ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE DELLA G.C. N° 61 DEL 29.03.2006 ADOTTATA DAL COMUNE DI PINETO PROVINCIA DI TERAMO IN MATERIA DI ALIQUOTA I.C.I. PER L’ESERCIZIO FINANZIARIO 2006, ESECUTIVA A NORMA DI LEGGE.-
DELIBERA
1 - Di determinare, per l’esercizio finanziario 2006, le seguenti aliquote da applicare sull’imposta comunale sugli immobili ( Ici):
a ) L’aliquota del 4,80 per mille da applicare sul valore di :
- abitazioni principali e sue pertinenze, anche se distintamente iscritte in catasto, a condizione che siano durevolmente ed esclusivamente asservite all’abitazione principale;
- abitazioni e relative pertinenze concesse in uso gratuito a parenti, utilizzate da quest’ultimi come abitazione principale, di cui all’art. 7 del regolamento per l’applicazione dell’imposta comunale sugli immobili;
- terreni agricoli;
b) L’aliquota del 6,50 per mille da applicare sul valore delle abitazioni e delle relative pertinenze, locate con regolare contratto;
c) L’aliquota del 7 per mille da applicare sul valore di tutti gli altri immobili, comprese le aree fabbricabili;
2) L’applicazione della aliquota agevolata del 4,80 per mille sul valore delle abitazioni principali e relative pertinenze, concesse in uso gratuito a parente, è subordinata alla presentazione di dichiarazione documentata, su apposito modulo predisposto e approvato dall’ente, da presentare entro il termine di presentazione della dichiarazione ICI;
3) L’applicazione della aliquota del 6,50 per mille, da applicare sul valore delle abitazioni locate con regolare contratto, è subordinata alla presentazione di dichiarazione documentata, su apposito modulo predisposto e approvato dall’ente;
4) La detrazione minima da applicare sul valore dell' abitazione principale è fissata in €uro 103,29.-
Si attesta la conformità all’originale
Addì, .............................................
Il Funzionario Responsabile
dell'Imposta comunale sugli Immobili
Dott.ssa Orietta Colleluori
ESTRATTO DELLA DELIBERAZIONE CONSIGLIARE N° DEL ADOTTATA DAL COMUNE DI PINETO PROVINCIA DI TERAMO IN MATERIA DI TRATTAMENTO FISCALE DELL’ABITAZIONE PRINCIPALE AI FINI I.C.I. PER L’ANNO 2006, ESECUTIVA A NORMA DI LEGGE.-
DELIBERA
1 - Di elevare il limite della detrazione minima per l’abitazione principale , da €uro 103,29 controvalore lire 200.000 a €uro 154,94, controvalore lire 300.000, in favore di contribuenti che versano in particolari condizioni di disagio economico e sociale, di seguito indicati:
a) anziani che hanno come unico reddito soltanto quello derivante dalla pensione minima di vecchiaia;
b) Inabili con la sola pensione d’invalidità;
c) Famiglie con reddito complessivo imponibile ai fini Irpef fino a €uro 13.427,88 controvalore lire 26.000.000, elevato di ulteriori €uro 1032,91, controvalore lire 2.000.000, per ogni altro componente familiare convivente al di sopra di due ;
d) Ragazze madri con figli conviventi a carico, con reddito complessivo non oltre €uro 13.427,88, controvalore lire 26.000.000;
e) Single con reddito complessivo non oltre €uro 12.394,97, controvalore lire 24.000.000;
2 - Il reddito di riferimento per poter usufruire del presente trattamento fiscale agevolato è quello derivante dal reddito complessivo imponibile determinato ai fini dell’applicazione Irpef dell’anno 2006 ( redditi prodotti nel corso del 2005) dell’intero nucleo familiare convivente ;
3 - Il presente trattamento fiscale agevolato, può essere applicato soltanto in caso di unica abitazione posseduta su tutto il territorio comunale e nazionale, sia dagli aventi diritto che dai familiari conviventi;
4 - I soggetti che usufruiscono del presente trattamento fiscale agevolato devono presentare richiesta documentata al Comune , su apposito modulo predisposto dall’ente, entro il termine utile per la presentazione della dichiarazione Ici ;
5 - Di approvare l’allegato modulo di dichiarazione da presentare al Comune per poter usufruire della ulteriore detrazione per l’abitazione principale, prevista per quei soggetti passivi che versino in particolari condizioni di disagio economico e sociale.-
Si attesta la conformità all’originale
Addì, _____________________
Il Funzionario Responsabile
Dell'Imposta comunale sugli Immobili
Dott.ssa Orietta Colleluori
Provincia di TERAMO
Ufficio Tributi
Nota informativa ICI 2006.
