CITTA’ DI TERAMO
III SETTORE BILANCIO – FINANZE - TRIBUTI
ICI: ALIQUOTE
e DETRAZIONI 2009 –ISTRUZ I ONIIl Commissario Straordinario di Teramo con deliberazione n. 130 del 15/12/2008 ha riconfermato
per l’anno 2009
integralmente le aliquote e detrazioni in vigore nell’annualità 2008, valori giàconfermati dalla G.C. con atto n. 3/2008 con quelli in vigore per l’annualità 2007, approvati con
Delibera G.C. n. 721/2006.
Alla luce del D.L. 93/2008, convertito con modificazioni nella legge 126/2008, che prevede la
esenzione totale della prima abitazione, e della circolare del Ministero Economia e Finanze,
Fiscalità Locale n. 1/DF del 04/03/2009, di seguito si riepilogano succintamente le modalità di
applicazione dell’ICI:
·
Esenzione totale per l’abitazione principale ad eccezioni di quelle accatastate come A/1-A/8e A/9;
·
Esenzione totale per l’abitazione principale dell’unita’ immobiliare posseduta a titolo diproprietà o di usufrutto da anziani o disabili che acquisiscono la residenza in Istituti di
ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente , a condizione che la stessa non risulti
locata;
·
Esenzione totale per l’abitazione risultante nelle categorie catastali A/02 e A/03 concessain uso gratuito dal possessore a parenti in linea retta, ascendenti o discendenti, fino al
primo grado. Le unità immobiliari abitative concesse in uso gratuito possono godere delle
agevolazioni in parola su una sola pertinenza per singola categoria catastale tra quelle di
seguito specificate:
C/02 magazzini e locali di deposito;
C/06 box o posti auto;
C/07 tettoie;·
Per le altre unità immobiliari (A/1-A/8 e A/9) adibite ad abitazione principale, oltreall’aliquota del 4,6 per mille, si applica una detrazione d’imposta pari ad
Euro 144,61;·
Aliquota del 4,6 per mille in favore delle persone fisiche soggetti passivi e dei soci dicooperative edilizie a proprietà indivisa, per le unità immobiliari adibite ad abitazione
principale, oltre a una detrazione d’imposta pari ad Euro 144,61;
·
Aliquota del 4,6 per mille, oltre alla detrazione d’imposta pari ad Euro 144,61, per glialloggi regolarmente assegnati in locazione semplice dall’ATER in quanto trattasi di Ente
senza scopo di lucro e finalizzato alla costruzione di alloggi per i cittadini in condizioni
economiche svantaggiate .
·
Aliquota del 4,6 per mille, senza applicazione della detrazione, in favore dei proprietaripersone fisiche che concedono immobili in locazione, con contratto registrato, a solo titolo
di abitazione principale, inclusi gli immobili concessi in locazione a studenti
universitari iscritti ad una Facoltà di Teramo, sulla base degli accordi definiti, in sede
locale, tra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori
maggiormente rappresentative e tesi alla definizione di contratti tipo in materia di
locazione di immobili adibiti ad uso abitativo, ai sensi del comma 3 dell’art. 2 e comma 3
dell’art. 5 della L. 431/ 98;
·
Aliquota del 3 per mille in favore dei proprietari che eseguono interventi volti al recuperodi unità immobiliari gia inagibili o inabitabili e di fatto non utilizzati oppure interventi
finalizzati al recupero di immobili di interesse storico od architettonico localizzati nei
centri storici ovvero volti alla realizzazione di autorimesse o posti auto anche pertinenziali
o all’utilizzo di sottotetti disponendo, comunque, che la suddetta aliquota agevolata sia
applicabile limitatamente alle unità immobiliari oggetto di detti interventi e per la durata
massima di tre anni dalla data di inizio dei lavori.
·
Aliquota dell’1 per mille in favore dei proprietari dei fabbricati danneggiati dai lavori delcosiddetto”Lotto 0”, a condizione che vi sia una ordinanza di sgombero in vigore
conseguente ai predetti lavori. Tale agevolazione viene meno se l’immobile viene comunque
utilizzato.
·
Aliquota del 7 per mille per tutti gli altri immobili, le relative pertinenze e le aree edificabilioggetto di imposta, indipendentemente dall’uso cui sono destinati.
I contribuenti che intendono usufruire delle agevolazioni previste dalla Legge, Regolamento o
Delibera comunale dovranno presentare apposita domanda e documentazione indicata negli appositi
schemi reperibili sul sito del comune di Teramo o presso gli Uffici I. C. I.
Si evidenzia che la somma dovuta si arrotonda per difetto se la frazione è inferiore a 49
centesimi e per eccesso se superiore a detto importo.
IL VERSAMENTO ICI VA FATTO A MEZZO CONTO CORRENTE POSTALE
N. 89059380 INTESTATO A SOGET SPA TERAMO-TE-ICI
oltre che tramite F/24DICHIARAZIONE ICI
La dichiarazione ICI non va presentata quando i dati significativi ai fini dell’applicazione ICI
possono essere acquisiti direttamente dal comune presso l’agenzia del Territorio (catasto).
In tutti i casi in cui il contribuente intenda avvalersi di agevolazioni
previste dalla legge o dalregolamento o dalla delibera comunale
è necessario presentare apposita dichiarazione ICI oistanza
prevista appositamente dal comune. In mancanza di quest’ultime le agevolazioni non sonoapplicabili
SCHEMA RIASSUNTIVO SCHEMATICO
Aliquote FATTISPECIE Detrazione
€
Esente Unità immobiliare adibita ad abitazione principale da
proprietario/possessore residente
________
Esente Abitazioni A/2 e A/3 date in uso gratuito a genitore o figlio/a ivi
distintamente residenti
_______
Esente Abitazioni possedute in proprietà o altro diritto reale da persone residenti
presso Istituti di ricovero purché non locate
_______
4,6‰ Alloggi assegnati in locazione semplice dall’ATER 144,61
4,6‰ Immobili adibiti ad abitazione principale da soci di cooperative edilizie a
proprietà indivisa
144,61
4,6‰ Abitazioni date in locazione, ai sensi del comma 3 art. 2 e comma 3 art. 5
della legge 431/98, con contratto concordato registrato
________
3‰ Immobili già inagibili o inabitabili, oggetto di recupero ----------
1‰ Immobili danneggiati da lavori Lotto”0” con ordinanza sgombero ---------
7‰ Tutti gli altri immobili, pertinenze e aree edificabili ---------
Eventuali ulteriori informazioni potranno reperirsi presso il sito internet del Comune o presso
l’Ufficio Tributi sito in Piazza Martiri della Libertà, n. 3. (telefono 0861 324556 – 324563).
L’Ufficio Tributi, in base alla Risoluzione Ministero Economia e Finanze n. 1/DF del
04/03/2009, provvederà al recupero del tributo nei confronti di coloro che erroneamente
hanno ritenuto di non versarlo.