ESTRATTO DELIBERA DI G.C. N.27 DEL 22/02/2006
OGGETTO: I.C.I. ANNO 2006 - DETEMINAZIONE ALIQUOTA.
omissis ...............
Visto il D. Lgs. 30/12/1992 n. 504, con il quale è stata istituita dall'anno 1993 l’imposta comunale immobili (I.C.I.) da applicarsi sul valore dei fabbricati, dei terreni agricoli e delle aree fabbricabili;
Considerato che il valore degli immobili viene determinato:
a) per i fabbricati e per i terreni agricoli sulla base dei dati catastali;
b) per le aree fabbricabili, in base al valore venale in comune commercio al 1° gennaio dell’anno di imposizione;
Che l'aliquota da applicarsi, ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 504/1992, è fissata in una misura variante dal 4 per mille al 7 per mille e può essere diversificata entro tale limite, con riferimento ai casi di immobili diversi dalle abitazioni o posseduti in aggiunta all’abitazione principale o di alloggi non locati;
Che l’art. 27, comma 8 della legge 23/12/2001, n° 448, ha stabilito che il termine per deliberare le tariffe e le aliquote di imposta per i tributi locali è fissato entro la data di approvazione del bilancio di previsione;
Dato atto che, con il citato articolo 6 del D.Lgs. 504/1992, viene stabilito, tra l’altro, che se la relativa delibera non è adottata entro detto termine, si applica l’aliquota del 4 per mille;
Che l’art. 1, comma 155, della legge n° 266/2005, ha prorogato al 31 marzo 2006 il termine per l’approvazione del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2006;
Vista la determina del Commissario Prefettizio n. 57 del 24/2/1993 con la quale venne applicata, per l'anno 1993, l'imposta I.C.I. nella misura del 6 per mille;
Richiamata la delibera di G.C. n° 09 del 25/01/2005 con la quale è stata determinata l’aliquota per l’anno 2005;
Visto l’art. 8 del D.Lgs. 504/1992, come sostituito dall’art. 3, comma 55 della legge 23/12/1996, n. 662, con il quale viene stabilito, tra l’altro, che, dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo, si detraggono, fino alla concorrenza del suo ammontare, €. 103,29*, rapportate al periodo dell’anno durante il quale si protrae tale destinazione;
Ritenuto d'assumere formale provvedimento di conferma, per l’anno 2006, dell'aliquota ICI al 6 per mille e della detrazione di €. 103,29 dall’imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo;
Visto il prospetto a firma dell’Ing. Giordano Angelo Carmine, responsabile U.T.C., con cui viene determinato il valore delle aree edificabili;
Dato atto, altresì, che la conferma della suddetta aliquota è necessaria per conseguire il pareggio del Bilancio, atteso che lo stesso sarà predisposto tenendo conto delle effettive entrate derivanti dai contributi ordinari erogati dallo Stato, dai contributi Regionali e delle entrate proprie del Comune;
Visto la delibera di C.C. n° 12 del 31/03/1999, con la quale è stato approvato il Regolamento Comunale per l’applicazione dell’I.C.I.;
Vista la delibera di G. C. n° 174 del 04/12/2003, con la quale è stato fissato in €. 20,66* al mq. il valore minimo da attribuire alle aree edificabili riportate nel P.R.G. di questo Comune;
VISTO il T.U.O.E.L. approvato con D. Lgs. 18/8/2000 – n° 267;
Con voti unanimi espressi nei modi e termini di legge;
D E L I B E R A
Per le considerazioni esposte in premessa, che qui si intendono riportate e trascritte,
1. di confermare per l’anno 2006, ai sensi dell’art. 6 del D.Lgs. 504/1992, come sostituito dall’art. 3, comma 53, della legge 23/12/1996, n. 662, relativamente all’imposta comunale sugli immobili (I.C.I.), le seguenti aliquote:
a) 6 per mille per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale e relative pertinenze ;
b) 6 per mille per tutti gli altri immobili che non siano abitazione principale, per i terreni agricoli e per le aree fabbricabili;
2. di confermare in €. 103,29* (€. centotre/ventinove) la detrazione per l’abitazione principale e relative pertinenze.
3. di determinare il valore al mq. da attribuire alle aree edificabili, per l’anno 2006, sulla base degli importi riportati nell’allegato prospetto a firma dell’Ing. Capo U.T.C., Ing. Giordano Angelo Carmine.
- trasmettere copia del presente provvedimento all'ufficio di ragioneria per tutti gli adempimenti connessi e consequenziali di competenza;
- dare atto che copia della presente delibera sarà allegata al Bilancio di Previsione anno 2006, ai sensi dell'art. 172 - c. 1 - lett. e), del D.Lgs.vo n° 18/8/2000 n° 267;
- di trasmettere al Ministero delle finanze, tramite posta elettronica, la richiesta di pubblicazione della presente;
– Di dichiarare la presente, all’unanimità, immediatamente eseguibile, ai sensi dell’art. 134 – IV comma – del D.Lgs. n° 267/2000.-
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