DELIBERAZIONE DEL CONSIGLIO COMUNALE
N. 4 DEL 13 marzo 2007
Adunanza Straordinaria Urgente di 1 convocazione – seduta pubblica
OGGETTO: IMPOSTA COMUNALE SUGLI IMMOBILI. BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO 2007 - PROVVEDIMENTI.
L’anno duemilasette, il giorno tredici del mese di marzo, dalle ore in continuazione, nella sala delle adunanze comunali.
Previa l’osservanza di tutte le formalità prescritte dal vigente ordinamento giuridico delle Autonomie locali vennero oggi convocati a seduta i Consiglieri Comunali.
All’appello risultano:
PRESENTI ASSENTI
TOTALI ____10____ _____3____
Partecipa all’adunanza, quando non interessato, il Segretario Comunale Dott. PERROTTA Armando, il quale provvede alla redazione del presente Verbale.
Essendo Legale il numero degli intervenuti, il Signor FRATANGELO Enrico in qualità di Sindaco assume la presidenza e dichiara aperta la seduta per la trattazione dell’oggetto sopra indicato posto a n. 3 dell’ordine del giorno.
I L C O N S I G L I O C O M U N A L E
Che con il Titolo I, Capo I del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n.504 e successive modificazioni e variazioni, è stata istituita l'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.);
Che l'art. 3, commi 53 e 55,della legge 662/1996 ha modificato gli articoli 6 e 8 della legge istitutiva dell'I.C.I. (decreto legislativo n. 504/92) riguardanti, rispettivamente, la determinazione dell'aliquota da parte dei comuni e le riduzioni e detrazioni dell'imposta;
Che le innovazioni di maggior interesse contenute in questo provvedimento sono:
1. Determinazione dell'aliquota, confermando il termine del 31 ottobre di ciascun anno entro cui i comuni possono deliberare le aliquote per l'anno successivo in misura non inferiore al 4 per mille e non superiore al 7 per mille;
2. Diversificazione aliquote. La possibilità per i comuni di diversificare le aliquote con riferimento all'attività svolta dal soggetto obbligato. La facoltà di diversificare interessa gli immobili posseduti in aggiunta all'abitazione principale (seconde case), gli alloggi non locati, gli immobili diversi dalle abitazioni quali, ad esempio, quelli destinati ad attività industriali o commerciali, gli immobili posseduti da enti senza fine di lucro. E’ stata confermata, infine, l'aliquota agevolata, già prevista dall'articolo 4, comma 1, del D.L. n. 437/96 convertito con modifiche nella legge n. 556/96, per gli immobili locati a soggetti che li adibiscono ad abitazione principale;
Riduzioni e detrazioni dell'imposta:
a. Riduzione del 50% dell'imposta dovuta per i fabbricati dichiarati inagibili o inabitabili, accertati dall'ufficio tecnico;
b. L'imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale può essere ridotta fino al 50%;
c. Dall'imposta dovuta per l’unità immobiliare adibita ad abitazione principale del soggetto passivo si detraggono fino alla concorrenza del suo ammontare €. 103,29 (£. 200.000);
d. Il predetto importo di €. 103,29 (£. 200.000) può essere elevato a €. 258,23 (£. 500.000);
DATO ATTO:
- Che è stata confermata l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili nella misura del sei per mille per l'anno 2002 con atto n.
- Che è stata riconfermata l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili nella misura del sei per mille per l'anno 2003 con atto n.
- Che è stata riconfermata l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili nella misura del sei per mille per l'anno 2004 con atto n.
- Che è stata riconfermata l'aliquota dell'imposta comunale sugli immobili nella misura del sei per mille per l'anno 2005 con atto n.
