

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PROPOSTA DI DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE

 

Oggetto: Determinazione aliquote e tariffe tributi e tasse locali anno 2010 - art. 251 D. Lgs. N. 267/2000.

 

Proponente: Giunta Comunale.

Servizio: Finanziario.

 

Premesso che il Comune di Apice con deliberazione di C.C. n. 4 del 27.01.2010 ha reso la dichiarazione di dissesto finanziario ex art. 244 del D. Lgs. N. 267/2000;

 

Atteso che ai sensi dell’art. 251 del D. Lgs. N. 267/2000:

 

1. Nella prima riunione successiva alla dichiarazione di dissesto e comunque entro trenta giorni dalla data di esecutività della delibera, il consiglio dell'ente, o il commissario nominato ai sensi dell'articolo 247, comma 3, è tenuto a deliberare per le imposte e tasse locali di spettanza dell'ente dissestato, diverse dalla tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani, le aliquote e le tariffe di base nella misura massima consentita;

2. La delibera non è revocabile ed ha efficacia per cinque anni, che decorrono da quello dell'ipotesi di bilancio riequilibrato”;

3. Resta fermo il potere dell'ente dissestato di deliberare, secondo le competenze, le modalità, i termini ed i limiti stabiliti dalle disposizioni vigenti, le maggiorazioni, riduzioni, graduazioni ed agevolazioni previste per le imposte e tasse di cui ai commi 1 e 3, nonché di deliberare la maggiore aliquota dell'imposta comunale sugli immobili consentita per straordinarie esigenze di bilancio.

5. Per il periodo di cinque anni, decorrente dall'anno dell'ipotesi di bilancio riequilibrato, ai fini della tassa smaltimento rifiuti solidi urbani, gli enti che hanno dichiarato il dissesto devono applicare misure tariffarie che assicurino complessivamente la copertura integrale dei costi di gestione del servizio e, per i servizi produttivi ed i canoni patrimoniali, devono applicare le tariffe nella misura massima consentita dalle disposizioni vigenti. Per i servizi a domanda individuale il costo di gestione deve essere coperto con proventi tariffari e con contributi finalizzati almeno nella misura prevista dalle norme vigenti. Per i termini di adozione delle delibere, per la loro efficacia e per la individuazione dell'organo competente si applicano le norme ordinarie vigenti in materia. Per la prima delibera il termine di adozione è fissato al trentesimo giorno successivo alla deliberazione del dissesto.

6. Le delibere di cui ai commi 1, 3 e 5 devono essere comunicate alla Commissione per la finanza e gli organici degli enti locali presso il Ministero dell'interno entro 30 giorni dalla data di adozione; nel caso di mancata osservanza delle disposizioni di cui ai predetti commi sono sospesi i contributi erariali”

 

Rilevato che occorre disciplinare l’adeguamento delle aliquote e delle tariffe di competenza dell’Ente;

 

Ritenuto opportuno deliberare le aliquote delle imposte dei tributi locali e le tariffe per i servizi locali per l’esercizio 2010;

 

Visto il decreto legislativo n.267/2000 e la Legge 23.12.2005 n. 266;

 

Visto il Regolamento di contabilità dell’Ente;

 

Attesa la propria competenza per il combinato disposto degli artt.42 e 48 del D. Lgs. N.267/2000:

 

 

P R O P O N E   D I   D E L I B E R A R E

 

1) DI ADEGUARE le aliquote ICI anno 2010 nella misura massima consentita per legge:

 

A) IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI

 

ALIQUOTE ICI ANNO 2010

 

PRESUPPOSTO OGGETTIVO

ALIQUOTA

DETRAZIONE

Abitazione principale ed abitazioni assimilate ex art. 8 vigente Regolamento ICI.

ESENTI

 

Le abitazioni principali classificate nelle categorie catastali A/01, A/08, A/09 e relative pertinenze.

7,00

€ 103,29

Gli immobili inagibili e inabitabili.

7,00

con abbattimento dell’imposta del 50%

 

Altri fabbricati e relative pertinenze.

Aree fabbricabili.

7,00

 

 

di stabilire il valore delle aree edificabili, per l’anno 2010, come segue:

 

Zona Urbanistica

Descrizione

Valore al mq.

B

Completamento

€ 30,00

C

Espansione residenziale urbanizzata

€ 30,00

C

Espansione residenziale non urbanizzata

€ 15,00

D

Artigianale, industriale e commerciale urbanizzata

€ 30,00

D

Artigianale, industriale e commerciale non urbanizzata

€ 15,00