Gentile contribuente,
siamo lieti di darLe informazioni su quanto Le può essere utile per un corretto adempimento circa l’Imposta Comunale sugli Immobili per l’anno 2006 (le aliquote e la detrazione per l’abitazione principale deliberate dall’ente per l’anno in corso sono rimaste invariate rispetto all’anno precedente). In sintesi:
Versamento: |
Acconto (50% dell’imposta dovuta): entro il 30/06/2006. Saldo (restante 50%): tra l’01/12/2006 e il 20/12/2006. Chi desidera, a giugno, può versare l’imposta per tutto l’anno. |
Modalità di Versamento: |
c/c postale n° 12027678 intestato: Comune di Pineto - Riscossione I.C.I. - Servizio Tesoreria; Modello F24 (accettato solo per importi a credito del Comune, escludendo pertanto la possibilità di compensare eventuali crediti relativi all’imposta con altre poste a debito erariali, regionali o locali) |
Dove: |
- Tutti gli uffici postali. - Cassa di Risparmio della Provincia di Teramo - filiale di Pineto - Tesoreria Comunale, oppure tutti gli altri sportelli TERCAS esistenti sul territorio. |
ALIQUOTE ICI ANNO 2006 | |
6,50 per mille: |
Aliquota ordinaria, per le unità immobiliari, adibite ad abitazioni e relative pertinenze, date in locazione, con contratto registrato all’1/01/2006; |
4,80 per mille: |
Aliquota ridotta in favore di persone fisiche soggetti passivi, residenti nel comune per: § per l’unità immobiliare direttamente adibita ad abitazione principale dalle persone fisiche soggetti passivi, residenti nel Comune e per le categorie catastali C/2 e C/6 di pertinenza; § per le unità concesse in uso gratuito a parenti in linea retta entro il secondo grado, residenti nelle medesime, ovvero in linea collaterale entro il secondo grado; § per terreni agricoli; |
7,00 per mille |
aliquota maggiorata per tutti gli altri immobili comprese le aree edificabili e abitazioni non locate; |
Detrazione: |
euro 103,29 per l’abitazione principale |
AGEVOLAZIONI PER L’ABITAZIONE PRINCIPALE | |
detrazione maggiorata, pari a euro 154,94: |
1) per l’abitazione principale, nel caso di unica proprietà immobiliare posseduta su tutto il territorio comunale e nazionale, da soggetti in situazione di particolare disagio economico e sociale, di seguito rappresentati: a) Anziani con unico reddito derivante dalla pensione minima di vecchiaia; b) Disabili con unico reddito derivante dalla pensione d’invalidità; c) Famiglie con reddito complessivo annuo non superiore a euro 13.427,88, aumentato di euro 1.032,91, per ogni altro componente famigliare convivente oltre due; d) Ragazze madri con figli a carico, con reddito complessivo non superiore a euro 13.427,88; e) Single con reddito complessivo non superiore a euro 12.394,97; |
Cosa fare: |
presentare dichiarazione documentata su apposito modulo, approvato dall’ente e dallo stesso messo a disposizione degli utenti presso l’Ufficio Tributi, entro il termine di presentazione della dichiarazione dei redditi con effetto per il solo anno d’imposta corrente. Il reddito di riferimento è quello derivante dal reddito complessivo imponibile, determinato ai fini dell’applicazione IRPEF dell’anno 2006, ovvero reddito imponibile conseguito nel corso del 2005 dal beneficiario e dai componenti dell’intero nucleo famigliare. |
ABITAZIONI CONCESSE IN USO GRATUITO A PARENTE | |
aliquota ridotta e detrazione |
unità immobiliari concesse in uso a parenti in linea retta entro il 2° grado ovvero in linea collaterale entro il 2° grado, a condizione che questi ultimi le utilizzino come abitazione principale. |
Cosa Fare: |
presentare dichiarazione documentata, su apposito modulo approvato dall’ente, entro il termine di presentazione della dichiarazione ICI. |
DISCIPLINA DELLE PERTINENZE | |
Aliquota ridotta |
le pertinenze sono assimilate all’abitazione, con conseguenza che per esse si deve utilizzare l’aliquota ridotta. Si considerano parti integranti dell’abitazione principale tutti gli immobili classificati nelle categorie C/2 e C/6, ubicate nella stessa unità immobiliare o complesso immobiliare nel quale è compresa l’abitazione principale. |
VERSAMENTI EFFETTUATI DA UN CONTITOLARE |
il versamento fatto da un contitolare per l’intero ammontare dell’imposta dovuta sul medesimo immobile, ha efficacia liberatoria degli altri contitolari, a condizione che vengano dichiarati i soggetti tenuti al pagamento e gli importi versati per conto degli altri, con apposito modulo approvato dall’ente, da presentare entro i termini di versamento dell’acconto e del saldo ICI dell’anno cui si riferisce l’imposta. |
RICHIESTA INFORMAZIONI |
Orario apertura al pubblico Ufficio Tributi: . Lunedì – Mercoledì – Giovedì - Venerdì 9.30 - 12.30 . Martedì - Giovedì 16.00 - 17.30 . Tel 0859497206-219-213 - Fax 0859492930 |
INTERNET |
sito del comune www.comune.pineto.te.it; informazioni e modulistica |
(Delibera di Giunta Comunale n. 61 del 29/03/2006) |
Il Funzionario Responsabile
(Dott.ssa Orietta Colleluori)