VISTO l'art. 54 del D. Lgs. 15 dicembre 1997, n. 446, il quale prescrive che le province ed i comuni approvano le tariffe e i prezzi pubblici contestualmente all'approvazione del bilancio di previsione;
RAVVISATA la necessità di attivare tutte le possibilità di entrate per l'Ente, al fine di assicurare, unitamente a tutte le previsioni riportate in bilancio 2007, oggetto di apposito provvedimento della Giunta comunale, l'equilibrio della gestione e la copertura finanziaria delle spese previste;
RITENUTO di poter confermare l'aliquota del sei per mille per il fabbisogno del capitolo del bilancio di previsione 2007 relativo all'I.C.I., ed il presunto gettito di detta imposta per lo stesso anno 2007;
RITENUTO, altresì, in relazione alla necessità di conciliare la complessiva pressione fiscale con l'esigenza:
- di reperire i mezzi necessari per assicurare, seppure in condizioni ragionevolmente minime, i vari servizi d'istituto;
- di assicurare l'equilibrio economico e finanziario del bilancio 2007;
- di dover applicare, in questo Comune, la detta imposta nella misura del sei per mille;
DATO ATTO che questo Ente per il quale dai parametri rilevati dall'ultimo consuntivo approvato risulta che non ricorrono le condizioni che determinano la situazione strutturalmente deficitaria;
RITENUTO che la determinazione di altra aliquota diversa dal sei per mille pregiudicherebbe l'equilibrio economico-finanziario del bilancio;
CONSIDERATO che la fissazione dell'aliquota dell'I.C.I. nella misura del sei per mille è motivata dalle esigenze di equilibrio del bilancio di previsione 2007;
CONSIDERATO che relativamente agli immobili inagibili, si applicheranno le tariffe stabilite dalla normativa vigente;
ACQUISITO il parere favorevole espresso ai sensi dall'art. 49 del D.Lgs. 18 agosto 2000, n° 267;
STABILITO di fissare come per legge la detrazione d'imposta per la prima casa, con le sue pertinenze che siano destinate a servizi della casa di abitazione in modo durevole;
VISTA la Delibera di Giunta n. 15 del 04/02/2006, avente per oggetto “Imposta comunale sugli immobili. Determinazione aliquota per l’anno 2006”, con cui si fissava nella misura del 6 per mille l’aliquota per l’anno 2006;
VISTE le novità introdotte dalla Legge 27/12/2006 n. 296 (legge Finanziaria 2007), tra le quali fra l’altro viene stabilito la competenza consiliare in materia di ICI per l’anno 2007;
VISTE le leggi in materia;
RITENUTO di provvedere in merito;
Con voti unanimi, favorevoli, espressi nei modi di legge.
DELIBERA
1. Di fissare, nella misura del sei per mille, l'aliquota per l'applicazione dell'imposta comunale sugli immobili (I.C.I.) per l’anno 2007, su tutti gli immobili del territorio comunale, così come meglio specificato nella premessa di tale proposta;
2. Di provvedere alla pubblicazione della presente deliberazione sulla Gazzetta Ufficiale e comunicare la stessa al Consorzio ANCI/CNC sede di Roma;
3. Di allegare copia della presente deliberazione al bilancio di previsione dell'esercizio 2007;
Di quanto sopra è stato redatto il presente verbale che, previa lettura e conferma, viene sottoscritto come segue.
IL PRESIDENTE IL SEGRETARIO COMUNALE
(Enrico FRATANGELO) (Dr. Armando PERROTTA)
___________________________________________________________________________________
Il Segretario Comunale, su conforme attestazione del Messo Comunale, certifica che la presente deliberazione è stata affissa in copia all’Albo Pretorio del Comune il giorno _________________ e vi rimarrà pubblicata per 15 giorni consecutivi.
Dalla Residenza Municipale, addì __________________
IL SEGRETARIO COMUNALE
(Dr. Armando PERROTTA)
___________________________________________________________________________________
Si certifica che la presente deliberazione è divenuta esecutiva il ________________________________
I I perché dichiarata immediatamente eseguibile (art. 134, comma 4, T.U. 267);
I I perché decorsi quindici giorni dalla pubblicazione (art. 134, comma 3, T.U. 267);
IL SEGRETARIO COMUNALE
(Dr. Armando PERROTTA)